Iva Zanicchi

cantante, conduttrice televisiva, attrice e politica italiana (1940-)

Template:Gruppo Iva Zanicchi- soprannominata anche l'Aquila di Ligonchio (Ligonchio, 18 gennaio 1941) è una cantante e conduttrice televisiva italiana.

Carriera

Gli esordi (anni '60)

Dopo alcune sporadiche apparizione televisiva, Campanile sera con Mike Bongiorno, le lezioni di canto e un tour nelle balere romagnole, iniziò la carriera vera e proprie nel 1961 vincendo un festival per dilettanti patrocinato dalla Gazzetta di Reggio Emilia. Nel 1962, su incoraggiamento di Gianni Ravera, si iscrisse al Festival Nazionale per voci nuove di Castrocaro, arrivando alla finale: data per favorita, durante la serata finale una laringite non le permette di tirar fuori tutta la sua grinta interpretativa.

La sua voce "nera" però conquistò i discografici della nuova etichetta Ri-Fi che le fecero firmare un contratto. Il primo suo disco in assoluto è stato distribuito nel maggio 1963 e contiene le canzoni Zero in amore e Come un tramonto scritte per lei e dirette dal maestro Gorni Kramer. Nel giugno dello stesso anno incise un altro 45 giri composto dai brani Tu dirai e 6.

Nel frattempo il discografico Tonino Ansoldi, figlio del patron Ansoldi, anima della casa discografica RI-Fi, divenne suo marito. Si trovò così ad essere una degli artisti di punta di un'importante casa discografica alla quale era anche legata da vincoli di parentela.

Lo stesso anno partecipò al Festival della canzone italiana in Svizzera con il brano Quando verrai ed al concorso "Ribalta per Sanremo", antesignano di Sanremo Giovani.

Nel 1964 si accingeva ad incidere la sua prima canzone di successo Come ti vorrei, versione italiana del brano Cry to me di Salomon Burke. La promozione di questo brano avvenne inizialmente al Burlamacco d'Oro di Viareggio e successivamente in vari programmi televisivi. Subito il 45 giri balzò ai primi posti delle classifiche dei dischi più venduti. Già da allora la cantante manifestò la sua predilezione per lo stile Rhythm & blues e per la musica nera in generale.

Nel 1965 dopo l'enorme apprezzamento ricevuto l'anno prima venne invitata al Festival di Sanremo dove presentò il brano I tuoi anni più belli composta da Mogol su musiche di Enrico Polito. Nonostante il brano non accedesse alla finale, Iva si creò un suo mercato soprattutto tra i giovani.

Nello stesso anno fu finalista al Disco per l'estate dove presentò la canzone Accarezzami amore. La sua casa discografica immise allora sul mercato il suo primo album Iva Zanicchi contenente i brani di successo già editi su supporto a 45 giri, più la rivisitazione in chiave moderna di un brano storico Ma l'amore no, sapientemente arrangiati da Augusto Martelli che la cantante propose al programma La prova del nove presentato da Corrado.

Nel 1966 partecipò per la seconda volta al Festival di Sanremo con La notte dell'addio composta da Alberto Testa e tornò in gara al Disco per l'estate con Fra noi accedendo in entrambi i casi alla finale. Nello stesso anno venne invitata al Festival di Napoli ad eseguire i due brani Ma pecché' e Tu saje 'a verità ed a Scala Reale, trasmissione abbinata alla Lotteria Italia, dove nella squadra di Claudio Villa presentò alla prima fase della gara la già citata Fra noi che le fece guadagnare la finalissima, dove propose il suo nuovo singolo Monete d'oro.

Il 1967 si aprì con la vittoria al Festival di Sanremo dove interpretò Non pensare a me con Claudio Villa. Inoltre tornò al Disco per l'estate per presentare la canzone Quel momento. Uscì sul mercato il suo secondo album dal titolo Fra noi contenente tra l'altro il brano Le montagne conosciuta anche come Ci amiamo troppo cover di River Deep, Mountain High di Ike e Tina Turner.

Diventata ormai una habitué delle manifestazioni canore, anche l'anno successivo partecipò a Sanremo presentando Per vivere, un brano scritto da Umberto Bindi che con un insolito crescendo le permise di sfoderare tutto il suo carisma interpretativo. Al Disco per l'estate presentò senza troppa fortuna la canzone Amor amor ed a Canzonissima cantò Senza Catene, cover di Unchained melody dei Righteous Brothers. Altro brano di successo inciso nell'anno è La felicità. Inoltre esce l'LP Unchained Melody

Nel 1969 ottenne la sua seconda vittoria sanremese dove cantò Zingara in coppia con Bobby Solo riscuotendo un ottimo successo di vendita. Questo brano divenne un evergreen e si legò indissolubilmente alla sua virtuosa interpretazione. Tutt'oggi è la canzone più famosa della Zanicchi e più volte essa ha detto di sentirsi un po' sminuita perché spesso indicata come cantante di un unico, anche se intramontabile, tormentone. Questa vittoria le permise di rappresentare l'Italia all'Eurofestival con il brano Due grosse lacrime bianche. A Canzonissima presentò il brano Vivrò, cover di My prayer dei Platters.

Gli anni '70

Nel 1970 conquistò un meritato terzo posto al Festival di Sanremo dove presentò il brano L'arca di Noe scritta da Sergio Endrigo (che pure la incise), uno dei primi brani "ermetici" della storia musicale italiana.

A Canzonissima propose Un uomo senza tempo, il brano trainante del nuovo album Iva senza tempo, riuscendo a superare la prima fase della gara canora. Alla fase successiva presentò la canzone Un fiume amaro, che è anche il brano di punta del suo nuovo album Caro Theodorakis... Iva , un disco contenente dodici canzoni scritte per lei dal cantautore greco Mikis Theodorakis: è la prima cantante italiana a incidere canzoni dell'autore della Danza di Zorba, seguiranno, Milva e Ornella Vanoni. La canzone ebbe un notevole successo ed ebbe un plebiscito di voti, ma l'album, scritto in un perodo di dolore dell'artista, segnò in maniera non positiva la carriera di Iva, che venne indicata da alcuni critici musicali come cantante triste.

Si presentò alla finalissima con il nuovo brano Una storia di mezzanotte scritta da Nicola Di Bari che si classificò alla sesta posizione. Nel novembre dello stesso anno debuttò come conduttrice radiofonica nel programma "Il gioco dei tre", dove, oltre a cantare, recitava brevi scenette con Antonio Guidi che venivano proposte ai concorrenti.

Realizzò un video con Giuseppe Ungaretti per promuovere la canzone Un uomo senza tempo. Nello stesso anno esce sul mercato anche un altro album Iva senza tempo

Nel gennaio 1971 fu alle prese con un ruolo di attrice per la trasmissione Gli amici del bar di cui regista era Maurizio Corgnati, l'ex-marito di Milva. All'inizio di aprile dello stesso anno pubblicò l'album Caro Aznavour dove interpreta con bravura alcuni brani dello chansonnier francese Carles Aznavour tra cui spiccava Ed io tra di voi.

Il successo fu notevole e venne ormai più che confermata la sua notevole maturità interpretativa e le sue attente scelte artistiche, come quelle proposta nell'album successivo Shalom un lp contenente dei canti ebraici, tra i quali buon successo ottenne Sciogli i cavalli al vento.

Al Disco per l'estate ottenne ampi consensi con uno dei suo brani più famosi La riva bianca la riva nera, un inno pacifista, che si classificò al terzo posto della manifestazione estiva. Lo stesso brano si piazzò al secondo posto del Festivalbar dello stesso anno.

Nel 1972 alla finalissima di Canzonissima 1971 presentò il nuovo brano Coraggio e paura che conquistò la terza posizione, mentre all'edizione del Disco per l'estate propose Nonostante lei arrivando in finale.

Inotre prese parte alla trasmissione televisiva "Sai che ti dico?" con Sandra Mondaini e Ramondo Vianello. In ogni puntata Iva dedicava una fantasia musicale ad un autore o a un interprete,da li naque l'idea per l'album Fantasia

Nel dicembre dello stesso anno pubblicò un nuovo album Dall'amore in poi che contiene oltre la canzone che dà il titolo all'album anche una rilettura del brano Amazing grace che tradotto da Paolo Limiti divenne La mia sera ed inoltre Mi ha stregato il viso tuo che presentò alla finalissima di Canzonissima (terza posizione).

Nel febbraio 1973 riscosse uno straordinario successo al Madison Square Garden di New York (unica cantante italiana ad avervi tenuto un concerto) con un suo tour che prevede alcune tappe negli Stati Uniti ed in Canada. Nello stesso anno la sua casa discografica pubblicò ben tre album: dapprima Le giornate dell'amore contenente la canzone omonima ed il brano I colori di dicembre, che venne scelta come colonna sonora del film A Venezia….. un dicembre rosso-shocking scritta per lei da Pino Donaggio; successivamente venne messo in commercio l'album Eccezionale Iva, una raccolta di canzoni già edite. Fu poi invitata all'Olympia di Parigi dove tenne alcuni concerti ed alla fine dell'anno uscì la raccolta Amare, non amare. Nello stesso anno incide insieme a Franco Simone,Fred Bongusto e Corrado Castellari un LP natalizio dal titolo Dolce notte santa notte.

Il 1974 si aprì con la sua terza vittoria al Festival di Sanremo con il brano Ciao Cara come stai scritta da Cristiano Malgioglio. Ancora il brano Testarda io (contenuto nell'album Io ti propongo)scritto da Roberto Carlos la confermava stella del firmamento canoro italiano e stazionò ai primi posti della classifica per varie settimane. Inolte esce il suo primo LP in spagnolo per il mercato latino dal titolo ¿Chao Iva còmo estas?.

Nel 1975 incise l'album Io sarò la tua idea contenente alcuni brani scritti dai fratelli Castellari ed ispirati ad immagini liberamente trascritte da Federico Garcia Lorca.

Negli anni successivi anche Iva risentì della crisi discografica che colpisce anche i più autorevoli interpreti per far sempre più spazio ai cantautori. Decise quindi di rinnovare il suo genere e chiamò autori come Umberto Balsamo e Cristiano Malgioglio a scrivere per lei i brani del suo prossimo album Confessioni tra i quali degni di nota sono I discorsi tuoi, Confessioni e Che uomo sei. Alla fine dell'anno pubblicò un album di canzoni classiche partenopee Cara Napoli che lei cantò a suo modo avvalendosi anche della collaborazione di Tullio De Piscopo. Inoltre incise un brano per i più piccoli dal titolo Mamma tutto di buon successo discografico.

Al Festival di Sanremo 1977 venne invitata come ospite d'onore dove propose il brano Arrivederci Padre. Nel 1978 decise di riproporsi al suo pubblico in versione sexy con l'album Playboy, un prodotto ben confezionato da Cristiano Malgioglio autore di gran parte delle canzoni contenute, riscuotendo un ottimo risultato con i brani Pronto 113, Agrodolce, Tu… Playboy e Quanto dura poco l'estate, scritta per lei da Donatella Rettore. Anche Giuni Russo scrisse uno dei brani contenuti nel successivo 45 giri pubblicato Mal d'amore

Partecipa dunque al Festivalbar con la canzone Con la voglia di te promuovendo l'album omonimo. La morte però di suo suocero e la crisi della Ri-Fi segnò un periodo difficile della sua carriera discografica. Nel 1979 firmò un contratto con una nuova casa discografica, la Traccia, e pubblicò l'album D'Iva. Dopo questa emissione Iva pur continuando a fare serate, si concesse una pausa discografica.

Gli anni '80

Nel 1981 incise per una casa discografica spagnola un nuovo lp, Ardente, dalle sonorità dance, che conosce grande popolarità in Spagna e nell'America del sud.

Si riaffacciò sul mercato discografico italiano nel 1984 presentando al Festival di Sanremo il brano Chi mi darà scritta dai suoi fidi autori Malgioglio e Balsamo che le diede un discreto successo. In quell'occasione mostrò anche per la prima volta il naso, già aquilino, ritoccato dalla chirurgia estetica. A Saint Vincent Estate propose il brano Quando arriverà che dava il titolo all'omonimo album. Nel corso dell'anno partecipò ad un programma Mediaset condotto da Johnny Dorelli ed Ornella Muti, "Premiatissima", una gara canora dove presentò alcuni brani celebri del passato tra i quali una versione di Va pensiero tratta dal Nabucco di Verdi, La notte, celebre canzone di Adamo e la versione italiana di Strangers in the Night di Frank Sinatra che in italiano diventò Sola più che mai.

Durante una puntata di questa trasmissione venne notata dalla redazione del programma come una buona intrattenitrice e le viene offerta la conduzione di un quiz della fascia mattutina di Canale 5 dal titolo Facciamo un affare, che condusse per un anno.

Dal 1987 le venne affidata la conduzione di OK il prezzo è giusto dopo Gigi Sabani. Il programma ebbe un grandissimo successo di pubblico e Iva lo condusse ben ben tredici anni, in quattordici edizioni diverse (una per anno più un estiva nel 1989). Fu in questo periodo che la sua carriera televisiva iniziò ad appannare la sua precedente carriera discografica, pur essendo stata una delle più grandi tra le Signore della canzone italiana.

Continuarono comunque le incisioni discografiche, alcune pur di interessante livello qualitativo: nel 1987 l'lp Care Colleghe, omaggio alle sue colleghe più famose; nel 1988 con la Carosello Nefertari, con alcune canzoni di giovani autori che divennero sigle di "Ok il prezzo è giusto". Questo album entrò nella classifica di "Tv, Sorrisi e Canzoni" e, nel corso dell'anno, Iva partecipò al programma "Super classifica show", dove presentò il video del brano Kajàl.

Gli anni '90

Nel 1991 incise con la Five Record l'album Come mi vorrei, nel quale interpretava alcuni brani attingendo alla tradizione soul e rhythm 'n' blues. Disco dalla gestazione lunghissima, conteneva una versione di Pugni chiusi e la cover italiana di Woman in Love di Barbra Streisand che diventò Forte più forte. Gli anni '90 furono gli anni del consolidamento del successo televisivo, con la messa in onda giornaliera per la maggior parte dell'anno di Ok il prezzo è giusto.

Nella stagione 1996-97 condusse su Rete 4 Iva Show dedicato alle storie della gente comune e ispirato alla popolare trasmissione televisiva americana condotta da Oprah Winfrey. La prima edizione andava in onda il sabato alle 18.00, la seconda edizione (dal settembre 1997 fino al febbraio 1998) in prima serata.

Si dedicò anche alla politica 1999 candidandosi con Forza Italia, ma non venne eletta.

Gli anni Duemila

Dopo aver abbandonato Ok il prezzo è giusto, nel 2000 Carlo Conti la chiamò per affiancarlo nella conduzione di Domenica In. Il passaggio alla RAI però non la gratificò e, tornata a Rete 4, condusse il programma Sembra ieri, poi Testarda io e successivamente Ed io tra di voi: si trattava di talk-show con personaggi soprattutto del passato musicale, che ricalcava in parte l'onda del successo di analoghi programmi di Paolo Limiti.

Nel 2001 pubblicò un singolo dal titolo Ho bisogno di te e pubblicò anche un libro, Polenta di castagne, dove raccontava in chiave ironica la storia della sua famiglia.

Nel 2003 Iva tornò al Festival di Sanremo il brano Fossi un tango e pubblicò un nuovo album dedicato al tango, che nelle intenzioni doveva riproporla come interprete, ma che non ebbe il successo sperato: anche la classifica del festival fu poco favorevole al suo rientro relegandola all'ultimo posto. Il cd Fossi un tango conteneva alcuni tanghi famosi come Caminito e Besame Mucho riarrangiati in chiave moderna da Mario Lavezzi ed alcuni brani inediti scritti per lei da Luis Bacalov, da Aldo Donati, Loriana Lana e dagli Avion Travel, oltre a uno spiritoso duetto con Teo Teocoli.

Nel 2004 Iva realizza con altri artisti una tourneè in Sud America in collaborazione con Radio italia,inoltre si candida alle elezioni europee vincendole ma dopo un mese stranamente le schede vengono ricontate e viene ingiustamente fregata

Nel 2005 conduce su canale 5 un simpatico programma di cucina Il piattoforte che va in onda dall'8 gennaio il sabato e la domenica. A marzo la troviamo opinionista al Festival di Sanremo condotto da Paolo Bonolis Dall'11 marzo ritroviamo Iva nel reality show Music Farm, condotto da Simona Ventura purtroppo perde l'ultima sfida, cioè quella che l'avrebbe fatta arrivare in finale. Dal 9 luglio parte "Fra di noi" la straordinaria tournée che la riporta a cantare dopo 15 anni in giro per l'Italia. Il 6 settembre esce I prati di Sara il suo secondo libro che racconta la storia di Ilde ed Emma. Il 4 dicembre va in onda la prima delle quattro puntate della fiction "Caterina e le sue figlie" dove Iva interpreta con bravura la postina Liliana.

Nel 2006 ritorna al Festival di Sanremo ma non come cantante ma bensì come opinionista per Verissimo. Il 2 luglio presena insieme a Paolo Manila la 5° edizione del Milano Gospel Festival che va in onda su Telepace. Dal 21 luglio Iva Zanicchi è in tournée insieme a Shel Shapiro. A settembre comincia a girare insieme a Virna Lisi la fiction "Caterina e le sue figlie 2"" dove interpreta nuovamente la postina Liliana. Il 29 ottobre Iva entra ufficialmente nel cast di Buona domenica condotta da Paola Perego dove ogni domenica si cimenta in straordinari momenti musicali.

Nel 2007 la vediamo ancora impegnata fino a maggio a Buona domenica,ed proprio durante l'ultima puntata andata in onda il 13 maggio che Iva presenta in anteprima assoluta "Amaro amarti" la nuova canzone scritta per lei da Tiziano Ferro che sarà contenuta all'interno del nuovo album. Adesso sta preparando "Amaro amarti tour 2007" che a partirà dal 4 luglio e porterà anche questa estate Iva in girò per l'Italia.

Primati

Partecipazioni al Festival di Sanremo:

 
Sul palco del Festival di Sanremo nel 1968
  • 1965 I tuoi anni più belli, in coppia con Gene Pitney (eliminata)
  • 1966 La notte dell'addio, in coppia con Vic Dana (7° classificata)
  • 1967 Non pensare a me, in coppia con Claudio Villa, (1° classificata)
  • 1968 Per vivere, in coppia con Udo Jürgens (eliminata)
  • 1969 Zingara, in coppia con Bobby Solo, (1° classificata)
  • 1970 L'arca di Noè, in coppia con Sergio Endrigo (3° classificata)
  • 1974 Ciao cara come stai?, (1° classificata)
  • 1977 Arrivederci padre (come ospite)
  • 1984 Chi mi darà (9° classificata)
  • 2003 Fossi un tango (20° classificata)

Discografia principale (45 giri):

  • 1963 Zero in amore
  • 1963 Tu dirai
  • 1963 Quando verrai
  • 1964 Come ti vorrei
  • 1964 Credi
  • 1965 I tuoi anni più belli
  • 1965 Accarezzami amore
  • 1965 Caro mio
  • 1965 Dio come ti amo
  • 1965 La notte
  • 1965 Io ti darò di più
  • 1966 La notte dell’addio
  • 1966 Il faut croire en demain/Le matin de l'adieu
  • 1966 Fra noi
  • 1966 Ma perchè
  • 1966 Monete d'oro
  • 1967 Non pensare a me
  • 1967 Quel momento
  • 1967 Le montagne
  • 1967 Dolcemente
  • 1968 Per vivere
  • 1968 Amore amor
  • 1968 La felicità
  • 1968 Senza Catene
  • 1969 Zingara
  • 1969 Due grosse lacrime bianche
  • 1969 Un bacio sulla fronte
  • 1969 Che vuoi che sia
  • 1969 Vivrò
  • 1970 L'arca di Noè
  • 1970 Uomo senza tempo
  • 1970 Un Fiume amaro
  • 1970 Una storia di mezzanotte
  • 1971 La riva bianca la riva nera
  • 1971 Coraggio e paura
  • 1972 Nonostante lei
  • 1972 Alla mia gente
  • 1972 La mia sera
  • 1972 Mi ha stregato il viso tuo
  • 1973 I mulini della mente
  • 1973 Le giornate dell'amore
  • 1974 L'Indifferenza
  • 1974 Ciao, cara, come stai?
  • 1974 Yo te daria mas/La noche de l'adios
  • 1974 La orilla blanca, la orilla negra
  • 1974 Valor o miedo
  • 1974 Chao cara como estas?/Un rio amargo
  • 1974 Testarda io
  • 1975 Io sarò la tua idea
  • 1976 Mamma tutto
  • 1976 Mama amiga mia
  • 1976 I discorsi tuoi
  • 1977 Arrivederci padre
  • 1977 Munasterio e Santa Chiara
  • 1977 Mal d'amore
  • 1977 Con la voglia di te
  • 1979 Lago azul
  • 1979 Per te
  • 1979 La valigia
  • 1979 A parte il fatto
  • 1979 A parte del hecho/La valija
  • 1979 A parte del hecho/Nuestra musica
  • 1981 Ardente
  • 1981 Nostalgias/La orilla blanca, la orilla negra
  • 1982 Mentira/Te quiero te quiero
  • 1982 Mentira/No me dejes no
  • 1983 Aria di luna
  • 1984 Chi mi darà
  • 1984 Quando arriverà
  • 1985 Da domani senza te
  • 1987 Volo

Cd singoli:

Album (Italia ed Estero):

Altri progetti

Collegamenti esterni

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