...And Justice for All

album dei Metallica del 1988
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi ...And Justice for All (disambigua).

...And Justice for All è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 25 agosto 1988 dalla Elektra Records.[11]

...And Justice for All
album in studio
ArtistaMetallica
Pubblicazione25 agosto 1988
Durata65:28
Dischi1
Tracce9
GenereSpeed metal[1]
Thrash metal[1]
EtichettaElektra Stati Uniti (bandiera)
Vertigo Europa (bandiera)
ProduttoreMetallica, Flemming Rasmussen
Registrazionegennaio–maggio 1988, One on One Studios, Los Angeles (California)
FormatiCD, 2 LP, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[3]
(vendite: 25 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[4]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[5]
(vendite: 140 000+)
Canada (bandiera) Canada (3)[6]
(vendite: 300 000+)
Finlandia (bandiera) Finlandia[7]
(vendite: 51 051+[8])
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (8)[9]
(vendite: 8 000 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[10]
(vendite: 40 000+)
Metallica - cronologia
Album precedente
(1986)
Album successivo
(1991)
Singoli
  1. Harvester of Sorrow
    Pubblicato: 28 agosto 1988
  2. Eye of the Beholder
    Pubblicato: 30 ottobre 1988
  3. One
    Pubblicato: 10 gennaio 1989

L'album rappresentò il primo vero grande successo commerciale dei Metallica. Raggiunse la top 10 delle classifiche e fu certificato disco di platino in poche settimane.[12] Sin dalla sua pubblicazione, l'album ha venduto oltre otto milioni di copie aiutando il gruppo a passare da band famosa nel circuito undergound a star di livello mondiale.[12] Per il terzo singolo One fu realizzato il primo videoclip della carriera dei Metallica.[13]

Il disco

Rispetto alle precedenti pubblicazioni del gruppo, l'album è caratterizzato da sofisticati arrangiamenti, grazie ai quali è stato spesso considerato come un precursore del nascente genere del progressive metal.[14] Si tratta inoltre del primo album in studio registrato insieme al bassista Jason Newsted (dopo la morte di Cliff Burton avvenuta nel 1986) nonché l'ultimo coprodotto insieme a Flemming Rasmussen. Tuttavia, un'altra caratteristica per cui il disco viene ricordato è proprio per la difficoltà nel riuscire ad ascoltare il basso, registrato ad un volume praticamente inudibile. A tal proposito, lo stesso Newsted commentò:[15]

«...And Justice for All non era qualcosa che sentivo realmente dentro di me, perché il basso non si sente per niente.»

Il 2 Novembre 2018 l'album è stato ri-masterizzato per celebrarne i 30 anni dall'uscita. Oltre ad un'edizione standard che riproduce la tracklist originale, l'album è stato riproposto in una versione espansa a 3 CD ed una versione Box Set Super Deluxe (trattamento che era stato riservato precedentemente anche a Master of Puppets).[16]

Le canzoni

L'album si apre con Blackened, composta da James Hetfield, Lars Ulrich e da Jason Newsted. Si tratta della prima (nonché una delle poche) canzone scritta assieme al nuovo bassista. Il testo si riferisce alla distruzione della Terra, della razza umana e di una nuova era glaciale, a causa della guerra nucleare. La seconda traccia, ovvero la title track, è una delle più lunghe del disco e parla della giustizia come valore dimenticato dall'uomo e dal sistema. Eye of the Beholder parla della mancanza di libertà di espressione. La traccia successiva, One, parla della disperazione di un uomo che, dopo aver perso braccia e gambe in guerra, è collegato a dei macchinari per vivere e non può né parlare né muoversi ("Trapped in myself, body my holding cell"). Questa storia trae spunto da un film del 1971 intitolato E Johnny prese il fucile, tratto dall'omonimo romanzo antimilitarista scritto nel 1938 da Dalton Trumbo, a sua volta ispirato da un fatto realmente accaduto. Si passa a The Shortest Straw, brano ispirato alla storia di Julius ed Ethel Rosenberg, i due coniugi condannati a morte per cospirazione. Harvester of Sorrow è un brano che presenta molti significati (alcuni pensano che parli di un uomo ubriaco e drogato che tormenta i suoi familiari prima di ucciderli mentre alcuni pensano che sia incentrata sul difficile rapporto tra James Hetfield e suo padre). Seguono poi To Live Is to Die, brano strumentale dedicato alla memoria di Cliff Burton (l'ultimo composto dal bassista), scomparso in un tragico incidente nel 1986, e Dyers Eve, la quale narra dell'infanzia di Hetfield e del suo rapporto con i genitori.

Curiosità

One è presente nel videogioco Guitar Hero III: Legends of Rock (uscito nel 2007) e in Guitar Hero: Metallica (uscito nel 2009). Nella versione per Wii e per Xbox 360 sono stati aggiunti anche i brani The Shortest Straw e Dyers Eve.

Tracce

Testi di James Hetfield (eccetto To Live Is to Die, scritta da Cliff Burton), musiche di James Hetfield, Lars Ulrich e Kirk Hammett (eccetto dove indicato).

  1. Blackened – 6:40 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich, Jason Newsted)
  2. ...And Justice for All – 9:46
  3. Eye of the Beholder – 6:30
  4. One – 7:27 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich)
  5. The Shortest Straw – 6:35 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich)
  6. Harvester of Sorrow – 5:45 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich)
  7. The Frayed Ends of Sanity – 7:44
  8. To Live Is to Die – 9:48 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich, Cliff Burton)
  9. Dyers Eve – 5:13
Traccia bonus nella versione giapponese
  1. The Prince – 4:25 (Sean Harris, Brian Tatler)originariamente interpretata dai Diamond Head
Tracce bonus nella versione di iTunes
  1. One (Live) – 7:59 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  2. ...And Justice for All (Live) – 10:05

Formazione

Classifiche

Classifica (1988) Posizione
massima
Australia[17] 16
Austria[17] 12
Canada[18] 13
Finlandia[19] 8
Germania[17] 5
Italia[20] 19
Norvegia[17] 8
Nuova Zelanda[17] 36
Paesi Bassi[17] 19
Regno Unito[21] 4
Spagna[22] 8
Stati Uniti[23] 6
Svezia[17] 5
Svizzera[17] 7

Note

  1. ^ a b (EN) ...And Justice for All, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  2. ^ (DE) Gold/Platin Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 12 maggio 2015.
  3. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  4. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 12 maggio 2015. Digitare "And Justice for All" in "Keywords", dunque premere "Search".
  5. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mount Martha, Moonlight Publishing, 2011.
  6. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 12 maggio 2015.
  7. ^ (FI) Kultalevyjen myöntämisrajat, su ifpi.fi, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 maggio 2015.
  8. ^ (FI) Metallica, su ifpi.fi, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 maggio 2015.
  9. ^ (EN) Metallica - And Justice for All – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 12 maggio 2015.
  10. ^ (DE) Edelmetall, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 12 maggio 2015.
  11. ^ (EN) ...And Justice for All, su metallica.com, Metallica. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  12. ^ a b (EN) Metallica Look Back At … And Justice For All, su mtv.com, MTV, 7 agosto 2008. URL consultato il 9 giugno 2013.
  13. ^ (EN) Michael Moses e Don Kaye, What Did You Do In The War, Daddy?, in Billboard, vol. 111, n. 23, 5 giugno 1999, p. 13. URL consultato il 27 luglio 2013.
  14. ^ (EN) Progressive metal, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  15. ^ Classic Albums: Metallica - Metallica. Eagle Rock, 2001.
  16. ^ Rockol.com s.r.l., √ Metallica, '...And justice for all' torna nei negozi in edizione deluxe per il trentennale: tutti i dettagli - VIDEO, in Rockol. URL consultato il 10 settembre 2018.
  17. ^ a b c d e f g h (NL) Metallica - ...And Justice for All, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 19 aprile 2014.
  18. ^ (EN) Top Albums/CDs - Volume 48, No. 26, October 15 1988, su collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 19 aprile 2014 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  19. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  20. ^ Gli album più venduti del 1988, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 aprile 2014.
  21. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 11 September 1988 - 17 September 1988, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 aprile 2014.
  22. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  23. ^ (EN) ...And Justice for All : Awards, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 aprile 2014.

Collegamenti esterni

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