Arrows A2
L' Arrows A2 fu una vettura di Formula 1 che venne utilizzata dalla scuderia inglese nella parte finale della stagione 1979. Progettata da Dave Wass e Tony Southgate veniva spinta dal motore Ford Cosworth DFV, montato su una monoscocca di lega leggera rivestita. Dotata di cambio Hewland FGA400 e pneumatici Goodyear.
Arrows A2 | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||
Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | ![]() | ||||||||
Categoria | Formula 1 | ||||||||
Squadra | Warsteiner Arrows Racing Team | ||||||||
Progettata da | Tony Southgate Dave Wass | ||||||||
Sostituisce | Arrows A1B | ||||||||
Sostituita da | Arrows A3 | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Telaio | Monoscocca in lega di alluminio | ||||||||
Motore | Ford Cosworth DFV 3.0 litri V8 | ||||||||
Trasmissione | Hewland FGA 400 a 5 rapporti, manuale | ||||||||
Dimensioni e pesi | |||||||||
Passo | 2718 mm | ||||||||
Peso | 591 kg | ||||||||
Altro | |||||||||
Carburante | Petrofina | ||||||||
Pneumatici | Goodyear | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | Gran Premio di Francia 1979 | ||||||||
Piloti | 29. Riccardo Patrese 30. Jochen Mass | ||||||||
Palmares | |||||||||
|
Il suo miglior risultato fu il sesto posto ottenuto in due occasioni (con Jochen Mass nel Gran Premio di Germania e nel Gran Premio d'Olanda).
Nel tentativo di riuscire a sfruttare anch'essa l'effetto suolo, venne disegnata per funzionare quasi senza alettoni[1]. L'Arrows A2 aveva una aerodinamica infatti molto interessante ed innovativa; soprannominata il sigaro, aveva un alettone anteriore molto abbassato e situato dietro le ruote anteriori, mentre i pontoni si prolungavano davanti alle ruote al fine di inglobare anche le sospensioni. Anche il posizionamento del motore era dettato dall'aerodinamica e, invece di essere parallelo al suolo, era montato con un angolo di 4°, col retro sollevato[2]. In qualche modo tentava di ripercorrere le linee della Lotus 79, ma senza grande successo, visto che la vettura soffriva in rettilineo di ondeggiamenti sull'asse verticale (in inglese: porpoising)[1].
Note
- ^ a b David Hodges, A-Z of Formula Racing Cars, Bideford, UK, Bay View Books, 1990, pp. 279, ISBN 1-870979-16-8.
- ^ http://www.formula1.com/news/technical/2010/0/719.html Formula One engine mounting
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arrows A2
Collegamenti esterni
- Arrows A2 @ StatsF1, su statsf1.com.
- La Arrows A2 su www.ultimatecarpage.com, su ultimatecarpage.com.