Abarkūh
o anche Abarqu o Abarghood, (farsi ابرکوه), è il capoluogo dello shahrestān di Abarkuh, circoscrizione Centrale, nella provincia di Yazd in Iran. Aveva, nel 2006, una popolazione di 20.994 abitanti.
| Abarkūh città | |
|---|---|
| ابرکوه | |
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| Localizzazione | |
| Stato |  Iran
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| Provincia | Yazd |
| Shahrestān | Abarkūh |
| Circoscrizione | Centrale |
| Territorio | |
| Coordinate | 31°07′N 53°16′E |
| Altitudine | 1 508 m s.l.m. |
| Abitanti | 20 994[1] (2006) |
| Altre informazioni | |
| Prefisso | 0352 |
| Fuso orario | UTC+3:30 |
| Cartografia | |
  Abarkūh | |
| Abarqu Abarkuh Abarghood farsi ابرکوه | |
|---|---|
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| Utilizzo | Centro carovaniero |
| Epoca | Prime civiltà mesopotamiche |
| Localizzazione | |
| Stato | Iran
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| Shahrestān | Abarkūh |
| Altitudine | 1 508 m s.l.m. |
| Mappa di localizzazione | |
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È una città di antiche origini situata nell'Iran centrale. Fra l'XI secolo - sotto i curdi o daylamiti Kakuyidi - e il XV secolo ha conosciuto grande prosperità come centro carovaniero, posta com'era sulla via che da Shiraz e Persepoli conduce a Yazd. Ora appare abbandonata in seguito all'emigrazione della popolazione alla volta di altre città in cerca di migliori condizioni di vita.
La città, malgrado abbia ormai un aspetto abbandonato, conserva alcuni edifici notevoli, come la moschea Niẓāmiyye, risalente al 1325, sormontata da due minareti, e la moschea del venerdì risalente al 1337. Su una collina nella zona a sud della città è posto l'edificio più antico: il Gunbad-i 'Alī, mausoleo a forma di torre ottagonale sormontato da una cupola emisferica interamente costruito in pietra databile 1056. Altro celebre edificio è il Ṭāʾūs al-Ḥaramayn contenente le tombe di al-Ḥasan ben Kay-Khosraw e di sua figlia Bībī 'Ā'isha Malekè Khātūn, databile 1318.
Cipresso di Abarkūh
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Nella città è presente un esemplare di Cupressus sempervirens chiamato Cipresso di Abarkūh o cipresso di Zoroastro che ha un'età stimata tra i 4.000 e 4.500 rendendolo il più antico della sua specie oltre essere il più antico albero di tutta l'asia e uno dei più antichi al mondo.[2]
Note
modifica- ^ Il dato proviene dal sito World Gazetteer, che non esiste più e non è stata trovata una copia disponibile.
- ^ (EN) Cypress Tree of Abarkuh, su en.icro.ir. URL consultato il 4 settembre 2025.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Abarqu
Collegamenti esterni
modifica- Abarquh, su iranica.com. URL consultato il 9 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2010).
- ITTO: Abar Kooh, su itto.org.
