Adriano Marchetti
Adriano Marchetti (Cavezzo, 29 febbraio 1944) è un critico letterario, francesista e traduttore italiano.
Biografia
modificaNato a Cavezzo, nella provincia di Modena, cresce nella cosiddetta Bassa modenese. Dopo gli studi liceali a Modena, incontra docenti che lo avviano precocemente alla lettura di testi in lingua originale francese. Nel 1968 consegue la laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Bologna con una tesi in lingua francese, e nello stesso anno inizia a collaborare come assistente volontario.[1]
Ottiene un Diploma di perfezionamento all’Università di Montpellier (1974), la laurea in Lettere e Filosofia a Bologna (1975) e ulteriori diplomi in lettere francesi presso le università di Grenoble (1978) e Università di Nizza (1981).[1]
Dal 1973 al 2010 insegna continuativamente presso l'Università di Bologna, dapprima come docente di Lingua francese e successivamente come professore di Letteratura francese. Coordina il dottorato in Scienza della traduzione e quello in Comparatistica, promuovendo anche il gemellaggio con l'Università di Strasburgo.[2]
Le sue ricerche hanno riguardato in particolare Simone Weil, Max Jacob, Arthur Rimbaud, Henri Michaux, Louis-René des Forêts, Philippe Jaccottet, Pascal Quignard, Edmond Jabès, oltre a diversi autori belgi francofoni come Charles van Lerberghe, Michel de Ghelderode, Suzanne Lilar e Henry Bauchau.[1]
Opere principali
modificaTra i suoi volumi si ricordano:
- Simone Weil. La critica disvelante (CLUEB, Bologna, 1983; nuova edizione ampliata 1988) [3]
- Prédilections. Incursions en Belgique (Panozzo Editore, Rimini, 2002) [4]
- Scritture brevi e discontinue. Poetiche del pensiero nella letteratura francese (Book Editore, 2003) [5]
- Scritture di passaggio (Anterem Edizioni, 2007)
- Rapsodia selvaggia. Interpreti francesi di Rimbaud (Marietti, 2008) [6]
- Simone Weil. Poetica attenta. Con una scelta di testi (Liguori Editore, 2010) [7]
- Transitions (Panozzo Editore, 2010)
Riconoscimenti
modifica- Cavaliere dell’Ordine delle Palme accademiche (2004).[2]
- Fondatore della Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori (Istituto San Pellegrino – Misano Adriatico).[2]
- Premio speciale della giuria al Premio Lorenzo Montano (2007).[8]
- Premio di poesia edita Dieter Schlesak e Vivetta Valacca alla carriera per la traduzione (Casoria, 2022).[2]
Note
modifica- ^ a b c Profilo scientifico – Adriano Marchetti, su adrianomarchetti.eu. URL consultato il 28 settembre 2025.
- ^ a b c d Curriculum Vitae – Adriano Marchetti, su adrianomarchetti.eu. URL consultato il 28 settembre 2025.
- ^ Adriano Marchetti, Simone Weil. La critica disvelante, CLUEB, 1983, ISBN 9788849100792.
- ^ Adriano Marchetti, Prédilections. Incursions en Belgique, Panozzo, 2002, ISBN 9788874720019.
- ^ Adriano Marchetti, Scritture brevi e discontinue, Book Editore, 2003, ISBN 9788872324882.
- ^ Adriano Marchetti, Rapsodia selvaggia. Interpreti francesi di Rimbaud, Marietti, 2008, ISBN 9788821165382.
- ^ Adriano Marchetti, Simone Weil. Poetica attenta, Liguori, 2010, ISBN 9788820748944.
- ^ Adriano Marchetti, recensione di Lorenzo Tinti, su Anterem Edizioni. URL consultato il 28 settembre 2025.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su adrianomarchetti.eu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17238641 · SBN CFIV066335 · BNF (FR) cb120318920 (data) · J9U (EN, HE) 987007310826805171 |
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