L'afmite è un minerale secondario incolore o bianco che su superfici alterate può apparire crema o giallastro, con una lucentezza perlata che risulta opaca su superfici alterate. Contiene:[1]

Afmite
Formula chimicaAl3(OH)4(H2O)3(PO4)(PO3OH) · H2O
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinoTriclino
Gruppo puntuale1
Gruppo spazialeP1
Proprietà fisiche
Densità misurata2,39 g/cm³
Densità calcolata2,394 g/cm³
Durezza (Mohs)1,5
Fratturairregolare
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Etimologia e storia

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Venne scoperto per la prima volta alla fine degli anni '90 in un deposito a Fumade (Francia) e prende il suo nome dall'Association Franc¸aise de Micromine´ralogie (AFM).[1]

Caratteristiche strutturali e fisiche

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Risulta strutturalmente correlata alla tinticite e l'isotipo della kamarizaite.[2] I cristalli hanno una forma diamantata e risultano aggregati a pettine.[1] La struttura cristallina è composta da catene di ottaedri AlO₆ parallele alla direzione [110], in cui dimeri ottaedrici connessi per spigoli condividono vertici con ottaedri singoli.[1]

I tetraedri PO₄ e PO₃OH collegano queste catene formando fogli paralleli al piano {001}. I tetraedri PO₄ contribuiscono inoltre a unire due fogli in una lastra spessa, in cui strati tetraedrici (T) e ottaedrici (O) si alternano, formando una struttura a sandwich T-O-T-O-T. Il legame tra questi sandwich lungo la direzione c avviene tramite legami idrogeno con gruppi H₂O isolati nella regione interstrato.[1]

Proprietà ottiche[1]
Classe ottica biaxiale positiva
Parametri della cella a = 7.386(3)

b = 7.716(3) c = 11.345(4)

Indici di rifrazione α = 1.554

β = 1.558 γ = 1.566

Angolo 2V ~ 70°
Clivaggio perfetta su {001}

buona su {010}

Tenacità flessibile

Abbondanza e disponibilità

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Si forma per rimobilizzazione e cristallizzazione durante attività idrotermale a bassa temperatura o alterazione meteorica. È spesso associato a matulaite, variscite e kobokoboite.[1] Le principali località in cui è stato ritrovato sono:[1]

  • Fumade, Castelnau-de-Brassac, Tarn, Francia
  • Miniera Bachman, Hellertown, Pennsylvania, USA
  • Pegmatite di Kobokobo, Repubblica Democratica del Congo
  1. ^ a b c d e f g h Anthony R. Kampf, Stuart J. Mills e George R. Rossman, Afmite, Al3(OH)4 (H2O)3(PO4 )(PO3OH)· H2O, a new mineral from Fumade, Tarn, France: description and crystal structure, in European Journal of Mineralogy, vol. 23, n. 2, 3 maggio 2011, pp. 269–277, DOI:10.1127/0935-1221/2011/0023-2093. URL consultato il 18 settembre 2025.
  2. ^ Afmite, su www.mindat.org. URL consultato il 18 settembre 2025.
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