Alberto Brigo
Alberto Brigo (Pontecchio Polesine, 9 dicembre 1944 – Rovigo, 7 marzo 2002) è stato un politico italiano.
| Alberto Brigo | |
|---|---|
| Presidente della Provincia di Rovigo | |
| Durata mandato | 4 maggio 1991 – 29 marzo 1999 |
| Predecessore | Riccardo Monesi |
| Successore | Francesco Guagliata (Commissario straordinario) |
| Dati generali | |
| Partito politico | DC (fino al 1994) PPI (1994-1999) |
Biografia
modificaEsponente della Democrazia Cristiana, nel 1991 diventa presidente della Provincia di Rovigo in una giunta di larghe intese[1].
Dopo lo scioglimento della DC, confluisce nel Partito Popolare Italiano. In occasione delle elezioni amministrative del 1995 è rieletto presidente della provincia col 58,7% dei voti, in rappresentanza di una coalizione di centrosinistra formata da PDS, PPI, Liberal Socialismo-Unione Riformista e Nuova Italia - Autonomia Veneta
Viene sfiduciato poco prima di fine legislatura, si ripresenta alle elezioni provinciali del 1999 sostenuto da Forza Italia e una civica, venendo sconfitto al ballottaggio da Federico Saccardin del centrosinistra.
Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- Alberto Brigo, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.