Alice Coote
Alice Coote (Frodsham, 10 maggio 1968) è un mezzosoprano britannico.

Biografia
modificaNata nel Cheshire, studiò alla Guildhall School of Music and Drama e al Royal Northern College of Music, dove conobbe Janet Baker e Brigitte Fassbaender. Nel 1999 esordì all'Opéra national de Paris nel Parsifal. Nel 2000 ottenne uno dei suoi primi successi come Ruggiero in Alcina all'Edinburgh International Festival e poche settimane dopo cantò come Poppea ne L'incoronazione di Poppea con l'English National Opera. Nella stessa opere fece il suo debutto al Glyndebourne Festival Opera nel 2008, questa volta nel ruolo di Nerone; vi tornò nel 2010 come Hansel in Hänsel e Gretel e nel 2017 come Vitiellia ne La clemenza di Tito.
Nel 2002 esordì alla Royal Opera House come Cherubino, apparendovi poi in Ariadne auf Naxos, come Orlando, Hansel il Principe in Cendrillon,[1] Octavian ne Il cavaliere della rosa[2] e Giunone in Semele.[3] Nel 2006 esordì al Metropolitan Opera House come Cherubino,[4] tornandovi poi come Hansel (2007),[5] Octavian (2013),[6] Sesto in Giulio Cesare (2013),[7] Idamante in Idomeneo (2017),[8] Leonora in The Exterminating Angel (2017),[9] Madame Croissy in I dialoghi delle Carmelitane (2023)[10] e Marquise of Berkenfield ne La figlia del reggimento (2025). Nel 2007 fu Carmen con l'ENO.[11] Nel 2014 fece il suo debutto alla Wiener Staatsoper come Octavia ne Il cavaliere della rosa.
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (EN) Fiona Maddocks, Cendrillon; Rinaldo – review, in The Guardian, 9 luglio 2011. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Andrew Clements, Der Rosenkavalier review – big guns and young lovers overcome stage obstacles, in The Guardian, 18 dicembre 2016. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Clive Paget, Semele review – Pretty Yende is a spirited but sketchy heroine in inconsistent Handel staging, in The Guardian, 2 luglio 2025. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Anthony Tommasini, 'Figaro' Returns to the Metropolitan Opera After a 5-Month Break, in The New York Times, 14 aprile 2006. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Florence Fabricant, From That Trip to the Forest, Here’s the Cake, in The New York Times, 19 dicembre 2007. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Corinna da Fonseca-Wollheim, Believe in Eternity, or at Least 100 Years, in The New York Times, 27 novembre 2011. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Vivien Schweitzer, Male Roles? Yes, but Ready for Divadom, in The New York Times, 29 marzo 2013. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Anthony Tommasini, Review: Mozart’s ‘Idomeneo’ Shows the Met Opera at Its Best, in The New York Times, 7 marzo 2017. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Anthony Tommasini, Review: If You See One Opera This Year, Make It ‘The Exterminating Angel’, in The New York Times, 27 ottobre 2017. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Oussama Zahr, Review: Poulenc’s Nuns, United by Faith, Return to the Met, in The New York Times, 16 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (EN) Richard Morrison, Carmen, su www.thetimes.com, 2 ottobre 2007. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ Elenco dei premiati nella "Birthday Honours lists 2018"
Collegamenti esterni
modifica- Alice Coote, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Alice Coote, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Alice Coote, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Alice Coote, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Alice Coote, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54356421 · ISNI (EN) 0000 0001 1444 4188 · Europeana agent/base/37480 · LCCN (EN) no98077023 · GND (DE) 135337496 · BNE (ES) XX5034158 (data) · BNF (FR) cb14166343p (data) · J9U (EN, HE) 987007426464405171 |
---|