Amando Samo

vescovo cattolico micronesiano

Amando Samo (Moch, 16 agosto 1948Weno, 7 agosto 2021) è stato un vescovo cattolico micronesiano.

Amando Samo
vescovo della Chiesa cattolica
To live is Christ
 
Incarichi ricoperti
 
Nascita16 agosto 1948 a Moch
Ordinazione sacerdotale10 dicembre 1977 dal vescovo Martin Joseph Neylon, S.I.
Nomina a vescovo10 maggio 1987 da papa Giovanni Paolo II
Consacrazione a vescovo15 agosto 1987 dal vescovo Martin Joseph Neylon, S.I.
Morte7 agosto 2021 (72 anni) a Weno

Biografia

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Amando Samo nacque il 16 agosto 1948 a Moch, distretto di Truk (oggi Stato federato di Chuuk) e vicariato apostolico delle Isole Caroline e Marshall (oggi circoscrizioni ecclesiastiche separate), nell'allora Territorio fiduciario delle Isole del Pacifico (oggi Stati Federati di Micronesia).

Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 10 dicembre 1977 per imposizione delle mani di Martin Joseph Neylon, S.I., vescovo titolare di Libertina e vicario apostolico delle Isole Caroline e Marshall; si incardinò, ventinovenne, come presbitero della medesima sede.

Il 10 maggio 1987 papa Giovanni Paolo II lo nominò, trentottenne, vescovo ausiliare delle Caroline-Marshall, assegnandogli contestualmente la sede titolare di Libertina; fu il primo micronesiano ad essere elevato all'episcopato. Ricevette la consacrazione episcopale il 15 agosto seguente, nella cattedrale del Cuore Immacolato di Maria a Weno, per imposizione delle mani di monsignor Neylon, ordinario diocesano, assistito dai co-consacranti Petero Mataca, arcivescovo metropolita di Suva, ed Anthony Sablan Apuron, O.F.M.Cap., arcivescovo metropolita di Agaña. Come suo motto episcopale scelse To live is Christ, che tradotto vuol dire "Il vivere è Cristo" (Filippesi 1, 21).

Il 3 febbraio 1994 il papa lo promosse, quarantacinquenne, vescovo coadiutore delle Isole Caroline. Il 25 marzo 1995, con l'accettazione della rinuncia per motivi d'età del settantacinquenne monsignor Neylon dopo ventiquattro anni di episcopato, succedette come nuovo vescovo della diocesi; ne prese possesso durante una celebrazione svoltasi nella cattedrale il 6 giugno successivo.

Insieme ai membri della Conferenza episcopale del Pacifico, compì 3 visite ad limina apostolorum in Vaticano: il 14 settembre 2004,[1] il 16 dicembre 2011[2] e il 30 settembre 2019,[3] incontrando rispettivamente i papi Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco.

Il 2 febbraio 2020 papa Francesco accettò la sua rinuncia dal governo pastorale della diocesi delle Isole Caroline per motivi di salute, divenendone vescovo emerito all'età di settantuno anni, di cui quasi venticinque di episcopato;[4] contestualmente gli succedette Julio Angkel, fino ad allora vescovo coadiutore.

Morì il 7 agosto 2021 al Chuuk State Hospital, nove giorni prima di compiere settantatré anni.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Le Udienze, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 14 settembre 2004.
  2. ^ Le Udienze, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 16 dicembre 2011.
  3. ^ Le Udienze, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 30 settembre 2019.
  4. ^ Rinuncia e successione del Vescovo di Caroline Islands (Stati Federati di Micronesia), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 2 febbraio 2020.

Collegamenti esterni

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