Amedei
L'Amedei è un'azienda italiana specializzata nella produzione di cioccolato artigianale ed è ritenuta una delle eccellenze nazionali ed internazionali del settore. E' stata più volte decretata come la miglior azienda di cioccolato al mondo.[2]
Amedei | |
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Stato | ![]() |
Fondazione | 1990 a La Rotta, Pontedera |
Fondata da | Cecilia Tessieri |
Sede principale | Pontedera |
Gruppo | Ferrarelle |
Settore | Alimentare |
Prodotti | cioccolato |
Fatturato | 3,7 milioni di €[1] (2008) |
Dipendenti | 25[1] (2008) |
Sito web | www.amedei.it |
Storia
modificaL'azienda nasce a La Rotta - Pontedera, in provincia di Pisa e fa parte del tessuto produttivo della cosiddetta chocolate valley toscana,[3][4][5] sviluppatosi a partire dagli anni Ottanta del XX secolo.[6]
L'azienda è stata fondata nel 1990 da due fratelli Alessio e Cecilia Tessieri Rabassi,[3][7][8] in precedenza proprietari di una società commerciale di prodotti di pasticceria,[1] cui dettero il nome della nonna.
Nel 1998 iniziò la ricerca di nuove fave per arrivare al controllo dell'intera filiera produttiva.[9]
Nel 2006, 2007, 2008 la London Academy of chocolate le ha conferito l'oscar del cioccolato, il celebre Golden Bean, decretando il cioccolato Amedei come il migliore al mondo.[10]
Dal 2017 Amedei fa parte del gruppo Ferrarelle Società Benefit, che ne preserva l'anima artigianale e supporta lo sviluppo commerciale.
Sede
modificaLa sede è una vecchia fonderia di ghisa nella frazione di La Rotta, nel 2006 ulteriormente riadattata ed ampliata.[11] La superficie è di 2500 m².[12]
Prodotti
modificaL'azienda segue un processo produttivo classico[11] e ha controllo su tutte le fasi di lavorazione, che si svolgono in loco nel comune di Pontedera: torrefazione, molitura con macine di pietra, raffinazione della pasta e concaggio, che si esegue in vasche a temperatura controllata per circa 72 ore.[13]
Dall'inizio degli anni Duemila controlla la sua filiera produttiva (produzione, fermentazione, essiccazione).
L'Amedei aveva un rapporto privilegiato con la hacienda cacaotera venezuelana di Chuao (Aragua),[14][15] mentre altri prodotti utilizzano varietà precolombiano di cacao proveniente dalla regione di Piura,[9] risalenti al XVII secolo e coltivate in piantagioni ancora impostate su base artigianale invece che industriale, a causa della loro inaccessibilità. La Amedei si è fatta conoscere per tre prodotti in particolare: il Toscano Black, il Chuao e il Porcelana.
Toscano Black
modificaintrodotto nel 1998, il Toscano Black 70% è una delle varietà di punta dell'azienda, uno dei prodotti più ricercati.[16]
Porcelana
modificaIl Porcelana, il cui nome deriva dal colore bianco dei semi di cacao, è ritenuta fra le più costose cioccolate al mondo,[9][17][18][19] con un gusto di mandorla tostata e olio d'oliva.[8]
Note
modifica- ^ a b c SUPERARE I PREGIUDIZI - La tesi del nuovo libro di Paolo Preti, Il Sole 24 ore, 24 gennaio 2011. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ Edoardo Raspelli, Italiagolosa: cronache di un viaggiatore esigente, Mondadori, 2004, p. 1034, ISBN 978-88-04-53596-6.
- ^ a b (EN) Susan Van Allen, 100 Places in Italy Every Woman Should Go, Travelers' Tales, 2014, ISBN 978-1-60952-067-0.
- ^ Rosalba Gioffrè, Cioccolato. Nuove armonie, Giunti Editore, p. 51, ISBN 978-88-09-04283-4.
- ^ Gigi Padovani, Nel segno del cioccolato vogliamoci del bene, La Stampa, 27 ottobre 2002. URL consultato il 3 aprile 2015.
- ^ (EN) The Artisans of the Real Dolce Vita, New York Times, 4 novembre 2007. URL consultato il 31 marzo 2014.
- ^ (EN) Nicole Perlroth, Bean Battles, 25 giugno 2009.
- ^ a b Mazzolini, p. 95.
- ^ a b c (FR) Valentine Tibère, 101 chocolats à découvrir, Dunod, 2014, ISBN 978-2-10-071961-7.
- ^ Amelia E. De Rosa, Italia, Italia! Il piccolo libro della patria, p. 130.
- ^ a b Assessorato alla cultura e Commissione pari opportunità di Pontedera, pp. 82-83.
- ^ Pierpaolo Corradini, Tra i «Willy Wonka» pisani, in Corriere Fiorentino, 17 novembre 2014. URL consultato il 29 maggio 2014.
- ^ Sadler, pp. 36-37.
- ^ (EN) Eagranie Yuh, The Chocolate Tasting Guide, Chronicle Books, 2014, ISBN 978-1-4521-3001-9.
- ^ Gambero Rosso, 117, p. 73.
- ^ Elisa Poli, Il Toscano Black 70% compie 15 anni e Amedei lo festeggia, in Milano Finanza, 25 novembre 2013. URL consultato il 30 maggio 2014.
- ^ (EN) Heston Blumenthal, Perfection, A&C Black, 2006, p. 236, ISBN 9780747584094. URL consultato il 30 maggio 2015.
- ^ (EN) Julia Moskin, Hints of Wine? Chocolate Enters The Tasting Room, New York Times, 3 novembre 2003. URL consultato il 15 aprile 2015.
- ^ La Amedei Poecelana è stata citata anche nella terza stagione di 30 Rock, si veda (EN) 30 Rock Takes on Serendipity's Golden Opulence Sundae, su eatmedaily.com, http://www.eatmedaily.com/, 13 febbraio 2009. URL consultato il 27 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2015).
Bibliografia
modifica- Elsa Mazzolini e Alessandra Meldolesi, La fabbrica del cioccolato, in L'Italia del cioccolato, Touring Editore.
- Assessorato alla cultura e Commissione pari opportunità di Pontedera, Donne al timone. Percorsi femminili eccellenti, Morgana Edizioni, 2009, p. 82-83.
- Claudio Sadler, Amedei. Il cioccolato di Toscana, in Le ricette per il dolce, Giunti Editore, 2002, ISBN 978-88-09-02753-4. URL consultato il 25 aprile 2015.
- Raffaella Prandi, È italiano il cioccolato più buono del mondo. (PDF), in Gambero Rosso, vol. 10, n. 117, ottobre 2001, p. 71-89 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2015).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Amedei
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su amedei.it.
- Elenco vincitori sul sito academyofchocolate.org, su academyofchocolate.org.uk. URL consultato il 20 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2006).
- (EN) Pete Wells, The World's Best Chocolate, in Food & Wine. URL consultato il 31 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).