Andrea Belluzzi

politico sanmarinese

Andrea Belluzzi (23 marzo 1968) è un avvocato e politico sammarinese.

Andrea Belluzzi

Capitano reggente di San Marino
Durata mandato1º aprile 2015 –
1º ottobre 2015
(con Roberto Venturini)
PredecessoreGianfranco Terenzi
Guerrino Zanotti
SuccessoreLorella Stefanelli
Nicola Renzi

Dati generali
Partito politicoPartito dei Socialisti e dei Democratici
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
UniversitàBologna
Professioneavvocato e politico

Iscritto dal 2007 al Partito dei Socialisti e dei Democratici, è stato membro del Consiglio Grande e Generale nella XXVII Legislatura, nella XXIX Legislatura e nella XXX Legislatura..

È stato Capitano reggente dal 1º aprile al 1º ottobre 2015.[1]

Dal 9 gennaio 2020, per la XXIX Legislatura è stato Segretario di Stato per l'Istruzione, la Cultura, l'università, la Ricerca Scientifica e le Politiche Giovanili.

Dal 21 luglio 2024, per la XXX Legislatura, è Segretario di Stato per gli Affari Interni, la Funzione Pubblica, gli Affari Istituzionali, i Rapporti con le Giunte di Castello e la Semplificazione Normativa.

Pilota automobilistico semiprofessionista dal 1989:

  • 1989 Campione Italiano Under 23 F. 2000
  • 1995 Vincitore Motor Show Superformula
  • 1996 Vice Campione Italiano Superformula
  • 1998 Vice Campione Italiano Challenge Ferrari Trofeo Pirelli
  • 2000 – 2003 Vice Campione World Finals del Mondo Challenge Ferrari Trofeo Pirelli
  • 2001 Vincitore World Finals Challenge Ferrari Trofeo Pirelli 360
  • 2006 Campione Italiano Challenge Ferrari Trofeo Pirelli F 430
  • 2006 Vincitore World Finals Challenge Ferrari F 430 Trofeo Pirelli
  • 2011 Campione Italiano Challenge Ferrari Trofeo Pirelli F 430
  • 2011 Vincitore World Finals Challenge Ferrari F 430 Trofeo Pirelli
  • 2011 Vincitore del Motor Show di Bologna nel Ferrari Challenge Trofeo Pirelli F 430

Esercita la professione di avvocato e notaio dal 1998. È coniugato ed ha un figlio.

Onorificenze

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  1. ^ Venturini e Belluzzi prossimi Capitani Reggenti, in San Marino Press. URL consultato il 28 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).

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