Andrej Ivanaev
Andrej Sergeevič Ivanaev (in russo Андрей Сергеевич Иванаев?; Ural'sk, 19 gennaio 1972) è un generale russo, comandante del Distretto militare orientale da novembre 2024.
Andrej Ivanaev | |
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Nascita | Ural'sk, 19 gennaio 1972 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() ![]() |
Forza armata | ![]() Forze Terrestri Russe |
Unità | 27ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie |
Anni di servizio | 1985 - in servizio |
Grado | Colonnello generale |
Guerre | |
Campagne | Offensiva su Kiev |
Comandante di |
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Studi militari |
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Biografia
modificaIvanaev è nato il 19 gennaio 1972 ad Ural'sk (odierna Oral), capoluogo dell'allora regione omonima della RSS Kazaka, oggi regione del Kazakistan Occidentale.[1]
Carriera militare
modificaNel 1988 entrò a far parte dell'Università Tecnica Militare delle guardie di Ul'janovsk. In occasione dello scioglimento della scuola nel 1991, continuò i suoi studi nella 9ª Compagnia della Scuola di comando superiore per carristi di Čeljabinsk, che ha completato nel 1992.[2] Venne assegnato al 409º Reggimento della 147ª Divisione fucilieri motorizzata del gruppo di truppe russe in Transcaucasia come comandante di un plotone carri. In seguito divenne comandante di un battaglione della 27ª Brigata fucilieri motorizzata.[2]
Dopo essersi diplomato all'Accademia interforze delle Forze Armate della Federazione Russa, venne nominato vice comandante del 1º Reggimento della 2ª Divisione fucilieri motorizzata "Taman'". Dal 2006 al 2008 fu il comandante di questo reggimento. In seguito dal 2008 al 2009 ricoprì la carica di vice comandante della Divisione "Taman'". Dopo la riorganizzazione della divisione nel 2009 nella 5ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie, ne è stato nominato comandante.[2] Il 23 febbraio 2011 è stato promosso a maggior generale.[3] Nel luglio successivo è stato trasferito al comando della 205ª Brigata fucilieri motorizzata cosacca.[4]
Dopo aver frequentato per un anno l'Accademia dello Stato Maggiore russo, nel 2013 Ivanaev passò al comando del 392º Centro addestramento del Distretto militare orientale (VVO). Successivamente venne trasferito alla 36ª Armata combinata come vice comandante nel 2015. Nel 2017 venne elevato a primo vice comandante e capo di stato maggiore della 36ª Armata; nello stesso anno fu responsabile delle gruppo truppe "Eufrate" del contingente russo a sostegno del governo di Bashar al-Assad durante la guerra civile nel paese.[2]
Nel 2018 è stato nominato comandante della 20ª Armata combinata delle guardie del Distretto militare occidentale,[2] venendo in seguito promosso a tenente generale nel giugno 2019.[5]
Guerra russo-ucraina
modificaAl comando della 20ª Armata Ivanaev ha preso parte all'invasione dell'Ucraina, guidando la 3ª e 144ª Divisione e la 236ª Brigata artiglieria verso l'oblast' di Charkiv.[6][7][8] Nel corso dei combattimenti per le città di Charkiv e Izjum le due divisioni sono state pesantemente danneggiate, dovendo così ritirarsi e abbandonare grandi quantità di veicoli nel settembre 2022.[9][10][11][12] Nel dicembre successivo Ivanaev è stato succeduto dal colonnello Suchrab Achmedov.[13]
Nel novembre 2024 Ivanaev è stato nominato comandante del Distretto militare orientale. Il 21 febbraio 2025 successivo, con decreto del presidente russo, è stato promosso a colonnello generale.[14]
Sanzioni
modificaIl 23 giugno 2023 è stato inserito nell'elenco delle sanzioni di tutti i paesi dell'Unione europea.[1]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b (EN) COUNCIL DECISION (CFSP) 2023/1218 of 23 June 2023 amending Decision 2014/145/CFSP concerning restrictive measures in respect of actions undermining or threatening the territorial integrity, sovereignty and independence of Ukraine, su eur-lex.europa.eu. URL consultato il 6 agosto 2025.
- ^ a b c d e (RU) Сайт выпускников Челябинского Высшего Танкового Командного Училища им. 50-летия Великого Октября - Иванаев А.С. [Sito dei diplomati della Scuola di Comando Carristi Superiori di Chelyabinsk intitolato al 50° anniversario del Grande Ottobre - Ivanaev A.S.], su www.chvtku.ru. URL consultato il 6 agosto 2025.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 23.02.2011 г. № 217 [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 23.02.2011 n. 217], su Президент России. URL consultato il 7 agosto 2025.
- ^ (RU) Кадровые изменения в Вооружённых Силах [Cambiamenti di personale nell'esercito], su Президент России, 7 luglio 2011. URL consultato il 29 giugno 2025.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 11.06.2019 г. № 258 [Decreto del Presidente della Federazione Russa dell'11.06.2019 n. 258], su Президент России. URL consultato il 16 maggio 2025.
- ^ (UK) "Як у XXI столітті може відбуватися така війна?": полонений розповів про втрати ворога під Харковом ["Come può aver luogo una guerra del genere nel 21º secolo?": un prigioniero ha raccontato delle perdite del nemico vicino a Kharkiv], in Kharkiv.Today, 30 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2022).
- ^ Jomini of the West, 5/ Severodonetsk-Donetsk OD., su Twitter, 14 maggio 2022.
- ^ (EN) 236th Artillery Brigade, su ukr.warspotting.net.
- ^ (EN) David Axe, The Ukrainian Army Reportedly Destroyed Another Russian Division, in Forbes, 26 settembre 2022.
- ^ (RU) Российская армия попала в котел в Лимане. Сколько военных оказалось в окружении? [L'esercito russo è caduto nel calderone di Liman. Quanti soldati erano circondati?], in Важные истории, 30 settembre 2022.
- ^ Jomini of the West, 1/ UTW – Operational Update: ZSU Counter Offensive in the Donbas, 04-10 Sep., su Twitter, 11 settembre 2022.
- ^ (EN) Institute for the Study of War, RUSSIAN OFFENSIVE CAMPAIGN ASSESSMENT, SEPTEMBER 29, su understandingwar.org, 29 settembre 2022.
- ^ (RU) Командующего 20-й армией Сухраба Ахмедова сняли с должности, su РБК, 23 maggio 2024. URL consultato il 16 luglio 2025.
- ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 21.02.2025 № 86 ∙ Официальное опубликование правовых актов [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 21.02.2025 n. 86 "Sull'attribuzione dei gradi militari degli alti ufficiali, dei gradi speciali del più alto stato maggiore e del più alto grado speciale"], su publication.pravo.gov.ru. URL consultato il 1º marzo 2025 (archiviato il 21 febbraio 2025).
Altri progetti
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