Anfissa
personaggio della mitologia greca
Anfissa (in greco antico: Ἡνιόχη?, Ἄμφισσα) o Isse è un personaggio della mitologia greca, eponimo della città di Amfissa[1].
Anfissa | |
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Nome orig. | Ἄμφισσα |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Genealogia
modificaFiglia di Macareo[1] e di Canace avuta (secondo Ovidio) da un rapporto incestuoso tra i due fratelli[2].
Mitologia
modificaIl mito dei genitori di Anfissa e del loro rapporto incestuoso è contraddittorio in quanto parla dell'uccisione di un loro figlio ma non ne specifica ne il nome ne il sesso, così da una parte il greco Pausania scrisse di Anfissa divenuta adulta ed amata da Apollo[1] (e di lei esiste una tomba nella città di cui è l'eponima[3]) e dall'altra il latino Ovidio scrive di un bambino maschio che fu fatto a pezzi da bestie feroci dopo essere stato esposto dal padre dei due amanti (Eolo)[2].
Note
modifica- ^ a b c (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della GreciaX, 38.4, su theoi.com. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Ovidio Eroidi 11, su theoi.com. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia X, 38.5