Antonio Sottile

Militare italiano appartenente alla Guardia di Finanza, decorato di Medaglia d'oro al valore civile

Antonio Sottile, detto Tony (Alife, 15 febbraio 1971Strada statale 379, 23 febbraio 2000), è stato un militare italiano appartenente alla Guardia di Finanza, decorato di Medaglia d'oro al Valor Civile.

Antonio Sottile
SoprannomeTony
NascitaAlife, 15 febbraio 1971
MorteStrada statale 379, 23 febbraio 2000 (29 anni)
Cause della morteTamponamento da parte di mezzo blindato
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
CorpoGuardia di Finanza
SpecialitàContrasto al contrabbando
RepartoAntiterrorismo pronto impiego
Anni di servizio1990 - 2000
GradoFinanziere scelto
Decorazioni
Studi militariBattaglione Allievi Finanzieri di Rovigo
Fonti citate nel corpo del testo
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Nato ad Alife (Caserta) e cresciuto a Treviso, è orfano della madre e quando termina le scuole superiori nel 1990 tenta il concorso in Guardia di Finanza frequentando il battaglione allievi finanzieri di Rovigo ed in seguito quello di Mondovì per specializzarsi in Antiterrorismo pronto impiego, e nel 1991 viene inviato a Brindisi nella compagnia pronto impiego per il contrasto del Contrabbando.

Nel 1995 si sposa e viene promosso a Finanziere scelto partecipando ad operazioni di alto livello sotto copertura.

La notte del 23 febbraio 2000 insieme ad Alberto De Falco, Edoardo Roscica e Sandro Marras si trova a bordo di una Fiat Punto con il nominativo "Clio 2", e mentre percorrono la complanare della Strada statale 379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne all'altezza del chilometro 46+300 si trovano d'innanzi un Range Rover completamente blindato adibito al trasporto di sigarette che circolava a fari spenti, che alla vista della pattuglia la travolge frontalmente causando la morte sul colpo di Alberto De Falco, mentre Antonio Sottile morirà poco dopo per le ferite riportate in ospedale e gli altri 2 finanzieri sopravviveranno rimanendo solamente feriti.

Conseguenze della morte

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A seguito di questo grave atto viene data vita all'Operazione Primavera che porterà allo smantellamento delle attività di contrabbando della Sacra corona unita in Puglia dotando le forze dell'ordine di appositi mezzi blindati per evitare ulteriori incidenti del genere. Per l'atto eroico il 16 giugno del 2000 gli è stata conferita insieme agli altri colleghi coinvolti la medaglia d'oro al valore civile ed a Brindisi gli è stata intitolata piazza "Sottile De Falco" oltre al posizionamento di un memoriale nel luogo dell'incidente ed al posizionamento di un busto bronzeo nella città di origine di Sottile[1][2][3].[4]

Onorificenze

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«Nottetempo, in servizio di perlustrazione per la repressione del contrabbando, unitamente ad altri militari componenti una pattuglia, si dirigeva, con lucida determinazione, eccezionale coraggio ed eroico senso del dovere verso un'autocolonna contrabbandiera, che trasportava tabacchi lavorati esteri poco prima sbarcati sul litorale, per intercettarla e trarre in arresto i malviventi. La vile e proditoria reazione dei contrabbandieri, posta in essere indirizzando uno dei mezzi in fuga verso l'autovettura sulla quale si trovava, gli procurava lesioni mortali. Splendido esempio di grande ardimento ed elette virtù civiche spinti sino al supremo sacrificio personale. Brindisi, 23 febbraio 2000.»
— 16 giugno 2000[5]
  1. ^ Ordinariato militare per l'Italia, Brindisi – Venticinque anni fa il sacrificio dei Finanzieri Alberto De Falco ed Antonio Sottile, su ordinariatomilitare.it, 28 febbraio 2025. URL consultato l'8 marzo 2025.
  2. ^ ALIFE. 14 anni fa caddero in un attentato il finanziere scelto Antonio Sottile di Alife ed il vice brigadiere Alberto De Falco, calabrese., in Matese News, 23 febbraio 2014. URL consultato il 9 marzo 2025.
  3. ^ 25 ANNI DAL SACRIFICIO DEL VICEBRIGADIERE ALBERTO DE FALCO E DEL FINANZIERE SCELTO ANTONIO SOTTILE. USIF: IL DOVERE DI NON DIMENTICARE E DI GARANTIRE SICUREZZA, su usif.it, 22 febbraio 2025. URL consultato l'8 marzo 2025.
  4. ^ Antonio Sottile, su vivi.libera.it, 23 febbraio 2000. URL consultato il 9 marzo 2025.
  5. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Sottile Antonio, su quirinale.it, 16 giugno 2000. URL consultato il 9 marzo 2025.