Arp 220
L'oggetto galattico denominato Arp 220 (IC 1127 o anche IC 4553) è il risultato di una collisione tra due galassie, ora nel pieno di un processo di fusione.[1] È situato in direzione della costellazione del Serpente alla distanza di circa 250 milioni di anni luce.
| Arp 220 Galassie interagenti | |
|---|---|
| Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
| Costellazione | Serpente |
| Ascensione retta | 15h 34m 57,1s |
| Declinazione | +23° 30′ 11″ |
| Distanza | 245 milioni a.l. (77,2 milioni pc) |
| Magnitudine apparente (V) | 13,9 |
| Dimensione apparente (V) | 1′,5 x 1′,2 |
| Redshift | z = 0.018126 (5434 ± 7 km/s) |
| Caratteristiche fisiche | |
| Tipo | Galassie interagenti |
| Altre designazioni | |
| IC 1127, IC 4553, UGC 9913, PGC 55497, VV 540, SDSS J153457.20+233013.2, 2MASX J15345727+2330104, IRAS 15327+2340, MCG 4-37-5, ZWG 136.17 | |
| Mappa di localizzazione | |
| Categoria di galassie irregolari | |
È il 220° oggetto inserito nell'Atlas of Peculiar Galaxies stilato dall'astronomo Halton Arp e pubblicato nel 1996 dal California Institute of Technology.[2]
Caratteristiche
modificaArp 220 è la galassia ultraluminosa all'infrarosso (ULIRG) più vicina alla Terra. La sua emissione di energia fu scoperta da IRAS proprio in quanto collocata soprattutto nella regione spettrale del lontano infrarosso.[3] Spesso considerata come il prototipo delle ULIRG, è stata oggetto di molti studi. Si suppone che gran parte dell'emissione di energia sia il risultato di una massiccia attività di formazione stellare (starburst), probabilmente innescata dall'interazione di due galassie più piccole.[4]
Recenti osservazioni del Telescopio spaziale Hubble, nel 2002 e 1997, effettuate nella luce visibile con l'Advanced Camera for Surveys e nell'infrarosso con la Near Infrared Camera and Multi-Object Spectrometer, hanno rivelato la presenza di più di 200 ammassi stellari nella parte centrale della galassia. Il più massiccio di questi ammassi contiene una quantità di materia equivalente a circa 10 milioni di masse solari.[5]
Le osservazioni nello spettro dei raggi X, effettuate dai telescopi spaziali Chandra e XMM-Newton, hanno evidenziato che probabilmente Arp 220 contiene al centro un nucleo galattico attivo (AGN), il che pone l'interessante questione di nesso tra le interazioni di galassie e i nuclei galattici attivi, dal momento che si ritiene che l'interazione delle galassie sia l'innesco per la formazione stellare e può contribuire alla formazione di buchi neri supermassicci alla base dei nuclei galattici attivi.[1][6]
Di oggetti luminosi nel lontano infrarosso come Arp 220 ne sono stati scoperti e studiati un gran numero grazie alle campagne osservative condotte nelle lunghezze d'onda submillimetriche utilizzando strumenti come il Submillimetre Common-User Bolometer Array (SCUBA) al James Clerk Maxwell Telescope.
Gli astronomi dell'Arecibo Observatory hanno rilevato molecole prebiotiche[7] organiche nella galassia, quali H-C≡N (acido cianidrico) e H2C=N-H (formaldimmina).[8]
Arp 220 contiene anche due sorgenti maser, un megamaser OH e un maser ad acqua.[9]
Nell'ottobre 2011 gli astronomi individuarono contemporaneamente ben sette supernove all'interno di Arp 220.[10][11]
Si stima che la collisione tra le due galassie sia iniziata circa 700 milioni di anni fa.[1]
Galleria d'immagini
modifica-
Arp 220 (Hubbe ST - 2008)
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Arp 220 ripresa dallo spettrometro NICMOS del telescopio Hubble (1997)
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Arp 220 fotografata nell'infrarosso dal telescopio spaziale James Webb
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Arp 220 in una combinazione di immagini dell'Hubble e del JWST
Note
modifica- ^ a b c (EN) information@eso.org, Arp 220, su www.esahubble.org. URL consultato il 18 aprile 2025.
- ^ Formation of Structure in the Universe, su ned.ipac.caltech.edu. URL consultato il 18 aprile 2025.
- ^ IRAS exposes a remarkable infrared galaxy , Physics Today, 37, part n.8, pp.18-20 (1984)
- ^ (EN) Lorenzo Ulivi, Michele Perna e Isabella Lamperti, JWST/NIRSpec insights into the circumnuclear region of Arp 220: A detailed kinematic study, in Astronomy & Astrophysics, vol. 693, 1º gennaio 2025, pp. A36, DOI:10.1051/0004-6361/202451442. URL consultato il 18 aprile 2025.
- ^ HubbleSite - NewsCenter - Hubble Eyes Star Birth in the Extreme (06/13/2006) - The Full Story, su hubblesite.org. URL consultato il 3 agosto 2015.
- ^ (EN) Christine D. Wilson, William E. Harris e Rebecca Longden, Two Populations of Young Massive Star Clusters in Arp 220, in The Astrophysical Journal, vol. 641, n. 2, 20 aprile 2006, pp. 763, DOI:10.1086/500577. URL consultato il 18 aprile 2025.
- ^ Cornell Chronicle: Ingredients for the soup of life detected, su Cornell Chronicle, 12 maggio 2008. URL consultato il 3 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2008).
- ^ C. J. Salter, T. Ghosh e B. Catinella, THE ARECIBO ARP 220 SPECTRAL CENSUS. I. DISCOVERY OF THE PRE-BIOTIC MOLECULE METHANIMINE AND NEW CM-WAVELENGTH TRANSITIONS OF OTHER MOLECULES, in The Astronomical Journal, vol. 136, n. 1, 1º luglio 2008, pp. 389–399, DOI:10.1088/0004-6256/136/1/389. URL consultato il 18 aprile 2025.
- ^ Arp 220, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 3 agosto 2015.
- ^ Seven Supernovae Found in Single Galaxy—A First, su news.nationalgeographic.com. URL consultato il 3 agosto 2015.
- ^ https://www.sciencedaily.com/releases/2011/09/110930071705.htm, su sciencedaily.com. URL consultato il 3 agosto 2015.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su IC 1127
Collegamenti esterni
modifica- Hubble Sees Star Birth Gone Wild (SpaceDaily) Jun 16, 2006
- SIMBAD - IC 4553 -- Seyfert Galaxy, su simbad.u-strasbg.fr.
- NASA/IPAC EXTRAGALACTIC DATABASE - NED results for object ARP 220, su ned.ipac.caltech.edu.
