Astimedusa

personaggio della mitologia greca, moglie di Edipo secondo alcune versioni

Astimedusa (in greco antico: Ἀστυμέδουσα?, Astymédousa) o Medusa (in greco antico: Μέδουσα?, Médūsa[1], è un personaggio della mitologia greca. Fu una principessa di Micene.

Astimedusa
Nome orig.Ἀστυμέδουσα (Astymédousa)
Caratteristiche immaginarie
Specieumana
Sessofemmina
Luogo di nascitaMicene
Professioneprincipessa di Micene

Genealogia

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Figlia di Stenelo[1] e di Nicippe.[1]

Fu la terza moglie di Edipo.[2]

Non sono noti nomi di sua eventuale proginie.

Mitologia

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Astimedusa fu la terza moglie di Edipo (che la sposò dopo la morte di Euriganea, Εὐρυγάνεια figlia di Iperfante). Una volta sposati fu gelosa dei due figli del marito, Eteocle e Polinice, e fece in modo che i due litigassero con il padre.[2]

Il mito

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Secondo tale versione, Edipo dopo la morte di Eurigania (seconda moglie di Edipo) sposò Astimedusa. Una volta sposati la donna gelosa dei due figli del marito, Eteocle e Polinice, fece in modo che i due litigassero con il padre. Infatti accusando i due ragazzi di fronte ad Edipo, affermando che i ragazzi le fossero avversi, che non l'avessero accettata come madre e altre calunnie varie, il marito maledisse i suoi figli.

  1. ^ a b c (EN) Apollodoro, Biblioteca libro 2.4.5, su theoi.com. URL consultato il 9 ottobre 2025.
  2. ^ a b Eustazio di Tessalonica, commentari all'Iliade, IV 376-81

Bibliografia

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  • Scolio all'Iliade IV, 376

Moderna

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  • Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
  • Pierre Grimal, Enciclopedia della mitologia 2ª edizione, Brescia, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1. Traduzione di Pier Antonio Borgheggiani

Voci correlate

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