Attilio Baldioli (Omegna, 30 novembre 1895Luino, 22 maggio 1995) è stato un aviatore italiano.

Attilio Baldioli
Attilio Baldioli in primo piano
NascitaOmegna, 30 novembre 1895
MorteLuino, 22 maggio 1995
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armataAviazione
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Biografia

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Richiamato alle armi il 12 gennaio 1915, dal 1° aprile al 20 luglio è al Campo Scuola di Cascina Malpensa dove vola su apparecchi Maurice Farman e il 1° luglio è nominato allievo di scuola piloti'[1]. Il 20 luglio, è trasferito al Campo Scuola di Busto Arsizio dove vola con il più potente Fiat M.F. 100. Dal 17 agosto, è all'aeroporto di Taliedo dove il 1° settembre è ‘nominato Pilota d’Aeroplano[2].

Il 3 gennaio 1916 è promosso ‘sergente pilota aviatore[3] e per la ‘Direzione Tecnica dell'Aeronautica Militare’ collauda apparecchi Farman 12 - Farman 14 - Albatros - Aviatik - Caudron mono e bi motore - Savoia-Pomilio SP 2.

Il 14 settembre 1916 è trasferito alla Fabbrica Aeroplani Ing. O. Pomilio dove collauda più di duecento apparecchi. Con il comandante Mario De Bernardi contribuisce alla messa a punto del Pomilio P.C. caccia. Si specializza, inoltre, nell'acrobazia aerea (looping, tonneau, vite). Quando i primi apparecchi Pomilio sono inviati al fronte è mandato in volo da Torino a Udine e da lì alle varie squadriglie della Seconda e Terza Armata per presentare il nuovo P.C. da ricognizione armato.

Da settembre 1917 a marzo 1919 partecipa alla 'Missione Aeronautica Militare Italiana in America':

  • Langley Fields. L'8 settembre, di fronte ai membri dell'«Aircraft Production Board» dimostra le qualità dell'apparecchio Pomilio. Riceve i rallegramenti di Franklin Knight Lane, Ministro degli Interni, che subito vuole fare un volo come passeggero[4].
  • Il raid a Washington, le acrobazie e il lancio di fiori sulla Casa Bianca. Il 22 settembre arriva, dopo un volo di 120 miglia iniziato a Langley Field, sui cieli di Washington e, a 4.000 piedi al di sopra del 'Polo Grounds of the Potomac Park', dà inizio a una serie di acrobazie. Di pomeriggio bombarda la Casa Bianca con tributi floreali per omaggiare Mrs. Wilson, moglie del Presidente degli Stati Uniti. Il New York Times dedica la prima pagina all'avvenimento[5].
  • Il lancio di volantini sulla 5° Avenue a New York. Il 24 settembre, lancia sulla 5th Avenue a Manhattan e su Brooklin manifestini in favore della sottoscrizione delle cosiddette 'obbligazioni di guerra': “Baldioli on the Pomilio Wings of Italy is Proud to Greet the Wings and People of America. A Liberty Bond in Your Home Will Keep German Bombs Out of Your Home. Buy Your Liberty Bonds Now’.

Rientrato nella vita civile riprende, dopo una lunga carriera imprenditoriale, a volare negli anni 1970.

La sua vicenda umana, aviatoria e imprenditoriale è stata raccontata in un evento ospitato nella sala consiliare del Comune di Luino il 18 novembre 2017.

Il 2 ottobre 1915, presso l’aeroporto militare di Mirafiori, stabilì a bordo di un velivolo Caudron Aer 734 il record italiano di altezza con passeggero, raggiungendo la quota di 5.000 metri.

Il 9 maggio 1916 migliorò tale primato, innalzandosi a 5.600 metri con passeggero su un Caudron G.6[6].

Il 24 ottobre 1917, ai comandi di un Pomilio P.E. e con a bordo il motorista Ricci, conseguì il record statunitense di velocità: coprì la distanza di 540 chilometri da Langley Field (Virginia) a Mineola Field, presso New York, in 2 ore e 55 minuti, con una media di 190,4 km/h.[7] La rotta prevedeva il sorvolo di Cape Charles, Belle Haven, Messongo, Delmar e Filadelfia. L’impresa suscitò notevole risonanza, trovando ampio spazio sia sulla stampa nazionale che su quella locale statunitense.[8]

Nel 1979, in seguito a tre vittorie conseguite nel 1973, 1974 e 1979, gli fu assegnata la Coppa Challenge presso l’aeroporto di Agno (Svizzera).

Onorificenze

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  1. ^ Ministero della Guerra - dispaccio n. 7279 indirizzato al 'Comando del Battaglione Scuole Aviatori' di Torino.
  2. ^ Ministero della Guerra - determinazione n. 9586
  3. ^ Ruolo Matricolare - Classe 1895 - vol. 152 - matr. 1513.
  4. ^ Flying, Vol. VII, No. 6, July 1918, p. 529.
  5. ^ → New York Times, 23 settembre 1917 'Italian Air Feats Amaze Washington'. → Air Service Journal, 'Washington Greets Three Italian Fliers', s.d.
  6. ^ → La Stampa, 10 maggio 1916: 'Il record italiano di altezza nuovamente battuto'. → La Guerra Italiana a c.d. Enrico Mercatali e Guido Vicenzoni, Casa Editrice Sonzogno, Milano, Volume Terzo, 14 maggio 1916, p. 24. → Il record è citato anche dalla rivista 'The Aeroplane' tra i fatti importanti dell'anno: 'May1917 - In Italy, Sergt. Baldioli, on a twin Caudron, rose to a height of 5,600 metres (18,200 feet), an Italian record.
  7. ^ → Corriere della Sera, 27 ottobre 1917. → L’Illustrazione della Guerra e La Stampa Sportiva, ?, p. 5 → L'Illustrazione Italiana, 4 novembre 1917, p. 389. → La Rivista dell'Aviazione, N. 5, novembre 1917, p. 21. → Il Mondo, 18 novembre 1917, la copertina. → The New World Encyclopedia - A Library of Reference by George Jotham Hagar, Forgotten Books, 2013, p. 51:“Oct. 22, 1917. Lieut. A. Baldioli made cross-country run between Norfolk, Va., and Mineola, L. I., 330 m., in 2 h. 55 m.”.
  8. ^ Tra gli altri: Boston Daily Globe, 18 September 1917; Lowell Sun, 18 September 1917; Lawrence Daily Journal, 18 September 1917; Fort Wayne Sentinel, 22 September 1917; New Castle News, 22 September 1917; Fort Wayne Journal-Gazette, 23 September 1917; Greensboro Daily, 23 September 1917; Richmond Times-Dispatch, 13 October 1917, p. 3; San Antonio Light, 18 October 1917; Oswego Daily Times, 23 October 1917 (prima pagina sul volo del 22 ottobre); Nevada State Journal, 24 October 1917; New York Times, 2 November1917 (prima pagina sul volo del 22 ottobre); The Washington Post, 4 November 1917, p. 24; Boston Sunday Post, 4 November, 1917, p. 16; Burlington Hawk Eye, 4 November 4 1917 (prima pagina); The Ogden Examiner, 4 November 1917; Decatur Review, 4 November 1917; The Syracuse Herald, 4 November 1917; Bedford Daily Mail, 5 November 1917; Goshen Democrat, 9 November 1917; The Indianapolis Star, 11 November 1917; The Jasper Weekly Courier, Volume 60, Number 11, 16 November 1917 (volo del 3 novembre?); Kansas City Star, 25 November 1917; Boys’ Life - The Boy Scouts’ Magazine, Christmas Number 1917, p. 26 (sul volo del 3 novembre). The Des Moines News - Des Moines, Iowa - 12 ago 1918.
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