Actinolite
L'actinolite (simbolo IMA: Act[8]) è un minerale comune del supergruppo dell'anfibolo, all'interno del quale viene collocato nel "gruppo degli anfiboli con W(OH,F,Cl)-dominante" e da lì al sottogruppo degli anfiboli di calcio dove occupa un posto nel "gruppo contenente la radice actinolite nel nome"; essendo un anfibolo, appartiene agli inosilicati e pertanto alla famiglia minerale dei "silicati", e possiede composizione chimica ☐Ca2(Mg4,5-2,5Fe2+0,5-2,5)Si8O22(OH)2.[2]
| Actinolite | |
|---|---|
| Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DE.10[1] |
| Formula chimica | ☐Ca2(Mg4,5-2,5Fe2+0,5-2,5)Si8O22(OH)2[2] |
| Proprietà cristallografiche | |
| Gruppo cristallino | trimetrico[3] |
| Sistema cristallino | monoclino[4] |
| Classe di simmetria | prismatica[5] |
| Parametri di cella | a = 9,891(1) Å, b = 18,200(1) Å, c = 5,305(1) Å, β = 104,64(1)°, V = 923,98 ų, Z = 2[6] |
| Gruppo puntuale | 2/m[5] |
| Gruppo spaziale | C2/m[3] |
| Proprietà fisiche | |
| Densità misurata | 3,03 - 3,24[6] g/cm³ |
| Densità calcolata | 3,07[6] g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 5 - 6[7] |
| Sfaldatura | distinta/buona secondo {110}[7] |
| Frattura | scabra[6] |
| Colore | verde, verde-nero, grigio-verde o nero[5] |
| Lucentezza | vitrea, serica[6] |
| Opacità | trasparente, traslucida[6] |
| Striscio | bianco[4] |
| Diffusione | comune |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
L'actinolite è il termine intermedio tra la tremolite (ricca di magnesio) e la ferro-actinolite (ricca di ferro), è definito come il membro con l'intervallo di composizione che va da ☐Ca2(Mg<4,5Fe2+>0,5)Si8O22(OH)2 a ☐Ca2(Mg2,5Fe2+2,5)Si8O22(OH)2.[9] Solitamente le specie di minerali vengono definite con il limite del 50% di un elemento nella composizione chimica, ma in questo caso è stata fatta un'eccezione per distinguere l'actinolite di colore verde dalla tremolite incolore, visto l'uso dei termini sia in ambito petrologico che medico/legale.[10]
L'actinolite è una delle sei specie di minerali classificate come "asbesto" (amianto); pertanto nella forma fibrosa può rappresentare un pericolo per l'uomo in quanto le minuscole fibre che possono derivare sono cancerogene.[11]
Etimologia e storia
modificaIl nome, attribuito da Richard Kirwan nel 1789 come "actynolite", deriva dal greco ακτίνα ('aktina', raggio) e λίθος ('lithos', pietra), per via della tipica forma fibroso-raggiata con la quale si presenta.[6]
Classificazione
modificaLa classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[12] elenca l'actinolite nella classe "9. Silicati (germanati)" e nella sottoclasse "9.D Inosilicati"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura cristallina del minerale, in modo tale che l'actinolite possa essere trovata nella sezione "9.DE Inosilicati con catene doppie di periodo 2, Si4O11; clinoanfiboli" dove forma il sistema nº 9.DE.10.[12]
Tale classificazione rimane pressoché invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org" e chiamata Classificazione Strunz-mindat.[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß l'actinolite si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse degli "inosilicati"; qui è nella sezione dei minerali con struttura "[Si4O11] a due bande 6-; gruppo degli anfiboli; Ca2-anfiboli" dove forma il sistema nº VIII/F.10.[13]
Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca l'actinolite nella famiglia dei "silicati"; qui è nella classe degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, W=2" e nella sottoclasse degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, configurazione anfibolo W=2" dove forma il "gruppo 2, anfiboli di calcio" con il sistema nº 66.01.03a.[14]
Abito cristallino
modificaL'actinolite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale C2/m (gruppo nº 12) con i parametri di cella a = 9,891(1) Å, b = 18,200(1) Å, c = 5,305(1) Å e β = 104,64(1)°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[6]
Origine e giacitura
modificaL'actinolite è un minerale che deriva da metamorfismo regionale o di contatto di basso grado di rocce carbonatiche di magnesio, mafiche o ultramafiche, anche in scisti blu ricchi di glaucofane; la paragenesi è con albite, clorito, epidoto, glaucofane, lawsonite, pumpellyite e talco.[7]
L'actinolite è un minerale comune ed è diffuso in molti siti sparsi per il mondo.[15][16]
Forma in cui si presenta in natura
modificaL'actinolite si presenta come cristalli lamellari, di dimensioni fino a 15 cm; sono anche di aspetto colonnari, possono essere piegati o attorcigliati; sono tipicamente di aspetto da raggiati a asbestiformi e da granulari a massivi.[7] Il minerale è da trasparente a traslucido con lucentezza da vitrea a serica; il colore è verde, verde-nero, grigio-verde o nero, mentre il colore del suo striscio è sempre bianco.[6]
Modificazioni e varietà
modificaLa nefrite è una varietà particolarmente compatta e tenace, con struttura microfibrosa, che viene lavorata e comunemente commercializzata come giada.[17]
La bissolite è una varietà fibrosa, molto fine, che in Italia si rinviene nelle litoclasi del granito del Monte Bianco.
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Bissolite - Miage, Monte Bianco, Italia
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Bissolite al microscopio
Utilizzi
modificaOccasionalmente, l'actinolite viene tagliata in pietre preziose per i collezionisti. Le varietà chiare tendono a ricevere un taglio sfaccettato, mentre le varietà opache e soprattutto fibrose ricevono un taglio cabochon, che può produrre non solo una lucentezza serica, ma anche l'effetto ottico dell'occhio di gatto.[18]
In quanto minerale di amianto, l'actinolite (numero CAS 77536-66-4) è una delle sostanze pericolose la cui produzione, immissione sul mercato o uso è limitata o vietata nell'Unione Europea ai sensi dell'allegato XVII del regolamento REACH.[19][20]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - Inosilicates with 2-periodic double chains, Si4O11; Clinoamphiboles, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: January 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, marzo 2025. URL consultato il 21 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2025).
- ^ a b Verkouteren p. 1239
- ^ a b (DE) Aktinolith (Actinolite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ a b c (EN) Actinolite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Actinolite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ a b c d (EN) Actinolite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 21 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
- ^ Hawthorne p. 2036
- ^ Verkouteren p. 1253
- ^ (EN) PERCHE' ANCORA ASBESTO ?, su Updating Medicina del Lavoro. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 21 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (DE) Lapis Classification - VIII SILIKATE - VIII/F Ketten- und Bandsilikate, su mineralienatlas.de. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ (DE) Dana 8 Classification - 66 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 - 66.01 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 with P=2 amphibole configuration, su mineralienatlas.de. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ (EN) Localities for Actinolite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ (DE) Actinolite (Vorkommen), su mineralienatlas.de. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ (EN) Gemological Institute of America (GIA), Gem Reference Guide, 1988, ISBN 0-87311-019-6.
- ^ Edelsteine und Schmucksteine p. 236
- ^ (DE) Liste der beschränkten Stoffe – Asbestos fibres, su echa.europa.eu, ECHA. URL consultato il 21 maggio 2025.
- ^ EUR-Lex Access to European Union law, su eur-lex.europa.eu, Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. URL consultato il 21 maggio 2025.
Bibliografia
modifica- (EN) Frank C. Hawthorne et al., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- (EN) Jennifer R. Verkouteren e Ann G. Wylie, The tremolite-actinolite-ferro–actinolite series: systematic relationships among cell parameters, composition, optical properties, and habit, and evidence of discontinuities (PDF), in American Mineralogist, vol. 85, 2000, pp. 1239-1254.
- (DE) Walter Schumann, Edelsteine und Schmucksteine. Alle Arten und Varietäten der Welt. 1600 Einzelstücke, Monaco, BLV Verlags GmbH, 2002, ISBN 3-405-16332-3.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'actinolite
Collegamenti esterni
modifica- (EN) actinolite, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Actinolite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.
- (EN) Actinolite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy.
