Aurora e Cefalo
Aurora e Cefalo, o Cefalo e l'Aurora[1] (in francese Aurore et Céphale; in russo Аврора и Кефал?, Avrora i Kefal), è un dipinto a olio del pittore francese Pierre-Narcisse Guérin, realizzato nel 1810; attualmente è conservato al museo del Louvre di Parigi.[2] Il quadro, che misura 254,5 centimetri per 178, mette in scena i versi dal 661 all'866 del settimo libro delle Metamorfosi di Ovidio.
Aurora e Cefalo | |
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Autore | Pierre-Narcisse Guérin |
Data | 1810 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 254,5×186 cm |
Ubicazione | Museo del Louvre, Parigi |
Una versione realizzata nel 1811 si trova al museo Puškin di Mosca,[3] e uno studio a olio per quest'ultima copia si trova nel museo dell'Ermitage dal 1978 (il numero d'inventario è GE-10310).[4]
Storia
modificaLa versione parigina venne esposta al Salone che si svolse nella capitale francese nel 1814.[2][5]
La versione di Mosca venne commissionata dal principe Nikolaj Jusupov per il suo palazzo di Archangel'skoe, dove venne esposta nella sala di Psiche, assieme al quadro Morfeo e Iride. Nel 1834 venne trasferita al palazzo sul Mojka a San Pietroburgo e dopo la rivoluzione d'ottobre venne sequestrata, assieme ad altre opere della collezione Jusupov, per la collezione nazionale. Nel 1924 entrò a far parte del museo dell'Ermitage,[6] ma nel 1925 venne trasferita al nuovo museo Puškin di Mosca.[7]
Descrizione
modificaIl quadro ritrae Aurora e Cefalo, due figure della mitologia classica: la prima, la dea dell'alba (nota ai greci come Eos), si innamora del secondo, che era il marito di Procri, e cerca di sedurlo dopo averlo rapito. Come la tela Morfeo e Iride, anche quest'opera ritrae una figura femminile, accompagnata da un amorino, che osserva un giovane nudo che dorme (Morfeo su un letto, Cefalo su una nuvola).[8] Aurora alza le braccia e solleva un velo stellato che simboleggia la notte, lasciando cadere dalle sue mani dei fiori.[8] Se Iride era in veste adamitica, Aurora indossa una veste leggera e trasparente che lascia comunque scoperto il seno.[8]
Note
modifica- ^ Giornale di belle arti, 1833, p. 425. URL consultato il 3 marzo 2025.
- ^ a b (FR) Pierre-Narcisse Guérin e France, L'Aurore et Céphale, 1810. URL consultato il 3 marzo 2025.
- ^ (RU) Аврора и Кефал - Государственный музей изобразительных искусств им. А.С.Пушкина, su www.arts-museum.ru. URL consultato il 3 marzo 2025.
- ^ (RU) Аврора и Кефал, su hermitagemuseum.org. URL consultato il 3 marzo 2025.
- ^ (FR) Base salons : Entrée catalogue : Céphale et l’Aurore [28545], su salons.musee-orsay.fr. URL consultato il 3 marzo 2025.
- ^ (RU) Valentina Nikolaevna Berezina, Francuzskaja živopis' pervoj poloviny i serediny XIX veka v Ėrmitaže. Naučnyj katalog (Французская живопись первой половины и середины XIX века в Эрмитаже. Научный каталог), Leningrad, Iskusstvo, 1983, p. 100.
- ^ (RU) Irina Aleksandrovna Kuznecova, Francuzskaja živopis' XVI - pervoj poloviny XIX veka. Gosudarstvennyj muzej izobrazitel'nych iskusstv imeni A. S. Puškina (Французская живопись XVI — первой половины XIX века. Государственный музей изобразительных искусств имени А. С. Пушкина), Moskva, Izobrazitel'noe iskusstvo, 1992, p. 261.
- ^ a b c (FR) Charles Paul Landon, Annales du Musée et de l'École moderne des beaux-arts: Salon de 1808 [et 1824]. Recueil de morceaux choisis parmi les ouvrages ... exposés au Louvre ... [Salon de 1827 ... par A. Beráud et autres]., Annales du Musée, 1810, p. 19. URL consultato il 3 marzo 2025.
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