Ballò
Ballò è una frazione del comune di Mirano, nella città metropolitana di Venezia.
| Ballò frazione | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Città metropolitana | |
| Comune | |
| Territorio | |
| Coordinate | 45°27′20.92″N 12°04′16.46″E |
| Altitudine | 9 m s.l.m. |
| Abitanti | 1 493 |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 30035 |
| Prefisso | 041 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Nome abitanti | baluensi |
| Patrono | san Bartolomeo apostolo |
| Giorno festivo | 24 agosto |
| Cartografia | |
Storia
modificaIl toponimo sembra derivare dal latino vallatum nel senso di "luogo protetto da un vallo". In effetti, nel 1309 è attestato come Valladum[1].
Nella storia di Ballò sono da ricordare le residenze medioevali dei nobili padovani dei Curtarolo (nel 1168) e dei Dotto (nel 1300) localizzate presso una storica grande azienda agricola vicino al cimitero e a uno storico edificio prossimo alla Chiesa.[2] Mentre i Curtarolo traevano origine dell'omonimo paese i Dotto sono ricordati perché il nobile Dolo Dotto determinò l’origine del nome della località vicina di Dolo.[3]
Società
modificaLa seguente ricostruzione dell’andamento demografico di Ballò:[4]
- 1572 – circa 120-130 abitanti[5]
- 1606 – circa 170[6]
- 1776 - 200 abitanti e 48 famiglie[7]
- 1866 – 305 abitanti e 54 famiglie[8]
- 1881 – 374 abitanti[9]
- 1912 – 767 abitanti[10]
- 1921 – 855 abitanti[11]
- 1932 – 1 050 abitanti e 149 famiglie[12]
- 1952 – 1 120 abitanti e 216 famiglie[13]
- 31 dicembre 2015 – 1 490 abitanti e 588 famiglie[14]
La Chiesa
modificaLa Chiesa Parrocchiale è dedicata a san Bartolomeo apostolo[15] che si festeggia il 24 agosto. È situata in via Ballò, ed appartiene alla Diocesi di Treviso. Questa Chiesa nel 2000 ha subito una ristrutturazione. All'interno sono ancora presenti gli altari del settecento e il battistero di Angelo Gatto. Il campanile, di stile settecentesco, è un'opera recente di circa settant'anni. La Chiesa può vantare di due cori: il primo è la corale San Bartolomeo richiesta molto sia in Italia e in Europa (tra cui Parigi, Praga e Berlino) e il coro giovanile Shalom.
Geografia e territorio
modificaSi trova nella pianura Padana a circa 30 km da Venezia e 17 km da Padova. La frazione più a Sud del Comune di Mirano, confina a Nord con Scaltenigo, ad Est con Vetrego, a Sud con Cazzago di Pianiga e Arino di Dolo, ad ovest con Pianiga. Si tratta della parrocchia più a Sud della Diocesi di Treviso. Alla parrocchia di Ballò appartengono anche alcune vie del comune di Pianiga.
È attraversata dalla ferrovia Venezia – Milano con la presenza, nel suo territorio, della stazione denominata "Dolo". È attraversata anche dalla Autostrada A4.
I principali corsi d'acqua sono il Volpino e il Cognaro alimentati dal fiume Tergola.
Attività sportive-sociali ed eventi
modificaI colori sociali della squadra di calcio "A.C. Ballò-Scaltenigo", sono il rosso e il blu. Il campo sportivo è intitolato a "Felice Martignon". La prima squadra milita nel campionato 2020-2021 di I categoria - provincia di Venezia. Ballò partecipa insieme alle altre frazioni di Mirano, al "Zogo dell'Oca" nel mese di novembre. Ha vinto tre edizioni nel 2005, nel 2007 e nel 2016.
Paese
modificaSono stati ristrutturati da pochi anni l'oratorio e la canonica. La scuola materna ha avuto l'integrazione del nuovo asilo nido. È stato realizzato il nuovo centro con relativa piazzetta, appartamenti e negozi, tra cui la farmacia . Tra i progetti finiti c'è il campo sportivo polifunzionale composto da un campo da calcio in erba sintetica che può essere utilizzato anche come campo da tennis e un campo da basket utilizzato anche come campo da pallavolo.
Ballò è composta da due associazioni di volontariato: l'Associazione NOI della parrocchia che organizza ogni anno assieme agli animatori campiscuola per ragazzi delle elementari, medie e superiori e varie feste parrocchiali e l'Associazione Nuovo Millennio che offre vari servizi tra cui lezioni di danza, recuperi, gite e centri estivi.
Scuole
modificaNote
modifica- ^ Giovan Battista Pellegrini, Toponomastica italiana. 10.000 nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, monti spiegati nella loro origine e storia, Milano, Hoepli, 1990, pp. 205-206.
- ^ Michieletto Gasparini, pp. 35-44.
- ^ Mario Poppi, Dolo: 1406-1581: territorio, popolazione, attività economiche alle origini di una comunità, Dolo, Comune di Dolo, 2010.
- ^ Michieletto Gasparini.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 57.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 61.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 161.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 115 e 165.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 115.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 116.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 124.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 127.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 133.
- ^ Michieletto Gasparini, p. 143.
- ^ Copia archiviata, su duomosanmichelemirano.it. URL consultato il 4 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2009).
- ^ Maurizio Reberschak, COIN, Alfonso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 26, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1982.
Bibliografia
modifica- Alda Michieletto Gasparini, Ballò e la sua chiesa: storia e storie, Maerne di Martellago, Eurooffset, 2016.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ballò
