Besilesomab
Il besilesomab (Scintimun secondo la Denominazione comune internazionale) è un anticorpo monoclonale di origine murina; se marcato con il radionuclide tecnezio-99m, è impiegabile nell'individuazione delle metastasi tumorali e delle lesioni di natura infiammatoria;[1] questa proprietà è data dalla forte affinità chimica per l'antigene carcino-embrionario (CEA), presente sulla membrana plasmatica di molti tipi di cellule tumorali.
Besilesomab | |
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Nomi alternativi | |
Scintimun | |
Caratteristiche generali | |
Numero CAS | |
DrugBank | DBDB13979 |
Dati farmacocinetici | |
Legame proteico | con l'antigene carcino-embrionario (CEA) |
Indicazioni di sicurezza | |
Presenta somiglianze morfo-strutturali con le immunoglobuline umane dell'isotipo IgG1.
Il besilesomab è stato utilizzato fin dal 1992 in Svizzera, Repubblica Ceca e Ungheria (a seguito di autorizzazioni alla vendita in ambito nazionale), nonché in Germania, in questo caso dietro prescrizione medica su base individuale. Tra il 1992 e il 2009 sono stati condotti studi clinici sull'anticorpo che hanno coinvolto un totale di circa 90 000 persone. Nel 2009, l'Agenzia europea per i medicinali ha approvato la commercializzazione del besilesomab in tutta l'Unione europea.[2]
Note
modifica- ^ (EN) Dübel S, Reichert JM, 76.4.1: Besilesomab, in Handbook of Therapeutic Antibodies, 2ª ed., Weinheim, John Wiley & Sons, 2014, p. 2131, ISBN 978-3-527-32937-3.
- ^ (EN) Positive opinion of the CHMP for SCINTIMUN (Besilesomab) (PDF), su Agenzia europea per i medicinali, 22 ottobre 2009. URL consultato il 6 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2009).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) List 54 (PDF), in WHO Drug Information, vol. 19, n. 3, 2005, p. 248. URL consultato il 6 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2009).