Bozza:Bert Rossi
Roberto Alberto Rossi (Little Italy, Londra, 1º novembre 1922 – Little Italy, Londra, 2 luglio 2017) è stato un criminale britannico conosciuto come il "Generale di Clerkenwell". Ex associato dei gemelli Kray, fu processato per omicidio nel 1975, ma venne assolto. Un giornalista lo collegò a undici omicidi, cifra che lui non contestò.[1][2]
Primi anni di vita
modificaRoberto Alberto Rossi, detto Bert Rossi, nacque nel 1922 da genitori italiani immigrati a Little Italy, Londra.[3] Da bambino gli fu dato il soprannome "Battles" perché, con l’accento italiano di sua madre, "Berto" suonava come "Battles". Aveva anche questo soprannome perché era noto per la sua violenza e una volta ferì gravemente un altro ragazzo che aveva preso in giro l’accento di sua madre. All’epoca, la zona era un quartiere povero abitato da varie gang italiane come i Sabini. Da adolescente abbandonò la scuola e, dopo aver svolto qualche lavoro onesto, iniziò a lavorare come autista per "HarryBoy" Sabini.[4]
Anni di gang
modificaDopo il periodo con i Sabini, lavorò con un altro gangster anglo-italiano di Little Italy, Albert Dimes. In quel periodo gestiva dei nightclub a Soho, dove spacciava cocaina ma non eroina. Più tardi, nel 1956, fu incarcerato insieme a "Mad" Frankie Fraser per aver aggredito il gangster anglo-ebraico Jack "the Spot" Comer. In prigione conobbe Ronnie Kray, che trovava "completamente matto", ma decise comunque di prenderlo sotto la sua ala. Negli anni ’60 divenne un associato della mafia italo-americana e li aiutò a infiltrarsi nella zona ovest di Londra. Agiva come sicario per loro sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, ma il suo incarico preferito era fare da guardia del corpo per i pugili americani in visita nel Regno Unito, come Rocky Marciano, Willie Pep, Joe Louis e Sonny Liston. Si ritirò nel 1975 dopo essere stato assolto per l’omicidio di Beatrice “Biddy” Gold, anche se continuò a offrire occasionalmente consulenze.[5]
Dopo il pensionamento
modificaIn seguito andò a vivere accanto a Boris Johnson. Negli ultimi anni, Bert ebbe una relazione con un’altra donna inglese, Mary, e trascorse il suo tempo nella Little Italy in rapido processo di gentrificazione, dove si dedicava alla famiglia e perse gran parte dei suoi soldi nel gioco d’azzardo.[6] Morì il 2 luglio 2017 all'età di 94 anni, poco tempo dopo l'uscita della sua autobiografia. Il funerale si tenne presso la Chiesa Italiana di San Pietro, a Little Italy, dove furono suonate le colonne sonore de Il Padrino e C'era una volta in America. La sua morte fu descritta come la fine di un’epoca in cui Clerkenwell era sotto il controllo dei mafiosi.[7]
Ulteriori letture
modifica- Morton, James. (2017) Bert Rossi: Britain's oldest London gangland boss. National Crime Syndicate Publishing. ISBN 978-0995654808
Note
modifica- ^ The Times, https://www.thetimes.com/uk/article/bert-rossi-209qlbjl2 .
- ^ Olivier Holmey, The Independent, https://www.independent.co.uk/news/obituaries/bert-rossi-east-end-mobster-who-advised-the-krays-obituary-a7832731.html .
- ^ islingtontribune.co.uk, https://www.islingtontribune.co.uk/article/farewell-to-bert-gangland-boss-who-was-one-of-us .
- ^ theguardian.com/, https://www.theguardian.com/uk-news/2017/jul/31/bert-battles-rossi-funeral-london-gangster-marks-end-era-little-italy .
- ^ islingtontribune.co.uk/, https://www.islingtontribune.co.uk/article/farewell-to-bert-gangland-boss-who-was-one-of-us .
- ^ islingtontribune.co.uk/, https://www.islingtontribune.co.uk/article/farewell-to-bert-gangland-boss-who-was-one-of-us .
- ^ theguardian.com, https://www.theguardian.com/uk-news/2017/jul/31/bert-battles-rossi-funeral-london-gangster-marks-end-era-little-italy .