Bozza:Cappella Mediterranea
La Cappella Mediterranea è un ensemble musicale fondato dal direttore d'orchestra e clavicembalista svizzero-argentino Leonardo García-Alarcón nel 2005, specializzato nella musica barocca, e in particolare nella musica barocca latina: italiana, spagnola e latinoamericana.
Cappella Mediterranea | |
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Paese d'origine | ![]() ![]() |
Genere | Barocco |
Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
Sito ufficiale | |
Gli inizi
modificaNel 2005, con l'aiuto del Centre culturel de rencontre d'Ambronay, Leonardo García-Alarcón e un manipolo di musicisti formano un ensemble che prende il nome di Cappella Mediterranea. Nel 2010, l'ensemble è salito alla ribalta con la riscoperta dell'oratorio Il diluvio universale di Michelangelo Falvetti al Festival di Ambronay. Nello stesso anno, Leonardo García-Alarcón ha assunto la direzione artistica del Chœur de Chambre de Namur, che da allora si esibisce regolarmente con l'ensemble.[1]
Composizione
modificaL'ensemble è composto da musicisti indipendenti, con formazioni che variano a seconda dei programmi eseguiti: dai recital alle opere, ai madrigali, agli oratori e ai mottetti.
Tra i musicisti più assidui (in particolare quelli che compongono il basso continuo) vi sono Margaux Blanchard (viola da gamba), Mónica Pustilnik (liuto, chitarra barocca, arciliuto), Quito Gato (tiorba, chitarra barocca, percussioni), Rodrigo Calveyra (cornetta, flauti), Marie Bournisien (arpa), Ariel Rychter (clavicembalo, organo positivo), Jacopo Raffaele (clavicembalo, organo positivo), Juan Manuel Quintana (viola da gamba), Amandine Solano (violino), Stéphanie de Failly (violino), Eric Mathot (contrabbasso).
L'ensemble collabora con alcuni dei migliori cantanti barocchi: Mariana Flores, Valerio Contaldo, Sonya Yoncheva, Ana Quintans, Giuseppina Bridelli, Andreas Wolf, Alejandro Meerapfel (deceduto nel 2023), Julie Roset e altri.
Produzioni liriche
modificaDopo l'acclamata ricostruzione dell'opera Elena di Francesco Cavalli al Festival d'Aix-en-Provence nel 2013, l'ensemble è stato invitato a esibirsi in importanti teatri d'opera tra cui il Grand Théâtre de Genève, l'Opéra national de Paris, l'Opera Nazionale Olandese e l'Opéra Royal de Versailles.[2]
La residenza dell'ensemble all'Opéra de Dijon dal 2018 ha portato alla produzione di una serie di nuove opere, tra cui El Prometeo di Antonio Draghi, il cui terzo atto perduto è stato ricomposto da Leonardo García-Alarcón, La finta pazza di Francesco Sacrati nel 2019 e Il Palazzo incantato di Luigi Rossi nel 2020.[3]
L'ensemble ha partecipato al trionfo de Les Indes Galantes di Rameau, diretto da Clément Cogitore all'Opéra Bastille, riconosciuto come la migliore produzione del 2019 dal Palmarès Forum Opéra e dal New York Times.[4][5]
Nel marzo 2022, Cappella Mediterranea è tornata al Grand Théâtre de Genève per un'ambiziosa produzione di Atys di Jean-Baptiste Lully, diretta dal coreografo Angelin Preljocaj. Nel luglio dello stesso anno, l'ensemble è stato invitato al Festival d'Aix-en-Provence per la terza volta (dopo Elena di Cavalli nel 2013 ed Erismena di Cavalli nel 2017), per eseguire L'incoronazione di Poppea, l'ultima opera di Monteverdi. Questa produzione, diretta da Ted Huffman e con un giovane ensemble vocale, è stata acclamata dalla critica.
Registrazioni
modifica- Maestros andaluces en nueva España, Almaviva, 2006
- Peter Philips, Motets & Madrigaux, Ambronay Éditions, 2008
- Barbara Strozzi, virtuosissima compositrice, Ambronay Éditions, 2009
- Purcell, Dido and Æneas, Ambronay Éditions, 2010
- Matheo Romero, Romerico Florido, Ricercar, 2010
- Falvetti, Il diluvio universale, Ambronay Éditions, 2011
- Zamponi, Ulisse all'isoladi Circe, Ricercar, 2012
- Sogno Barocco, con Anne Sofie von Otter, Naïve, 2012
- Piazzolla-Monteverdi, Ambronay Éditions, 2012
- Carmina Latina, Ricercar, 2013
- Falvetti, Nabucco, Ambronay Éditions, 2013
- Monteverdi, Vespro della Beata Vergine, Ambronay Éditions, 2014
- Cipriano de Rore, Ancor che col partire, Ricercar, 2015
- Cavalli, Heroins of the venetian baroque, Ricercar, 2015
- Monteverdi, I 7 peccati capitali, Alpha, 2016
- Monteverdi, Lettera amorosa, Ricercar, 2018
- Arcadelt, Madrigali, chansons, motetti, Ricercar, 2018
- De vez en cuando la vida, Alpha, 2018
- El Prometeo, Antonio Draghi & Leonardo García-Alarcón, Alpha, 2020
- Rebirth, con Sonya Yoncheva, Sony classical, 2021
- Lamenti & Sospiri, Sigismondo d'India, Ricercar, 2021
- L'Orfeo, Claudio Monteverdi, Alpha, 2021
- La Finta pazza, Francesco Sacrati, Label Château de Versailles Spectacles, 2022
- Amore Siciliano, Alpha, 2024
- Suite d'Armide ou Jérusalem Délivrée, Philippe d'Orléans, Label Château de Versailles Spectacles, 2025
- Atys, Jean-Baptiste Lully, coffret CD/DVD/Blu-Ray, Label Château de Versailles Spectacles, 2025
Riferenze
modifica- ^ (FR) Cappella Mediterranea, su cappellamediterranea.com. URL consultato il 30 giugno 2025.
- ^ Parigi - Opéra Bastille: Les Indes galantes | OperaClick, su operaclick.com. URL consultato il 30 giugno 2025 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2020).
- ^ (FR) Productions, su cappellamediterranea.com. URL consultato il 30 giugno 2025.
- ^ (EN) Zachary Woolfe, Anthony Tommasini e Joshua Barone, Best Classical Music of 2019, in The New York Times, 4 dicembre 2019. URL consultato il 30 giugno 2025.
- ^ Cappella Mediterranea, Les Indes Galantes - Danse du Grand Calumet de la Paix, 11 ottobre 2019. URL consultato il 30 giugno 2025.