Bozza:Damiano Fasso

Damiano Fasso (Montecchio Maggiore, 1976) è un artista italiano attivo tra pittura, fotografia, installazioni, videoarte e arte digitale.

La sua ricerca si concentra su temi legati alla cultura di massa, alla precarietà e alla percezione dell'immagine nell’era digitale.

Biografia

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Nato nel 1976 in provincia di Vicenza, si è laureato in Lettere (1999) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e in seguito ha conseguito il diploma in Decorazione presso l’Accademia di belle arti di Venezia (2011). La sua passione per le culture orientali lo porta a dedicarsi allo studio della lingua giapponese e all’insegnamento artistico[1] mentre inizia dagli anni 2000 ad esporre con alcune gallerie d’arte che notano il suo stile. Nel 2017 viene invitato dall’Università Roma Tre a presentare il suo lavoro nell’ambito di un convegno internazionale[2], mentre continua l’attività espositiva in diversi luoghi istituzionali. A partire dagli anni venti inizia a occuparsi anche di arte digitale, esponendo all'estero in diverse fiere o su maxi schermi digitali in diverse città del mondo. Vive e lavora attualmente a Treviso.

Opera e stile

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Fasso ha realizzato opere in più ambiti, creando un linguaggio che di volta in volta utilizza tecniche differenti, spaziando dalla pittura alle installazioni, al video; in pittura il suo stile si caratterizza per l'uso di materiali non convenzionali e spesso pericolosi (polvere da sparo, sostanze velenose, resine industriali, plastiche)[3] per realizzare dipinti e installazioni che affrontano i temi della superficialità, dell’incertezza e dell’instabilità contemporanea[4]. I suoi soggetti, stilizzati e iconici, evocano il linguaggio visivo di manga, videogiochi e cartoni animati, mescolando estetica neopop e riferimenti orientali.

Negli anni ha sviluppato anche progetti di arte digitale e videoarte[5], realizzando proiezioni digitali in musei e su facciate di edifici pubblici, in Italia [6][7] [8]e anche all’estero .[9] [10] Lo stile visivo delle opere video e digitali rimane caratterizzato dall'uso di immagini bidimensionali o fortemente stilizzate, dall'uso di testi scritti o parole, dall'uso del sonoro.

Il successo nel mondo digitale lo porta, a partire dagli anni Venti, ad esporre insieme ad artisti celebri sulla scena statunitense come Beeple Crap, Cryptopunk ed altri[11].

Esposizioni recenti

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  • 2025 – Echoes of Industry - Damiano Fasso Future Museum, Maastricht (NL)
  • 2025 - CHRONOTOPIE, Galleria Carlo Alberto, Treviso.
  • 2025 – Phantasmagoria Pacis, Museo nazionale Collezione Salce, Treviso.
  • 2024 – Digital Lies, Galleria dell’Artistico, Treviso.
  • 2024 – The Pixels Show e Light Visions, Times Square, New York.
  • 2024 – Art routine for well being, Spazio Leonardo, Milano
  • 2023 - Floating Pixels, Miami[12]
  • 2023 - Double Interface, Seoul[13]
  • 2022 – Dinosaurs & Videogames, Roma Arte in Nuvola
  • 2021 – Inori, Museo di Arte Orientale, Venezia.
  • 2019 - Paratissima Talents, Castello Visconteo di Novara
  • 2018 - Paratissima

Collezioni e opere pubbliche

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Premi e riconoscimenti

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  • Finalista per The New Atlas of Digital Art (2025)[21]
  • Premio menzione speciale al Videoinsight Prize (2023)[22].
  • Finalista IAR - International Art Residency (2020)[23].
  • Menzione speciale al DeSidera Festival (2021)[24].
  • Vincitore premiato a Paratissima (Torino 2018, Milano 2019)[25] e SaturArte (Genova, 2019).
  • Menzione speciale al Premio Celeste (2009)[26] e al Combat Prize (2011).[27]
  • Finalista al Premio Arte Laguna (2008).
  1. ^ Elena Marcheggiano Dal Forno, Damiano Fasso e le sue Digital Lies, da Treviso a New York TheSpot.news, su thespot.news, 20 marzo 2024. URL consultato il 14 settembre 2025.
  2. ^ Madre: la figura della madre attraverso la storia del genere umano: VII Giornata siciliana di studi ispanici del Mediterraneo, collana Miscellanee mediterranee, I edizione, Aracne editrice, 2020, ISBN 978-88-255-3473-3.
  3. ^ Damiano Fasso - Digital Lies, su Juliet Art Magazine. URL consultato il 14 settembre 2025.
  4. ^ Artisti, FASSO Damiano, su trevisoarte.com. URL consultato il 14 settembre 2025.
  5. ^ Ministero della Cultura - Inori di Damiano Fasso, su orientalevenezia.beniculturali.it.
  6. ^ Ministero della Cultura _Phantasmagoria Pacis, su cultura.gov.it.
  7. ^ MariachiaraMazzariol, Phantasmagoria Pacis, su exibart.com. URL consultato il 14 settembre 2025.
  8. ^ Digital Lies, su AreaArte. URL consultato il 14 settembre 2025.
  9. ^ Treviso, il salto a New York di Damiamo Fasso: «La mia opera digitale sui mega schermi di Time Square», su Corriere della Sera, 2 maggio 2023. URL consultato il 14 settembre 2025.
  10. ^ NFT: l’arte del futuro o una nuova bolla? Intervista a Damiano Fasso - Parmesse, su parmesse.it, 31 gennaio 2025. URL consultato il 14 settembre 2025.
  11. ^ (EN) FRANCESCA BOFFETTI, THE PIXELS SHOW NEW YORK | TIMES SQUARE APRIL 1-7 2024 An exhibition by Art Innovation, su EIN Presswire, 27 marzo 2024. URL consultato il 17 settembre 2025.
  12. ^ (EN) Damiano Fasso - Exhibitions, su Art Innovation. URL consultato il 17 settembre 2025.
  13. ^ (EN) Double Interface | 4 - 10 September 2023, su Art Innovation. URL consultato il 17 settembre 2025.
  14. ^ Lucia Gottardello, Phantasmagoria Pacis, la pace in mostra al museo Salce di Treviso, su www.lavitadelpopolo.it. URL consultato il 14 settembre 2025.
  15. ^ (EN) luciapievani, ReA! Flashback Friday with Damiano Fasso, su REA Fair, 17 marzo 2023. URL consultato il 14 settembre 2025.
  16. ^ Press DF, Damiano Fasso- Carpe Diem, su exibart.com. URL consultato il 14 settembre 2025.
  17. ^ Damiano Fasso | ArtMajeur, Damiano Fasso (Italia), Artista pittore contemporaneo | ArtMajeur, su www.artmajeur.com. URL consultato il 14 settembre 2025.
  18. ^ Direzione Regionale Musei Veneto, su museiveneto.cultura.gov.it.
  19. ^ Luca Colombo, montaggio Sergio Fiorenzano, Treviso, una mostra per la Pace al Museo Nazionale Collezione Salce, 9 settembre 2025. URL consultato il 14 settembre 2025.
  20. ^ Antenna Tre, 'PHANTASMAGORIA PACIS': LA PACE IN MOSTRA AL SALCE | 09/09/2025, 9 settembre 2025. URL consultato il 14 settembre 2025.
  21. ^ MEET VILLAGE: il piano terra di MEET è un laboratorio di frontiere tecnologiche, su MEET, 13 giugno 2025. URL consultato il 14 settembre 2025.
  22. ^ Hater, curated by Rebecca Russo, Videoinsight® Foundation The Videoinsight® Foundation presents 'HATER', curated by Rebecca Russo, a group exhibition featuring the winner of the 11th Videoinsight® Award | Club Art Collective, su www.artcollective.club. URL consultato il 14 settembre 2025.
  23. ^ IAR a Palazzo Fondi: il 17-18 giugno la mostra collettiva dei video selezionati, su 2anews.it, 15 giugno 2021. URL consultato il 15 settembre 2025.
  24. ^ Enea Chersicola, I premi del Festival DeSidera, su DeSidera, 3 novembre 2021. URL consultato il 14 settembre 2025.
  25. ^ Paratissima, I PREMI di Paratissima Milano Art&Design Fair - Paratissima, su paratissima.it, 21 febbraio 2019. URL consultato il 14 settembre 2025.
  26. ^ exibart_admin, Premio Celeste 2009, su exibart.com. URL consultato il 15 settembre 2025.
  27. ^ ARTE it Srl- info@arte.it, PREMIO COMBAT - ARTISTI FINALISTI - Arte.it, su www.arte.it. URL consultato il 14 settembre 2025.

Collegamenti esterni

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