Bozza:Gandolfo Smiraglia
(Nato a Campobello di Licata, morto a Campobello di Licata il 25 aprile 1991)
Gandolfo "Savio" Smiraglia: Figlio di Raimondo Smiraglia e Carmela Gammacurta, assassinato dalla Stidda il 25 aprile 1991 a Campobello di Licata (AG) nella pizzeria "Vittoria".
Dichiarazioni di un collaboratore di giustizia: Giuseppe Ingaglio, ex membro della Stidda del clan Ingaglio, ha testimoniato che Giovanni Avarello (del clan Gallea della Stidda di Canicattì, noto anche per la partecipazione all'omicidio del giudice Rosario Livatino) fu coinvolto nell'omicidio di Giuseppe Barba, nel duplice omicidio dei Falsone e nell'uccisione di Gandolfo Smiraglia.
Antefatto familiare: Il fratello di Gandolfo, Giovanni Smiraglia, era stato ucciso il 29 agosto 1989. Per questo omicidio furono condannati all'ergastolo Angelo Gammino, Gioacchino Gammino e Salvatore La Rocca, appartenenti al clan della Stidda Ingaglio, contrapposto a Cosa Nostra a Campobello di Licata.
https://www.today.it/cronaca/gioacchino-gammino-in-italia.html