Bozza:Giuliano Macca

Giuliano Macca (Noto, 1988) è un artista italiano.

Biografia

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Nato a Noto, in Sicilia, nel 1988, Giuliano Macca ha intrapreso un percorso artistico che lo ha portato dalla street art alla formazione accademica. Dopo le prime esperienze con i graffiti, ha proseguito gli studi a Roma, dove si è laureato in Decorazione presso l'Accademia di Belle Arti. Attualmente vive e lavora ad Amsterdam.

Stile e contenuti

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Le opere di Macca si distinguono per l'uso di diverse tecniche. Sebbene abbia iniziato a farsi notare con opere realizzate con la penna a sfera Bic su tela o carta, l'artista utilizza anche l'olio su tela. Questo strumento, insieme a tecniche miste, gli permette di creare immagini complesse e ricche di dettagli.

I suoi lavori sono spesso ispirati a temi mitologici e classici, reinterpretati in chiave contemporanea. Le figure umane sono un elemento centrale, spesso inserite in paesaggi onirici che evocano sensazioni di nichilismo, solitudine e fragilità umana.

Selezione di esposizioni

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Giuliano Macca ha esposto le sue opere in diverse mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero. Tra le più significative si annoverano:

  • Artgenève, (Geneva, 2024), curata da Gowen
  • Il pianto dei vulcani (Roma, 2021), dove il regista Ferzan Özpetek ha scritto un testo in onore delle sue opere.
  • La solitudine degli angeli (Firenze, 2020), curata da Vittorio Sgarbi.
  • Cuori di Cristallo, (Roma 2019), curata da Rvb Arts
  • Ladri di Luce, (Roma, 2018), Mirabilia Art Gallery
  • Ti aspetto su altri pianeti (Roma, 2016) al MAAM (Museo dell'Altro e dell'Altrove)
  • Le Confessioni del Tempo (Marzamemi, 2016), Tonnara di Marzamemi.

È rappresentato dalla galleria Gowen Contemporary. La sua attività è molto seguita anche sui social media a livello internazionale.