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Link Sar
Vista del Link Sar (a destra del centro), K6 e K7 sullo sfondo
StatoPakistan (bandiera) Pakistan
Altezza7 041[1] m s.l.m.
CatenaKarakorum, Catena del Masherbrum
Data prima ascensione6 agosto 2019
Autore/i prima ascensioneGraham Zimmerman, Steve Swenson, Chris Wright e Mark Richey

 Il Link Sar rappresenta una vetta montuosa appartenente alla catena del Masherbrum, inserita nel sistema del Karakorum. Questa montagna è posizionata tra le testate del ghiacciaio Charakusa e del ghiacciaio Kaberi. La sua ubicazione si colloca lungo una formazione a ferro di cavallo che unisce le cime del K6 e del K7, circondando la testata del ghiacciaio Charakusa.

Storia dell'arrampicata

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Caratterizzato da isolamento, pendenze scoscese e rivestito da spessi manti di neve e ghiaccio, il Link Sar si è mantenuto tra le cime più elevate del pianeta rimaste inviolate fino al 2019. Le prime spedizioni alpinistiche furono intraprese da squadre giapponesi durante la metà del decennio del 1970. Successivamente a questo periodo, l'accesso orientale alla montagna divenne estremamente limitato a causa della prossimità alla zona di confine contesa tra Pakistan e India, con il rilascio di pochissime autorizzazioni. Nel 2001, Steve Swenson ottenne un permesso insieme ad altri membri della spedizione, riuscendo a compiere progressi modesti su questo versante della montagna. Nel corso dei dieci anni seguenti, tutte le richieste di autorizzazione per nuove spedizioni furono sistematicamente rifiutate.[2]

A partire dal 2011, Jon Griffith ha intrapreso diversi tentativi di ascensione sul versante occidentale della montagna accompagnato da vari partner di cordata. Nel 2015, insieme ad Andy Houseman, ha scalato la parete nord-occidentale raggiungendo la vetta secondaria del Link Sar West (6.938 m). Le condizioni di salute precarie e il deterioramento delle condizioni meteorologiche hanno determinato la scelta di non proseguire verso la cima principale, distante circa un chilometro.[3]

Swenson riuscì finalmente a fare ritorno sul versante orientale nel 2017, accompagnato da Graham Zimmerman e Chris Wright. Malgrado le condizioni climatiche sfavorevoli, il trio raggiunse soltanto la quota di 5.900 metri sul versante sud-occidentale, tuttavia questa esperienza consentì loro di identificare un potenziale itinerario sicuro per l'ascensione alla vetta.

Il 6 agosto 2019, la cima è stata finalmente raggiunta da Steve Swenson, Mark Richey, Graham Zimmerman e Chris Wright attraverso la parete sud-orientale della montagna.[2][4]

Riferimenti

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  1. ^ Link Sar, su PeakBagger. URL consultato il 3 giugno 2023.
  2. ^ a b (EN) Link Sar: Full Trip Report on First Ascent by Zimmerman, Swenson, Wright and Richey, in Rock and Ice. URL consultato il 21 agosto 2025.
  3. ^ AAC Publications - Link Sar West, Northwest Face, su publications.americanalpineclub.org. URL consultato il 21 agosto 2025.
  4. ^ AAC Publications - Synergy: The Power of Partnership on the First Ascent of Link Sar, su publications.americanalpineclub.org. URL consultato il 21 agosto 2025.