Bozza:Luciano Caselli
Luciano Caselli (Berto) (Mercato Saraceno (Forlì), 25 novembre 1911 – Cesena, 19 settembre 1946). Impiegato. Comunista. Componente del “Gruppo di combattimento Antonio Gramsci”, il primo gruppo Gap della provincia di Forlì (che allora comprendeva i territori di Forlì, Cesena e Rimini) assieme a Fabio Ricci, Adriano Benini e Leopoldo Lucchi. Alla fine del marzo 1944 Caselli divenne responsabile dell’organizzazione dei Gap e ai primi del 1944 con l’istituzione di un Comando unico provinciale, ne divenne il comandante e restò tale anche dopo la creazione della 29a Brigata Gap “Gastone Sozzi”, dalla fine di marzo 1944 al 30 novembre 1944, quando fu smobilitata. Con lui, alla testa delle brigata: Giulio Garoia (Pirò) vicecomandante, Luciano Lama (Boris) capo di stato maggiore, Sergio Flamigni (Sergio) commissario politico, Scevola Franciosi (Scevola) vicecommissario politico. Morì suicida.[1]
- ^ Mattia Brighi, Luciano Caselli. L'epopea partigiana del comandante "Berto, in “Le vita dei cesenati” n. 15 2021).