Bozza:Machmud-Ali Kalimatov

Makhmud-Ali Kalimatov
Kalimatov nel 2019

Capo della Repubblica d'Inguscezia
In carica
Inizio mandato8 settembre 2019
PresidenteVladimir Putin
Capo del governoKonstantin Surikov
Vladimir Slastenin
PredecessoreJunus-bek Evkurov

Procuratore della Repubblica dell'Inguscezia
Durata mandato18 agosto 2004 –
23 marzo 2007
PredecessoreMagomet Belchoroev
SuccessoreJurij Turygin

Procuratore della città di Samara
Durata mandato1997 –
2003

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista dell'Unione Sovietica (fino al 1991)

Russia Unita

UniversitàUniversità statale di Samara

Machmud-Ali Makšaripovič Kalimatov (in russo Махмуд-Али Макшарипович Калиматов?; in inguscio Келаматнаькъан Макшарипа Махьмуд-Ӏаьла?; Čamalgan, 9 aprile 1959) è un avvocato e politico russo di etnia inguscia, capo della repubblica federale russa dell'Inguscezia dal 2019.

Biografia

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Kalimatov è nato il 9 aprile 1959 nel villaggio di Čamalgan (odierna Üşqoñyr), oggi distretto di Qarasaj, regione di Almaty nell'allora RSS Kazaka.[1] La sua famiglia, proveniente dal teip (clan) Kokurchoj,[2] era stata vittima dell'espulsione di massa dei popoli caucasici condotta da Iosif Stalin, nota come Operazione Lentil. Dall'aprile 1977 al 1979 ha prestato servizio nel Gruppo di forze sovietiche in Germania.

Carriera giudiziaria

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Nel periodo compreso tra il 1984 e il 1990, ha prestato servizio all'interno dei comitati distrettuali del Komsomol e del Partito Comunista dell'Unione Sovietica nella città di Kujbyšev, denominata Samara a partire dal 1991. Durante tale periodo, nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza.[3]

Dal 1990 al 1992 ha intrapreso la carriera nell’ambito della magistratura presso l’ufficio del procuratore del distretto cittadino di Kirovskij, a Samara, inizialmente in qualità di praticante. Successivamente, ha assunto l’incarico di investigatore, progredendo poi nella funzione di investigatore capo. In virtù delle competenze acquisite e dell’esperienza maturata, è stato successivamente nominato investigatore senior presso l’ufficio del procuratore regionale della città.[4]

Nel 1997 è stato designato procuratore capo della città di Samara, incarico che ha svolto fino al 2003. Al termine di tale mandato, ha assunto la funzione di primo vice procuratore della regione di Samara, mantenendo tale posizione fino all’agosto del 2004. In seguito, su indicazione del governatore Murat Zjazikov, è stato nominato procuratore capo della Repubblica di Inguscezia, carica che ha ricoperto fino al 2007, anno in cui gli è subentrato Jurij Turygin.[5][6]

Terminato il suo mandato in Inguscezia, ha fatto ritorno a Samara, dove ha assunto la guida del dipartimento del controllo presso il governo regionale. Nel 2012 è stato promosso alla carica di consigliere del governatore Nikolaj Merkuškin.[7] Successivamente, nel 2015 è stato nominato direttore capo del Servizio federale per la supervisione delle risorse naturali (Rosprirodnadzor) nella regione di Samara sotto consiglio di Merkuškin.[8]

Capo della Repubblica di Inguscezia

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Il 26 giugno 2019, il presidente russo Vladimir Putin ha nominato Kalimatov capo ad interim della Repubblica di Inguscezia, in seguito alle dimissioni di Junus-bek Evkurov.[9] Le dimissioni di Evkurov sono avvenute dopo prolungate proteste contro l'accordo di confine del 2018 tra Cecenia e Inguscezia, che prevedeva il trasferimento di 340 chilometri quadrati di territorio inguscio alla Cecenia, pari al 9% della regione.[10] La nomina di Kalimatov è stata interpretata dal gruppo mediatico russo RBK come un tentativo del governo federale di individuare un candidato neutrale rispetto ai manifestanti e alla famiglia di Evkurov.[2]

Il 26 agosto 2019 è stato presentato all'Assemblea del popolo dell'Inguscezia come candidato di Russia Unita alla carica di governatore, prevalendo su Magomed Zurabov e Uruskhan Evloev.

Il 27 gennaio 2020, Kalimatov ha sciolto il governo dell'Inguscezia, nominando l'ex direttore della Banca Centrale russa per la regione di Samara, Konstantin Surikov, come primo ministro della Repubblica.[11]

L'8 settembre 2024, i deputati dell'Assemblea del popolo hanno rieletto Kalimatov alla carica di capo della repubblica per altri cinque anni con 25 voti a favore su 32, battendo i deputati Islam Gadiev del Partito Liberal-Democratico russo e Alikhan Arapkhanov di Russia Giusta.[12]

Vita privata

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Kalimatov è cognato del secondo presidente dell'Inguscezia, Murat Zjazikov, in quanto le loro mogli sono sorelle.[13] Ha due figli.

Il fratello maggiore, Magomed-Bašir (1958), ex capo del servizio postale federale per l'Inguscezia, è stato arrestato alla fine di ottobre 2024 per otto episodi di frode e appropriazione indebita, accusato di aver sottratto al bilancio dello stato almeno 2 miliardi di rubli.[14]

Il fratello minore, Alikhan (1969 - 2007), era un dipendente del dipartimento di ricerca operativa del Servizio per la protezione dell'ordine costituzionale e la lotta contro il terrorismo dell'FSB, tenente colonnello, eroe della Federazione Russa (postumo), morto in un sparatoria contro la sua auto da parte di ignoti nel 2007.[15]

Sanzioni

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Con l'invasione russa dell'Ucraina, il Regno Unito ha imposto sanzioni a Kalimatov, insieme ad altri politici e funzionari russi, in quanto responsabile dell'arruolamento dei cittadini ingusci per la guerra.[16]

Onorificenze

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— 8 novembre 2024[17]

Riconoscimenti

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Avvocato onorario della Federazione Russa
Lavoratore onorario dell'Ufficio del Procuratore della Federazione Russa
  1. ^ (RU) Что известно о Махмуде-Али Калиматове [Cosa si sa di Machmud-Ali Kalimatov], su TASS. URL consultato il 23 febbraio 2025.
  2. ^ a b (RU) Из экологов — в варяги: почему Ингушетию возглавил Махмуд-Али Калиматов [Dagli ambientalisti ai variaghi: perché l'Inguscezia è guidata da Machmud-Ali Kalimatov], su РБК, 27 giugno 2019. URL consultato l'8 marzo 2025.
  3. ^ (RU) Биография Главы, su ingushetia.ru (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2024).
  4. ^ (RU) Калиматов, Махмуд-Али Макшарипович [Machmud-Ali Makšaripovič Kalimatov], su TASS. URL consultato il 7 marzo 2025.
  5. ^ (RU) Глава Республики Ингушетия, su web.archive.org, 23 gennaio 2025. URL consultato il 7 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2025).
  6. ^ (RU) Новым прокурором Ингушетии назначен Юрий Турыгин [Jurij Turygin nominato nuovo procuratore dell'Inguscezia], in ingushetia.ru.
  7. ^ (RU) Путин принял отставку Евкурова. Его сменит бывший прокурор, in BBC News Русская служба. URL consultato il 21 aprile 2025.
  8. ^ (RU) Назначение года: Махмуд-Али Калиматов [Appuntamento dell'anno: Mahmud-Ali Kalimatov], su oboz.info, 23 febbraio 2020. URL consultato il 21 aprile 2025.
  9. ^ (RU) Указ Президента Российской Федерации от 26.06.2019 г. № 298 • Президент России [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 26.06.2019 n. 298], su web.archive.org, 25 ottobre 2019. URL consultato il 6 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2019).
  10. ^ (EN) Turmoil in Ingushetia as protests re-erupt and interior minister ‘sacked’, su OC Media, 1º aprile 2019. URL consultato l'8 marzo 2025.
  11. ^ (RU) В Ингушетию потянулись самарские, su Коммерсантъ, 12 settembre 2019. URL consultato il 6 marzo 2025.
  12. ^ (RU) Калиматова переизбрали на пост главы Ингушетии [Kalimatov fu rieletto alla carica di capo dell'Inguscezia], su РБК, 8 settembre 2024. URL consultato il 6 marzo 2025.
  13. ^ (RU) Семейный узник [Famiglia detenuta], su www.kommersant.ru, 28 febbraio 2006. URL consultato il 23 febbraio 2025.
  14. ^ (RU) Экс-главу почтовой связи в Ингушетии Калиматова обвиняют в восьми эпизодах хищений, su TACC. URL consultato il 23 febbraio 2025.
  15. ^ (RU) Pavel Coroev, 17 лет назад погиб Герой России Алихан Калиматов [17 anni fa moriva l'eroe della Russia Alikhan Kalimatov], su gazetaingush.ru, 17 settembre 2024. URL consultato l'11 febbraio 2025.
  16. ^ (RU) Британия ввела санкции против Мантурова, Памфиловой и 10 губернаторов [La Gran Bretagna ha imposto sanzioni contro Manturov, Pamfilova e 10 governatori], su The Moscow Times, 30 novembre 2022. URL consultato il 23 febbraio 2025.
  17. ^ (RU) М-А. Калиматову вручили орден Александра Невского [M-A. Kalimatov è stato insignito dell'Ordine di Aleksandr Nevskij], su www.ingushetia.ru. URL consultato il 9 febbraio 2025 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2024).