Bozza:Max Hamlet Sauvage

Max Hamlet Sauvage è un pittore, scultore, saggista, fotografo e regista italiano.

Tutta la sua opera creativa si ispira alla corrente pop-surrealista.[1]

Biografia

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Nato il 19 gennaio 1950 a Gallipoli (Lecce) sotto il segno del Capricorno, ha alle spalle una lunga formazione artistica.

Nel 1969 intraprende i corsi di pittura della prestigiosa Scuola d’Arte Castello Sforzesco di Milano, per poi frequentare l'atelier di Arti Incisorie sotto la guida del Professor Pasquale D'Orlando[2]

Nel 1972 frequenta anche i corsi della Scuola libera di Anatomia a Brera (Milano), mentre inizia la sua carrriera di successo avendo modo di esporre le sue opere personali. Nello stesso anno, infatti, esordisce alla celebre Galleria Schettini di Milano presentando un ciclo di opere chiamate "Le Metamorfosi" e direttamente ispirate allo scrittore cecoslovacco Franz Kafka.

Da qui, le sue opere personali hanno fatto il giro di Europa e America, toccando numerose importanti città e nazioni, fra cui: Praga, Francia, Gran Bretagna e New York.[3]

Nel 1984 frequenta l'Istituto ISAD con Luciana Mulas e successivamente il Circolo Filologico Milanese (sezione fotografica) con il Professor Virgilio Carnisio, iniziando qui una ottima carriera da fotografo.

Max Hamlet Sauvage porta avanti la passione per la fotografia dal 1970 ed attualmente vive e lavora in Italia e in Francia.

L’artista conta 90 mostre tra Italia, Europa ed America.[4]

Correnti Artistiche d'ispirazione

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Lo stile pittorico e scultoreo di Sauvage si ispira fortemente a quello tipico dei più grandi esponenti del Surrealismo, quali Salvador Dalì, Giorgio De Chirico e Magritte, rivisitandolo però, spesso, in chiave cartoonistica. In particolare, l'intera sua opera pare innestarsi dentro il più specifico genere del Surrealismo pop-italiano.[5]

Fra i concetti e gli archetipi più frequenti nella sua arte vi sono senz'altro l'idea di ignoto metafisico, l'onirico ed il simbolo quali strumenti a disposizione dell'uomo per riuscire a ricongiungersi con una tipologia più autentica di esistenza; il corpo femminile e l'erotismo, oltre a numerose metafore volte a denunciare, a detta dell'autore stesso, la "cronaca quotidiana dell’attuale società industrializzata in preda alla catastrofe e al turbine di una nevrosi collettiva”. [6]

Il mondo visionario di Max Sauvage assurge anche a metafora del suo proprio percorso artistico, legato alla sua storia personale contemporanea che accomuna la sua sostanziale visione del mondo a quella di De Chirico. Da De Chirico ha ereditato, inoltre, una certa passione per la filosofia, che lo ha condotto ad approfondire autori quali F. Nietzsche, A. Schopenhauer e I. Kant.[7]

Le Mostre in giro per il mondo

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Max Hamlet Sauvage ha avuto modo di esporre numerose opere in giro per il mondo a partire dal 1972 nella città di Milano, fino ad organizzare mostre in tutta Europa e in America.[8]

Altre Opere creative: Saggi e Filmografia

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Il Sito Web di proprietà di Max Hamlet Sauvage, alla voce "Filmografia" presenta la filmografia, le citazioni, le interviste e tutto il materiale video realizzato nel corso degli anni dall'artista.

All'interno del sito è possibile anche consultare una sezione denominata "Saggistica" dedicata ai saggi pubblicati nel corso degli anni.

Per poter consultare, invece, la serie di opere scultoree e pittoriche di Max Hamlet Sauvage si può far riferimento alla voce "Sculture e Dipinti".[9]

  1. ^ Staff, Lo scostumato pop surrealismo di Max Hamlet Sauvage, su Arte e Luoghi, 15 ottobre 2021. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  2. ^ Staff, Lo scostumato pop surrealismo di Max Hamlet Sauvage, su Arte e Luoghi, 15 ottobre 2021. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  3. ^ Lecce Oggi, AI CARMELITANI LA MOSTRA DI MAX HAMLET SAUVAGE, su LecceOggi, 15 dicembre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  4. ^ Lecce Oggi, AI CARMELITANI LA MOSTRA DI MAX HAMLET SAUVAGE, su LecceOggi, 15 dicembre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  5. ^ Redazione, Il surrealismo di Max Hamlet Sauvage a Nardò, su Il Giornale del Salento, 19 dicembre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  6. ^ Redazione, Il surrealismo di Max Hamlet Sauvage a Nardò, su Il Giornale del Salento, 19 dicembre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  7. ^ NOTE D’ ARTE / L’ OMAGGIO A DE CHIRICO DI MAX HAMLET SAUVAGE NELLA MOSTRA DI TAVIANO, su LecceCronaca.it. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  8. ^ Max Hamlet | Quotazioni, valore e valutazione opere, su www.capitoliumart.com. URL consultato il 24 ottobre 2025.
  9. ^ Filmografia Max Hamlet Sauvage, su Maxhamletsauvage. URL consultato il 24 ottobre 2025.