Bozza:Microsoft Flight Simulator 2.0
Microsoft Flight Simulator 2.0, uscito nel 1984, è stata una pietra miliare nella storia della simulazione di volo su computer. È la seconda versione della serie iniziata da Bruce Artwick e successivamente distribuita da Microsoft. Ecco i dettagli principali:
Piattaforme MS-DOS (la principale)
Successivamente portato anche su:
Apple II
Commodore 64
Atari 800
Amiga
Macintosh
Caratteristiche tecniche Grafica a colori (4 colori in CGA): rispetto alla versione 1.0, c'era un miglioramento visivo, anche se molto semplice secondo gli standard attuali.
Vista 3D con orizzonte artificiale: rappresentazione rudimentale ma funzionale della cabina di pilotaggio.
Controlli più realistici: con una simulazione più fedele della dinamica di volo.
Aerei disponibili Cessna 182: un classico aereo da turismo, molto semplice da pilotare.
In alcune versioni c’era anche la possibilità di simulare un jet a quattro motori (semplificato).
Scenari e geografia La versione 2.0 espandeva il mondo simulato a tutti gli Stati Uniti, divisi in quattro scenari principali:
Chicago (default all’avvio)
Los Angeles
New York
Seattle
Si poteva "volare" tra una regione e l’altra, ma il caricamento avveniva tramite dischetti separati.
Innovazioni rispetto alla 1.0 Introduzione di strumenti di volo (strumentazione IFR, ovvero volo strumentale)
Migliore simulazione del motore e dei comandi
Maggiore reattività ai comandi del joystick
Curiosità Era più un simulatore educativo che un gioco vero e proprio.
Richiedeva un po’ di studio per essere usato bene, anche perché mancavano tutorial: tutto si imparava dal manuale cartaceo.
Il codice era ancora basato su Forth, un linguaggio usato da Artwick nella versione originale del simulatore.