Bozza:Raimondo Falqui
Raimondo Falqui (Lula, 2 maggio 1934 – Fundres, 16 agosto 1956) è stato un militare italiano, agente della Guardia di Finanza ricordato come una delle prime vittime della violenza politico-sociale nelle zone di confine dell'Alto Adige nel secondo Dopoguerra.
Biografia
modificaRaimondo Falqui nacque nel 1934 a Lula, piccolo centro della Barbagia in provincia di Nuoro, in una famiglia di umili origini. Dopo gli studi dell'obbligo, decise di arruolarsi nella Guardia di Finanza, scelta che lo portò ad essere destinato in servizio in Alto Adige, presso una casermetta di frontiera a Fundres, nel comune di Vandoies, in Val Pusteria. La notte fra il 15 e il 16 agosto 1956, durante le celebrazioni di Ferragosto, Falqui ottenne un permesso per recarsi insieme al collega Francesco Lombardi a una festa nel paese vicino. In una locanda[1] di proprietà dell'Enel venne intercettato da un gruppo di giovani locali che lo avrebbero costretto ad un atto di umiliazione simbolica, che consisteva nel passare sotto le gambe di uno dei membri del gruppo. Al suo rifiuto, sarebbe seguito un violento pestaggio a colpi di spranga, che lo ridusse in fin di vita. Abbandonato nei pressi del torrente Roaner, fu ritrovato solo ore dopo da alcuni colleghi, ma morì durante il trasporto in ospedale[2][3][4].
La morte di Falqui si colloca nel periodo di crescente conflittualità nell'Alto Adige, culminato alcuni anni più tardi con la cosiddetta Notte dei fuochi (1961), caratterizzata da attentati dinamitardi rivendicati da movimenti separatisti sudtirolesi. Sebbene l'omicidio di Falqui preceda questi episodi, viene spesso citato come segnale precoce delle tensioni irrisolte fra comunità locali e autorità italiane[5][6].
Riconoscimenti e memoria
modificaRaimondo Falqui è stato insignito della '''Medaglia d'Oro al Merito Civile''' alla memoria, per il coraggio e la dignità dimostrata[7].
A Nuoro è stato eretto un monumento in suo onore in piazza Vittorio Emanuele, nei pressi del comando provinciale della Guardia di Finanza[8]. A Lula, suo paese natale, gli è stata dedicata una via.
Bibliografia
modifica- Gerardo Severino, Le prime gocce... - Ricordo di Raimondo Falqui un finanziere caduto per l'Italia (1934-1956), 2013, Carlo Delfino Editore
- Luigi Bonanate, Terrorismo internazionale, 1994, Giunti, Firenze
Voci correlate
modificaNote
modifica- ^ Arrestata un'austriaca per gli ultimi attentati, su ricerca.repubblica.it.
- ^ Le prime gocce... - Ricordo di Raimondo Falqui un finanziere caduto per l'Italia (1934-1956), di Gerardo Severino, 2013..
- ^ Finanza, il numero uno onora un sardo, su lanuovasardegna.it.
- ^ Ein Tirol, su memoria.cultura.gov.it.
- ^ Commemorati i finanzieri caduti in Alto Adige, su vittimeterrorismoaltoadige.blogspot.com.
- ^ Le prime gocce... - Ricordo di Raimondo Falqui un finanziere caduto per l'Italia (1934-1956), di Gerardo Severino, 2013.
- ^ Lula alla cerimonia per l'eroe Falqui, «nostro finanziere», su lanuovasardegna.it.
- ^ Inaugurato il monumento al finanziere Raimondo Falqui, su cronachenuoresi.it.