Bozza:Tonino Scuccimarra
Tonino Scuccimarra, pseudonimo di Antonio Scuccimarra (Roma, 18 febbraio 1943), è uno scultore italiano attivo soprattutto nell’ambito della scultura sacra e monumentale.
Biografia
modificaDiplomato Maestro d’Arte a Roma, si formò con Cigliano, Gemito, Clementi, Decourten, Gaetaniello e Mazzullo.[1] Presso Leoncillo e Nino Caruso affinò l’arte del modellare la creta alla maniera di Arturo Martini.
Le sue opere spaziano dalla scultura sacra monumentale (statue in marmo e bronzo, portoni per chiese) a bronzetti e terracotte di carattere più intimo. È citato nell’Atlante dell’arte contemporanea 2021 (De Agostini) a cura di Daniele Radini Tedeschi e Stefania Pieralice.[2]
Nel 1981 ricevette un riconoscimento al “3º Premio Europeo La Sponda” (Attualità Arte e Cultura), Roma, Sala della Protomoteca del Campidoglio.
Attività artistica
modificaScuccimarra ha realizzato numerose opere religiose e monumentali in Italia e all’estero: porte di bronzo, statue per chiese e spazi pubblici, e statue in marmo. Tra le sue opere figurano la Madonna della Neve a Tempio Pausania (2001), la Vergine dell’Accoglienza al Sestriere (2000), la statua bronzea dedicata alle Madri Coraggio a Capranica (2001) e i portoni in bronzo di Aidone (1984) e Cerveteri (1998). Parallelamente, tra il 1965 e il 1980, ha prodotto una serie di bronzetti raffiguranti fanciulli.[3]
Critica
modificaDiversi critici si sono occupati del lavoro di Scuccimarra. Paolo Perrone Burali d’Arezzo, nella monografia a lui dedicata (2011), lo descrive come uno «scultore instancabile, appassionato e tecnicamente esemplare», sottolineando il legame con la tradizione figurativa italiana e la capacità di restituire spiritualità e grazia al volto umano.[4]
Rodolfo De Martino, recensendo la mostra al Museo Viviani di Firenze (1981), parlò di «eleganti bronzi, formati con delicata mano ed ottimo mestiere, pronti a cogliere nella sintesi delle forme lo scatto del movimento» e concluse definendola «una visita da non dimenticare».[5]
Alberto Schiavo, sul quotidiano La Provincia di Como (1983), mise in luce il carattere lirico delle sue opere: «Scuccimarra s’esprime in toni sfumati… i modellati sono carichi di sensazione e magari di affetto. Il risultato lo chiameremo, appunto, lirico nella poesia».[6]
Alberto Cesare Ambesi, in un articolo del 1981, sottolineò la «pacatezza» e la «serenità» delle sculture, paragonandole a una possibilità di «catarsi di aristotelica memoria» per lo spettatore.[7]
Maria Pia Cappello, nel volume La Poesia nell’Arte (2015), definisce Scuccimarra «poeta etico-storico», capace di reinterpretare miti ed eroi in chiave moderna e di restituire nelle opere religiose «toni supremi, riverenziali», legati a una visione armonica dell’universo.[8]
La sua figura è inoltre documentata nell’Atlante dell’arte contemporanea 2021,[9] che ne evidenzia lo stile figurativo di ispirazione classica, la dedizione all’arte sacra e monumentale, la produzione di bronzetti e la presenza in mostre personali in Italia e all’estero (Roma, Milano, Firenze, New York, Toronto).[10]
Opere principali
modifica- 1965–1980 – Serie di bronzetti raffiguranti fanciulli.[11]
- 1984 – Porte di bronzo per la Chiesa Madre, Aidone (EN).
- 1986 – Porte di bronzo per la Chiesa Madre, San Ferdinando di Puglia (BT).
- 1992 – Statua di Santa Caterina (Suore Domenicane), Roma.
- 1993 – Madonna di Lourdes, Sacrofano (Roma).
- 1998 – Pannelli bronzei per il portone della Chiesa di Sant’Eugenio, Cerveteri (Roma).
- 2000 – Vergine dell’Accoglienza, Sestriere (TO).
- 2001 – Madonna della Neve, Tempio Pausania (SS).
- 2001 – Statua bronzea dedicata alle Madri Coraggio, Capranica (Roma).
Mostre
modificaMostre personali
modifica- 1980 – Museo d’Arte Moderna “Alberto Viviani”, Firenze.[12]
- 1981 – Centro d’Arte “Cultura e Costume”, Milano.[13]
- 1983 – Centro d’Arte “Cultura e Costume”, Milano.[14]
Mostre collettive
modifica- 1983 – Rassegna internazionale "Coliseum", New York, a cura di Paolo Perrone Burali d’Arezzo.[15]
- 1990 – Programma Artistico “Sezione Romana dell’U.C.A.I.”, Roma, a cura di “La Pigna” Centro Artistico Culturale.
- 2010 – Biennale Internazionale di Arti Contemporanee, Rieti, a cura di “La Sponda” Accademia Internazionale.
- 2013 – Museo Fondazione Crocetti, Mostra collettiva “Argamerte”, Roma.
- 2015 – Mostra collettiva “Ritratto dei Papi”, Roma, a cura di “La Sponda” Accademia Internazionale.
- 2016 – COMITES (Associazione Italiani all’Estero), Mostra a Collage Street, Toronto (Canada).
- 2019 – Mostra collettiva “Ambiente e qualità della vita”, Roma, a cura di “La Sponda” Accademia Internazionale.
Note
modifica- ^ Paolo Perrone Burali d’Arezzo, Tonino Scuccimarra uno scultore contemporaneo, Nuove Edizioni Culturali, Milano, 2011.
- ^ Daniele Radini Tedeschi, Stefania Pieralice, Atlante dell’arte contemporanea 2021, De Agostini, 2021, ISBN 8851198985.
- ^ Rodolfo De Martino, articolo su La Città, Firenze, 3 gennaio 1981.
- ^ Paolo Perrone Burali d’Arezzo, Tonino Scuccimarra uno scultore contemporaneo, Nuove Edizioni Culturali, Milano, 2011.
- ^ Rodolfo De Martino, articolo su La Città, Firenze, 3 gennaio 1981.
- ^ Alberto Schiavo, articolo su La Provincia, Como, 21 dicembre 1983.
- ^ Alberto Cesare Ambesi, articolo su Il punto sulla moda, Milano, gennaio 1981.
- ^ Maria Pia Cappello, La Poesia nell’Arte, Edizione multilingua, Sarpiarte, Milano, 2015.
- ^ Atlante dell’arte contemporanea 2021, De Agostini.
- ^ Daniele Radini Tedeschi, Stefania Pieralice, Atlante dell’arte contemporanea 2021, De Agostini, 2021, ISBN 8851198985.
- ^ Rodolfo De Martino, articolo su La Città, Firenze, 3 gennaio 1981.
- ^ Rodolfo De Martino, «Eleganti bronzi formati con delicata mano ed ottimo mestiere», in La Città, Firenze, 3 gennaio 1981.
- ^ Alberto Cesare Ambesi, articolo su Il punto sulla moda, Milano, gennaio 1981.
- ^ Alberto Schiavo, «Scuccimarra s’esprime in toni sfumati…», in La Provincia, Como, 21 dicembre 1983.
- ^ Servizio illustrato su Cultura e Costume, Milano, numero speciale 1984.
Bibliografia
modifica- Paolo Perrone Burali d’Arezzo, Tonino Scuccimarra uno scultore contemporaneo, Nuove Edizioni Culturali, Milano, 2011, ISBN 8890084065
- Rodolfo De Martino, articolo su La Città, Firenze, 3 gennaio 1981
- Alberto Cesare Ambesi, articolo su Il punto sulla moda, Milano, gennaio 1981
- Alberto Schiavo, articolo su La Provincia, Como, 21 dicembre 1983
- Servizio illustrato su Cultura e Costume, Milano, numero speciale 1984 (mostra di New York)
- James Arthur, Poetry in Bronze, in Italy Italy, agosto 1991
- Judith Harris, He crossed the desert, in Italy Italy, 2003
- Maria Pia Cappello, La Poesia nell’Arte, Edizione multilingua, Sarpiarte, Milano, 2015, ISBN 8894146615
- Daniele Radini Tedeschi, Stefania Pieralice, Atlante dell’arte contemporanea 2021, De Agostini, 2021, ISBN 8851198985
