Bozza:Ulrico Schettini

Ulrico Schettini, noto anche con lo pseudonimo di Montefiore (Castrovillari, 23 aprile 1932), è un artista italiano.
Biografia
modificaItaliano di nascita ma formatosi in ambito anglosassone, Montefiore è vissuto lungamente nel Regno Unito e negli USA.
Figlio di Attilio e di Rosa Renna, ha affrontato una formazione di orientamento artistico dopo un iniziale contrasto con il padre, che avrebbe preferito intraprendesse la carriera legale.
Da giovane studente si trasferisce dapprima a Parigi, e quindi a Londra[1], dove risiedette per molti anni dedicandosi all'attività artistica e all'insegnamento collaborando quale visiting professor in numerose università deli Stati Uniti[2].
Con l'incarico di visiting professor per conto della Association of American Colleges, ha tenuto conferenze, lezioni e dimostrazioni in numerose Università dell’Unione. Rientrato in Italia, è stato titolare di cattedra all’Accademia di belle arti di Brera.
Oltre alla pittura, alla ceramica[3], e alla scultura, Montefiore si è dedicato all’arte religiosa[4], realizzando vetrate istoriate[5][6] per chiese antiche[7] e moderne. Tra queste si ricordano il Santuario Basilica dedicato a San Giuseppe da Copertino,[8] e la chiesa parrochiale di Santa Maria della Misericordia[9], entrambi in Osimo (AN).
Ricerche e sperimentazioni, sia sugli aspetti fenomenici sia in quelli propriamente espressivi del colore[10], condotte nel corso di alcuni decenni, costituiscono il contributo di Montefiore alla cultura visiva.
Principali esposizioni
modifica- 1957 “International Watercolor Exhibition, 19th Biennial, Trends in Watercolor Today” Brooklyn Museum[11], U.S.A.
- 1958 “Giovani Artisti Italiani”[12] La Permanente, Milano.
- 1960 “15eme Salon des Realites Nouvelle”[13], Paris.
- 1960 “Contemporary Art Society”, Sydney - Australia.
- 1961 26 Young Sculptors. Institute of Contemporary Arts, London, 1961.
- 1961 "Artists of the London School" at Manchester University, U.K.
- 1963 “New Metropol Arts Centre” Folkestone, U.K.
- 1966 “First retrospective exhibition" at "Municipal Museum” Hull, U.K.
- 1972 "Montefiore at The Café Royal", London.
- 1974 “Personale al Palazzo della Permanente[14]” a cura del Comune di Milano.
- 1992 “Art Fence” 99 opere di artisti di Brera, Rotonda della Besana, Milano.
- 2011 “Le Opere Penitenziali” Personale al Museo del Presente” Rende (CS)[15].
Opere
modifica- La fabbrica degli arcobaleni, Editoriale Delfino, 2024. ISBN 979-1280185570
Note
modifica- ^ Bio, su redravenarts.com.
- ^ Bio EN online, su contemporaryartsociety.org.
- ^ Amici della ceramica, su issuu.com.
- ^ Viaggiando con Bea, su viaggiandoconbea.com.
- ^ Ulrico Montefiore - una mostra nella città, su comune.osimo.an.it.
- ^ Pietro Zampetti, Vetri e vetrate.
- ^ Regesta imperii, su opac.regesta-imperii.de.
- ^ San Giuseppe da Copertino, su comune.osimo.an.it.
- ^ Santa Maria della Misericordia, su comune.osimo.an.it.
- ^ Progetto Penuel, su ulricomontefiore.com.
- ^ Brooklin Museum, su brooklynmuseum.org.
- ^ Giovani artisti italiani, su arte32.com.
- ^ fonte wikipedia, su fr.wikipedia.org.
- ^ Cataloghi permanente (PDF), su lapermanente.it.
- ^ Opere penitenziali Montefiore, su arte26.it.