Bozza:Velizar Sadovski
Velizar Sadovski (*1972, Kyustendil, Bulgaria) è un linguista, glottologo, indoeuropeista e indo-iranista bulgaro e austriaco.
Biografia scientifica
modificaRicopre la posizione del Distinguished Research Fellow / Senior Research Associate dell'Accademia austriaca delle scienze.[1] Specialista di linguistica indo-iranica, linguistica storico-comparata indoeuropea, filologia indiana e iranica antica.[2] Presso l'Istituto di Iranistica dell'Accademia austriaca delle scienze, Sadovski dirige il Gruppo di linguistica e onomastica iranica.
Allievo del Ginnasio Nazionale per le Lingue e le Culture Antiche / Liceo Classico Nazionale di Sofia, Bulgaria (1991) e laureato in linguistica presso l'Università di Vienna (1996),[3] nel 2001 Sadovski ha conseguito summa cum laude il dottorato di ricerca in linguistica storica dell'Università di Vienna, con una tesi dedicata ai composti nominali del tipo bahuvrīhi nei Veda in confronto con l'Avesta.[4] Ricercatore presso la Commissione di Iranistica (1998–2002) e membro co-fondatore (dal 2002) dell'Istituto di Iranistica dell'Accademia Austriaca delle Scienze, fondato dal Prof. Bert G. Fragner. Dopo una valutazione personale nazionale (2003) e internazionale (2004), fu nominato a una posizione permanente presso l'Accademia il 1 marzo 2004.[5] Docente presso le Università di Vienna (dal 2001) e di Salisburgo (sin dalla sua abilitazione da Professore associato nel 2010), Austria. Curatore risponsabile del Dizionario dei nomi di persona iranici (Iranisches Personennamenbuch), Vienna, fondato da Manfred Mayrhofer e Rüdiger Schmitt (insieme a Rüdiger Schmitt, Heiner Eichner, Bert G. Fragner, 2005–).[6] Co-fondatore (2008) e Coordinatore (ininterrottamente dal 2010) del gruppo internazionale di studi filologico-storici sul plurilinguismo Multilingualism Research Group (Vienna / Oslo / Roma).[7]
Dal 2010 possiede l'abilitazione austriaca come Professore associato (Universitätsdozent) e la venia docendi di Glottologia e Indoeuropeistica.[8] Vicedirettore dell'Istituto di Iranistica dal 2009 al 2011. Nel 2010 è stato promosso a Senior Scientist e, il 1 gennaio 2022, a seguito della riforma delle carriere dell'Accademia austriaca delle scienze del 2021, a Senior Research Associate: la nuova posizione scientifica superiore presso l'Accademia, che corrisponde al livello più alto di carriera scientifica nell'UE, Leading Researcher R4, secondo il Research Career Framework dell'Unione europea e del Consiglio d'Europa.[9]
Dal 2023, Velizar Sadovski e titolare dell'Abilitazione scientifica nazionale italiana di Prima fascia – Professore ordinario – nel Setore scientifico-disciplinare Glottologia e linguistica.[10] Dal 1.1.2025 è Distinguished Research Fellow dell'Accademia austriaca delle scienze, Institut für Iranistik, e capo del gruppo Iranische Sprachwissenschaft und Onomastik.
Pubblicazioni, curatele, direzione di collane scientifiche
modificaAutore e curatore di oltre 150 pubblicazioni, direttore di dieci collane monografiche scientifiche (pubblicate ad Amburgo, Milano, Oslo e Vienna), che includono:[11]
- Iranisches Personennamenbuch, Vienna (insieme a Rüdiger Schmitt, Heiner Eichner, Bert G. Fragner, finora 13 volumi e fascicoli, 2005–).
- Multilingualism and the History of Knowledge, Vienna (insieme a Jens E. Braarvig, Mark Geller, Gebhard Selz, 2010–)
- Grammatica Iranica, Vienna (2012–)
- Indo-Iranica et Orientalia. Series Lazur, Milano (insieme a Antonio Panaino, finora 27 volumi, 2009–)
- Indo-Iranica et Orientalia. Series Purpurea, Milano (insieme a Antonio Panaino, finora 3 doppi volumi, 2009–)
- Studien zur Historisch-Vergleichenden Sprachwissenschaft, Amburgo (insieme a Harald Bichlmeyer, 18 volumi [no. 1–18], 2010–2021).
- Veröffentlichungen zur Iranistik (insieme a Bert G. Fragner, Florian Schwarz), Vienna (36 volumi [no. 32–68], 2005–2012)
- Iranische Onomastik, Vienna (insieme a Bert G. Fragner, Florian Schwarz, finora 17 volumi), Vienna (2005–)
- Ritual Texts and Contexts, Oslo, 2020– (insieme a Jens E. Braarvig, finora 1 volume stampato e 1 in preparazione)
- Indogermanische Textlinguistik, Poetik und Stilistik, Amburgo (insieme a Oswald Panagl, finora 4 volumi, 2021–).
Autore di oltre 450 relazioni di convegni e conferenze su invito da parte di piú di 60 università di 23 paesi, tra cui Amburgo, Atene, Basilea, Bergamo, Berlino, Bochum, Bologna, Bonn, Breslavia, Brno, Bucarest, Cagliari, Cambridge, Colonia, Copenaghen, Cracovia, Delhi, Dushanbe, Erlangen, Faenza, Firenze, Friburgo, Graz, Halle, Jena, Kyoto, Leida, Liegi, Londra, Losanna, Mamaia, Marburgo, Micene, Milano, Modena, Monaco di Baviera, Münster, Napoli, Newcastle, Oslo, Palermo, Parigi, Parma, Pleven, Poznan, Ravenna, Roma, Salamanca, Salisburgo, San Marino, San Pietroburgo, Siena, Sofia, Strasburgo, Tartu, Trapani, Uppsala, Utrecht, Venezia, Verona, Vienna, Viterbo, Würzburg, Zurigo.[12]
Attività come Visiting Professor
modificaProfessore ospite[13] per periodi lunghi e/o ripetuti presso Atenei dei seguenti paesi:
- Italia – Alma Mater Studiorum Università di Bologna (2003–) con la sua sede a Ravenna (annualmente tra 2005–2011), La Sapienza di Roma (annualmente nel periodo 2008–2019; 2021, 2022, 2025), due università di Milano (Università Cattolica del Sacro Cuore e Università degli Studi di Milano, 2017–2019, 2023, 2025), due università di Napoli ("L'Orientale" [2007, 2010, 2024, 2025] e "Federico II" [2007]), l'Università di Verona (annualmente nel periodo 2013–2023), l'Università della Tuscia a Viterbo (2009–2019) e l'Università Ca' Foscari di Venezia (2022–2025).
- Paesi Bassi – Università di Leida (annualmente dal 2007–; in particolare come docente presso la Leiden Summer School in Languages and Linguistics dello stesso Ateneo dal 2009) e l'Istituto Internazionale per gli Studi Asiatici (2023). Titolare della Fellowship della Fondazione Gonda della Real Accademia delle Scienze dei Paesi Bassi (2023).
- Austria – Università di Vienna (dal 2001), di Salisburgo (docente dal 2010–) e di Graz (2002, 2014, 2018).
- Norvegia – Università di Oslo (2010), Norwegian Institute of Philology (2018, 2019) e Accademia norvegese delle scienze (2021).
- Germania – Università di Monaco di Baviera (2010, 2011, 2012), Colonia (2013, 2014, 2015) e Bochum (2024). Titolare della Fellowship del Center for Religious Studies [ CERES] nel 2025).
Appartenenza ad associazioni e comitati scientifici internazionali
modifica- Membro del Comitato Direttivo (2023–) e del Consiglio di Amministrazione (2021–) della World Philology Union.[14]
- Membro del Comitato Direttivo dell'Associazione Italiana per lo Studio dell'Asia Centrale e del Caucaso (ASIAC) dal 2022; membro effettivo della stessa Associazione dal 2020–).
- Senior Research Fellow straniero dell'Istituto norvegese di filologia (2019–).
- Membro del Presidio della Indogermanische Gesellschaft / Society of Indo-European Studies (2008–2012, 2014–2016; membro effettivo della stessa Società dal 2000).
- Membro del Collegio del Dottorato congiunto in Filologia, Studi letterari, Storia e Studi culturali delle Università degli Studi di Cagliari, Univesità di Edimburgo e l'Università Jagellonica di Cracovia, 2018–2022.
- Membro del Collegio del Dottorato di Ricerca in Filologia, Studi Letterari, Storia e Studi Culturali dell'Università di Cagliari, 2022–.
- Membro del Consiglio per la traduzione letteraria del Ministero federale austriaco della cultura e della Giuria del Premio statale austriaco per la traduzione letteraria, Vienna (2016–2025).
- Auditor del Consiglio direttivo della Societas Iranologica Europaea (ininterrottamente dal 2007; membro effettivo della Societas dal 2003).
Membro a pieno titolo delle seguenti associazioni scientifiche:
- Società tedesca per gli studi orientali (Deutsche Morgenländische Gesellschaft), in particolare della sua Sezione di Indologia (2019–) e, in qualità di membro fondatore, anche della Sezione di Iranistica (2019–).
- Sodalizio Glottologico Milanese (2016–).
- Società Italiana di Glottologia (2013–).
- Socio straniero dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO, erede dell'IsMEO, 2009–2012) e, dopo la chiusura dell'Istituto,
- Socio fondatore della nuova Associazione IsMEO – The International Association of Mediterranean and Oriental Studies (2012–).
- Membro straniero associato del Centro di Linguistica Storica / Zentrum Historische Sprachwissenschaften, un'organizzazione congiunta dell'Università di Monaco e dell'Accademia bavarese delle scienze (2009–).
Appartenenza a comitati organizzatori di congressi scientifici internazionali
modifica- 9th International Vedic Workshop, 16–20 febbraio 2026, Università di Liegi, Belgio.
Appartenenza a comitati scientifici di riviste e istituti accademici
modifica- Indo-Iranian Journal, Leida, 2014–
- Annali dell'Istituto Orientale di Napoli – Sezione Linguistica (AION‑L ), Napoli, 2015–
- Lumina, Genova, 2016–
- Atti del Sodalizio Glottologico Milanese, Milano, 2016–
- Quaderni di Domus Europa, Rimini, 2018–
- Institut für Religion und Frieden, Vienna, 2018–
- Centro Interdisciplinare di Ricerca per l'Informatizzazione dei Segni Espressivi / Centro Interdisciplinare di Ricerche per la Computerizzazione dei Segni dell'Espressione (CIRCSE ), Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, 2018–
- Wiener Offene Orientalistik, Vienna, 2022–
- Digital Archive of Brief Notes & Iran Review (DABIR), Università della California, Irvine, 2022–
- Linguistica indoeuropea e filologia classica, San Pietroburgo, 2024–
- Studi sull'Asia centrale e sul Caucaso, Firenze, 2024–
- Vedica Caralitana: una rivista internazionale di studi vedici e shastrici, Cagliari, 2025–
- Consulente internazionale del progetto del Consiglio europeo della ricerca Pre-Classical Anatolian Languages in Contact (PI: Federico Giusfredi), Verona, 2019–2024.
Elenco di note
modifica- ^ Cfr. la voce Velizar Sadovski, su oeaw.ac.at.
- ^ Vedi l'introduzione biografica sul sito web dell'Istituto Internazionale di Studi Asiatici di Leida.
- ^ Sulla biografia di Velizar Sadovski v. i contributi alla miscellanea «Il fondo d'oro della scienza bulgara», volume 2, Sofia, 2014, sulla pagina video ufficiale dello stesso progetto dell'Accademia delle Scienze bulgara «Il Fondo d'Oro della scienza bulgara: determinanti personali e sociali nel processo creativo di eminenti scienziati» e sulle piattaforme scientifiche online Academia, Google Scholar e Orcid.
- ^ V. https://www.oeaw.ac.at/ifi/institut/mitarbeiterinnen/wissenschaftliche-mitarbeiterinnen/velizar-sadovski e il catalogo della Biblioteca dell'Università di Vienna, https://ubdata.univie.ac.at/AC03345860.
- ^ V. i dati biografici sulle piattaforme scientifiche online Academia, Google Scholar e Orcid.
- ^ Cfr. il sito del progetto Orcid, https://orcid.org/0000-0001-8076-2328, nonché le statistiche in Google Scholar (https://scholar.google.com/citations?user=AToF-ugAAAAJ&hl=en e sul sito web specialistico Lens.org - https://www.lens.org/lens/search/scholar/list?q=Velizar%20Sadovski&preview=true)
- ^ Per la storia dell'associazione, vedi l'articolo "The Multilingualism Research Group, its activities in the field of contrastive linguistics, and scholarly perspectives for a near future of joint studies" на https://docs.filologi.no/multilingualism/Braarvig_Rossi_Sadovski_Multilingualism_Research_Group.pdf.
- ^ V. il sito web https://www.sprachwiss.uni-muenchen.de/ueber_uns/personen/assoziiert/sadovski/index.html.
- ^ V. Programma quadro per le carriere scientifiche dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa, nonché il sito web https://euraxess.ec.europa.eu/euraxess/news/european-framework-research-careers-and-new-charter-researchers-are-now-reality.
- ^ Cfr. l'annuncio sul sito web del MIUR italiano., https://asn21.cineca.it/pubblico/miur/esito-abilitato/10%252FG1/1/6
- ^ Dati bibliografici dettagliati sui siti web del Catalogo virtuale internazionale KVK della Biblioteca universitaria di Karlsruhe, Germania, Unione delle biblioteche austriache, Biblioteca Nazionale Tedesca, Biblioteca nazionale francese, Orcid, ISNI, Library of Congress, SUDOC, VIAF, WorldCat.
- ^ V. gli elenchi sui siti web https://www.oeaw.ac.at/ifi/institut/mitarbeiterinnen/wissenschaftliche-mitarbeiterinnen/velizar-sadovski e https://velizarsadovski.academia.edu/.
- ^ Cfr. elenco sul sito web dell'Istituto di Iranistica dell'Accademia Austriaca delle Scienze, https://www.oeaw.ac.at/ifi/institut/mitarbeiterinnen/wissenschaftliche-mitarbeiterinnen/velizar-sadovski.
- ^ V. il sito web ufficiale dell'Unione - https://www.philology.org/ nonché (ibidem) l'elenco dei membri del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo.
Link esterni
modifica- Pubblicazioni di Velizar Sadovski nel Catalogo virtuale internazionale KVK della Biblioteca universitaria di Karlsruhe, Germania
- Pubblicazioni di Velizar Sadovski sul sito web dell'Unione bibliotecaria austriaca
- Velizar Sadovski: pubblicazioni nel catalogo bibliografico internazionale WorldCat