Brizziite
La brizziite (simbolo IMA: Bzi[8]) è un raro minerale appartenente alla famiglia degli "ossidi e idrossidi" con composizione chimica NaSbO3.[2]
Brizziite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 4.CB.05[1] |
Formula chimica | NaSbO3[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | trigonale[3] |
Classe di simmetria | romboedrica[4] |
Parametri di cella | a = 5,301 Å, c = 15,932 Å, V = 387,72 ų, Z = 6[5] |
Gruppo puntuale | 3[6] |
Gruppo spaziale | R3 (nº 148)[5] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 4,8[7] g/cm³ |
Densità calcolata | 4,95[7] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5[3] |
Sfaldatura | perfetta secondo {001}[4] |
Frattura | sconosciuta |
Colore | incolore, rosa pallido o giallo[7] |
Lucentezza | perlacea[5] |
Opacità | trasparente[5] |
Striscio | bianco[3] |
Diffusione | rara |
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Etimologia e storia
modificaIl nome del minerale è in onore di [Giancarlo Brizzi (1936 - 1992), un importante collezionista di minerali italiano e mineralogista dilettante che scoprì i primi esemplari. Diede un contributo significativo alla mineralogia della Toscana e in particolare alla miniera di stibnite "Le Cetine" presso Chiusdino (Toscana).[5][7]
Classificazione
modificaNella classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[9] elenca la brizziite nella classe "4. Ossidi (idrossidi, V[5,6] vanadati, arseniti, antimoniti, bismutiti, solfiti, seleniti, telluriti, iodati)" e nella sottoclasse "4.C Metallo:Ossigeno = 2:3, 3:5 e simili"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla dimensione dei cationi coinvolti in modo tale che la brizziite possa essere trovata nella sezione "4.CB Con cationi di media dimensione" dove insieme ad auroantimonato, corindone, ecandrewsite, ematite, eskolaite, geikielite, karelianite, ilmenite, melanostibite, pirofanite, romanite e tistarite forma il sistema nº 4.CB.05.[10]
Nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org", la classificazione del minerale rimane invariata, anche se nel sistema 4.CB.05 la brizziite, oltre ai minerali già citati, è in compagnia anche della hemleyite.[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la brizziite si trova nella classe degli "ossidi" e nella sottoclasse degli "ossidi con rapporto metallo:ossigeno = 2:3 (M2O3 e composti correlati)"; qui è nel "gruppo dell'ilmenite" dove forma il sistema nº IV/C.05 insieme a geikielite, ilmenite, pirofanite, ecandrewsite e melanostibite.[11]
Contrariamente alle precedenti sistematiche, la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la brizziite nella famiglia degli "fosfati, arseniati e vanadati"; qui è nella classe degli "antimoniati" e nella sottoclasse degli "antimonati con formule diverse" dove forma il sistema nº 44.3.12 come unico membro.[12]
Abito cristallino
modificaLa brizziite cristallizza nel sistema trigonale nel gruppo spaziale R3 (gruppo nº 148) con i parametri reticolari a = 5,301 Å e c = 15,932 Å, oltre ad avere 6 unità di formula per cella unitaria.[7]
Origine e giacitura
modificaLa brizziite è un prodotto di alterazione della stibnite in un deposito di antimonio in calcare altamente silicificato; qui è in paragenesi con cetineite, mopungite, stibiconite e sénarmontite.[5][6]
La brizziite è un minerale molto raro: è stata trovata nella sua località tipo, la miniera "Le Cetine" (43.23198°N 11.1683°E ) presso Chiusdino[13] e la miniera di "Pereta" a Scansano (entrambe in Toscana, Italia); inoltre si conoscono anche nei fori di trivellazione di "Włosienica" (nel distretto di Oświęcim) e di "Pasternik" (nel distretto di Gorlice), entrambi in Polonia; nella miniera di "Rescatada" presso Cuevas del Almanzora (in Almería, Spagna).[14]
Forma in cui si presenta in natura
modificaLa brizziite forma cristalli esagonali piatti, di dimensioni fino a 0,2 mm, appiattiti su {0001}, in aggregati densi e incrostazioni.[6]
I cristalli, trasparenti, hanno lucentezza perlacea e sono incolori, rosa chiaro o giallo quando in aggregati. Il colore del loro striscio è bianco.[7]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - With medium-sized cations, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: January 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, gennaio 2025. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b c (DE) Brizziite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b (EN) Brizziite-III Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b c d e f (EN) Filippo Olmi e Cesare Sabelli, Brizziite, NaSbO3, a new mineral from the Cetine mine (Tuscany, Italy): description and crystal structure (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 6, n. 5, 1994, pp. 667-672, DOI:10.1127/ejm/6/5/0667. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b c (EN) Brizziite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ a b c d e f (EN) Brizziite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 18 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
- ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 18 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (DE) Strunz 9 Classification - 4 Oxide, Hydroxide (Oxide, Hydroxide, V[5,6]-Vanadate, Arsenite, Antimonite, Bismutite, Sulfite, Selenite, Tellurite, Iodate) - 4.C Metall: Sauerstoff = 2: 3,3: 5, und vergleichbare - 4.CB Mit mittelgroßen Kationen, su mineralienatlas.de. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ (DE) Lapis Classification - IV OXIDE - IV/C Oxide mit Verhältnis Metall : Sauerstoff = 2:3 (M2O3 und verwandte Verbindungen), su mineralienatlas.de. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ (EN) Dana Classification 8th edition - Miscellaneous, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ (EN) Le Cetine di Cotorniano Mine, Chiusdino, Siena Province, Tuscany, Italy, su mindat.org. URL consultato il 18 marzo 2025.
- ^ (EN) Localitites for Brizziite, su mindat.org. URL consultato il 18 marzo 2025.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Brizziite-III Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.
- (EN) Brizziite-VII Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.
- (EN) Brizziite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy.