Bruno Ardigò

personaggio immaginario creato da Fabrizio Carcano

Il commissario Bruno Ardigò[1] è un personaggio immaginario della narrativa italiana, ideato dallo scrittore milanese Fabrizio Carcano. Ardigò è un commissario della Polizia di Stato, a capo della sezione "Omicidi e reati contro la persona" della Questura di Milano.

Il personaggio compare per la prima volta nel romanzo noir Gli angeli di Lucifero, opera d'esordio di Carcano, e ricorre in tutti i successivi romanzi dell'autore, ad eccezione de Il mostro di Milano. La serie comprende undici episodi ambientati a Milano, con trame incentrate su casi di omicidio legati a contesti esoterici, religiosi o legati a sette sataniche[2].

Caratterizzazione del personaggio

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Bruno Ardigò è descritto come un commissario solitario e tormentato. Nato nel 1973 in Valtellina, si trasferisce fin da bambino a Milano, città nella quale cresce e alla cui mentalità si adatta, acquisendone modi e comportamenti tipici[3].

Nei romanzi in cui compare, Ardigò viene delineato come un uomo misantropo, con difficoltà a instaurare relazioni affettive durature. È tuttavia coinvolto in diverse relazioni sentimentali complesse, in particolare con Miriam, una escort d'alto bordo, figura ricorrente nella serie.

A partire dal secondo romanzo, La tela dell'eretico, è accompagnato da un cane meticcio di nome Frog, che lo affianca in tutte le successive indagini. L'autore lo rappresenta come un personaggio segnato da un senso di dannazione e da un'inquietudine esistenziale di origine non esplicitata. Tali tratti si riflettono nel suo approccio investigativo, che lo porta a vivere ogni caso come una sfida personale nei confronti degli assassini, tanto da essere soprannominato, nei romanzi più recenti, "il cacciatore di assassini".

Dal punto di vista fisico e comportamentale, Ardigò è solitamente vestito con completo scuro e scarpe Clarck nere; fuma due pacchetti di sigarette al giorno, è un appassionato sostenitore dell'Olimpia Milano e predilige i fast food. Tra le sue abitudini quotidiane vi sono la corsa lungo il tratto di circonvallazione est compreso tra piazza Piola e piazzale Cuoco, e il nuoto presso la piscina pubblica di piazzale Bacone.

Nelle sue indagini, spesso incentrate su delitti legati a contesti esoterici, religiosi o occultistici, Ardigò è affiancato da figure specializzate – tra cui studiosi, inquisitori o religiosi – che lo supportano nella decifrazione di simboli e indizi lasciati dagli assassini.

Romanzi e racconti

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I romanzi e racconti nei quali è apparso sono i seguenti:

  1. ^ Le indagini dei commissari Ardigò e Maspero, su mursia.com. URL consultato il 16 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2018).
  2. ^ Giallo: Fabrizio Carcano racconta il suo commissario, su Affaritaliani.it. URL consultato il 16 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2018).
  3. ^ Com'è nera Milano: commissari eroi e tormentati di fronte ai vizi e all'orrore, su Corriere della Sera. URL consultato il 16 novembre 2018.
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