Chiesa di Santa Maria Assunta (Noceto)
La chiesa di Santa Maria Assunta, nota anche come pieve di Cella, è un luogo di culto cattolico dalle forme barocche, situato in via Varano 71 a Cella, frazione di Noceto, in provincia e diocesi di Parma; è sede di una parrocchia compresa nella zona pastorale della Pedemontana.
Chiesa di Santa Maria Assunta | |
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Stato | ![]() |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Cella (Noceto) |
Indirizzo | via Varano 71 |
Coordinate | 44°46′00.1″N 10°05′15″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | santa Maria Assunta |
Diocesi | Parma |
Stile architettonico | barocco |
Inizio costruzione | entro l'XI secolo |
Completamento | 1650 |
Storia
modificaIl luogo di culto originario fu edificato in epoca medievale; la Plebem sanctae Mariae de Ceula fu nominata per la prima volta nel 1196 in una bolla del papa Celestino III.[1]
Nel 1230 la plebis de Cellula fu menzionata nel Capitulum seu Rotulus Decimarum della diocesi di Parma; alle sue dipendenze erano poste sette cappelle del circondario.[1]
Nel 1601 la chiesa fu aggregata alla nuova diocesi di Borgo San Donnino.[1]
All'incirca tra il 1630 e il 1650 il tempio fu completamente ricostruito in stile barocco.[2]
Intorno alla metà del XVIII secolo l'edificio fu risistemato e decorato.[2]
Nel 1963 la chiesa fu nuovamente aggregata alla diocesi di Parma.[2]
Tra il 1990 e il 2000 le facciate e la torre campanaria furono sottoposte a lavori di restauro.[2]
Descrizione
modificaLa chiesa si sviluppa su una pianta centrale ellittica affiancata da tre cappelle per parte, con ingresso a ovest e presbiterio a est.[2]
La simmetrica facciata a salienti, interamente intonacata, è preceduta da un protiro ad arco a tutto sesto retto da quattro colonne doriche in pietra e coronato da frontone triangolare; nel mezzo è collocato il portale d'accesso, mentre in sommità si apre una finestra ad arco a tutto sesto; a coronamento della porzione centrale si staglia un frontone triangolare, con cornice in aggetto; ai lati gli attici sono coronati da due piccole guglie piramidali.[2]
Dal fianco sinistro aggetta il basso volume dei locali parrocchiali; al termine del lato destro, dietro al tamburo che emerge sull'aula, si innalza su due ordini il campanile a base quadrata; la cella campanaria si affaccia sulle quattro fronti attraverso monofore ad arco a tutto sesto; in sommità si eleva, tra quattro piccole guglie piramidali, una lanterna a base quadrata, con quattro finestre, in parte cieche, ad arco a tutto sesto; a coronamento si staglia una guglia piramidale a sostegno di una croce.[2]
All'interno l'aula, coperta da un'elaborata cupola a base ellittica affrescata a motivi geometrici, è affiancata da una serie di lesene coronate da capitelli dorici, a sostegno del cornicione perimetrale modanato in aggetto; ai lati si affacciano attraverso ampie arcate a tutto sesto le cappelle a pianta semicircolare,[2] tra cui l'ultima sulla destra dedicata al copatrono san Lorenzo.[1]
Il presbiterio, lievemente sopraelevato, è preceduto dall'arco trionfale; l'ambiente a base quadrata è chiuso superiormente da una cupola su pennacchi, ornata con affreschi rappresentanti, tra figure geometriche, croci e agnelli pasquali; al centro è situato l'altare maggiore in marmo,[2] sormontato da un'ancona tardo-seicentesca riccamente decorata con putti e cariatidi;[3] al suo interno è collocata una statua lignea raffigurante l'Immacolata Concezione, risalente alla fine del XVIII secolo.[1]
Note
modificaBibliografia
modifica- Marco Fallini, Mario Calidoni, Caterina Rapetti, Luigi Ughetti, Terra di pievi, Parma, MUP Editore, 2006, ISBN 88-7847-021-X.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Santa Maria Assunta
Collegamenti esterni
modifica- Chiesa di Santa Maria Assunta, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Parrocchia di S. MARIA ASSUNTA, su parrocchiemap.it. URL consultato il 2 gennaio 2023.