Cristian Chivu
Cristian Eugen Chivu (Reșița, 26 ottobre 1980) è un allenatore di calcio ed ex calciatore rumeno, di ruolo difensore, tecnico dell'Inter.
Cristian Chivu | |||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||
Altezza | 184 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 81 kg | ||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | ||||||||||||||||||
Squadra | Inter | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 5 aprile 2014 - giocatore | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2025 | |||||||||||||||||||
Biografia
modificaÈ sposato dal 2008 con Adelina Elisei,[1] ex modella e conduttrice televisiva.[2] La coppia ha due figlie.[3]
Caratteristiche tecniche
modificaDifensore centrale, all'occorrenza poteva ricoprire anche i ruoli di terzino sinistro e mediano.[4] Era, inoltre, un buon tiratore di calci di punizione.
Carriera
modificaGiocatore
modificaClub
modificaGli inizi, Ajax
modificaInizia come professionista in Romania, prima nel CSM Reșița, club della sua città natale, dove gioca una stagione, e più tardi nell'U Craiova, dove ne gioca un'altra.
Nel 1999 viene notato dagli osservatori dell'Ajax, che decide di acquistarlo. Ad Amsterdam si afferma giocando da difensore centrale e si fa notare per le sue doti di leadership. Anche Ronald Koeman, all'epoca tecnico della squadra olandese, si rende conto dell'autorità del rumeno in campo e lo fa capitano nel 2001, a soli 21 anni. Con Chivu capitano, l'Ajax vince il campionato e la Coppa nazionale nella stagione 2001-2002, conquistando poi la Supercoppa dei Paesi Bassi all'inizio dell'annata successiva. Il rumeno è anche uno dei protagonisti del raggiungimento dei quarti di finale della UEFA Champions League nell'edizione 2002-2003.[5]
Roma
modificaNel 2003 Chivu viene ingaggiato dalla Roma per 18 milioni di euro.[6] Nella prima stagione nella squadra giallorossa, Chivu si esprime ad altissimi livelli, e crea col compagno di reparto Walter Samuel un'ottima intesa tanto che, a fine campionato, la difesa della Roma risulta essere la meno battuta del torneo;[7] tuttavia, la Roma non riesce a vincere il campionato ed arriva seconda dietro al Milan. All'inizio della stagione 2004-2005 il difensore rumeno si infortuna e rimane fuori dal campo di gioco fino a primavera.[8] Nelle due successive stagioni fa coppia con Philippe Mexès e vince una Coppa Italia. Durante la sua militanza giallorossa è stato spesso soprannominato Swarovski o Cristal Chivu a causa della sua fragilità muscolare.[8]
Inter
modificaIl 28 luglio 2007, dopo una lunga e difficile trattativa,[9] l'Inter comunica ufficialmente l'ingaggio del difensore rumeno, che firma un contratto fino al 30 giugno 2012.[10] Il costo dell'operazione è di 16 milioni di euro (13 milioni più la compartecipazione di Marco Andreolli).[11] Il 19 agosto 2007 esordisce con la maglia dell'Inter proprio contro la Roma, nella finale di Supercoppa italiana persa per 1-0. Alla prima stagione in nerazzurro vince il campionato, sebbene l'annata sia contrassegnata da problemi alla spalla.[12] Nelle due stagioni successive è tra i giocatori più utilizzati, tanto da Roberto Mancini quanto dal suo successore José Mourinho, e conquista altrettanti campionati.
Il 6 gennaio 2010, in una partita contro il Chievo del campionato 2009-2010, riporta una grave frattura del cranio in uno scontro fortuito con l'attaccante clivense Sergio Pellissier. Viene portato in terapia intensiva a causa del trauma cranico e operato il giorno stesso.[13] Torna in campo il 24 marzo seguente, nella partita casalinga contro il Livorno; da allora, per tutto il resto della carriera, giocherà sempre indossando un caschetto protettivo, analogamente a quanto fatto dal portiere Petr Čech a seguito di un incidente analogo.[14] Il 24 aprile, nella partita di campionato contro l'Atalanta vinta per 3-1, segna il primo gol in nerazzurro dopo 65 presenze, grazie ad un potente sinistro da fuori area. Nella stagione 2009-2010 è protagonista dello storico Triplete conquistato dai nerazzurri, vincendo campionato, Coppa Italia e UEFA Champions League nella finale di Madrid contro il Bayern Monaco, disputata da titolare.[15]
Il 3 febbraio 2011, nella gara di campionato vinta per 3-0 contro il Bari, colpisce al volto con un pugno il difensore Marco Rossi. Scusatosi nel post-partita, viene comunque squalificato con la prova TV per quattro giornate mentre l'Inter rinuncia a fare ricorso.[16][17][18] Subisce un'altra espulsione a seguito di un fallo commesso sull'attaccante del Milan Alexandre Pato durante il derby disputatosi il 2 aprile dello stesso anno. Il 22 gennaio 2012, in occasione della partita contro la Lazio, gioca la sua partita numero 100 in Serie A con i nerazzurri.
All'inizio della stagione 2012-2013, in scadenza di contratto, firma un rinnovo biennale con opzione per il terzo anno, riducendosi l'ingaggio.[19] Nel corso di questa stagione, viene impiegato dall'allenatore Andrea Stramaccioni più come difensore centrale che come terzino. Il 2 agosto 2012, nel corso della partita di andata del terzo turno di qualificazione dell'Europa League contro l'Hajduk Spalato, subisce una lussazione post-traumatica al secondo dito del piede destro. A settembre, ormai prossimo al rientro, è costretto ad operarsi.[20] Ritorna in campo dopo più di quattro mesi, il 18 dicembre giocando da titolare in Inter-Verona (2-0) di Coppa Italia e, date anche le assenze di Javier Zanetti, Esteban Cambiasso e Walter Samuel, indossa per la prima volta la fascia di capitano della squadra nerazzurra.[21] Il 27 gennaio segna il suo primo gol stagionale su punizione contro il Torino, nella partita pareggiata poi per 2-2.
Il 20 agosto a Miami viene operato al piede destro per un problema al mignolo, non riuscendo a recuperare ed anzi andando incontro a una riacutizzazione del dolore, che lo costringe a operarsi al piede per la terza volta nel febbraio 2014.[22] Il 31 marzo seguente la società e il giocatore comunicano la risoluzione consensuale del contratto.[23][24] Chivu lascia così l'Inter, e contestualmente il calcio giocato, dopo sette stagioni (con 169 presenze e 3 gol) ed aver vinto tre campionati, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane, una UEFA Champions League e una Coppa del mondo per club FIFA, salutando i tifosi a San Siro prima del match tra Inter e Bologna del 5 aprile 2014.[25]
Nazionale
modificaEsordisce con la Romania nel 1999 ma si mette in luce al campionato d'Europa 2000, giocando nella posizione di terzino sinistro. Segna una rete contro l'Inghilterra.[26]
Viene convocato anche per il campionato d'Europa 2008.
Il 21 maggio 2011 annuncia il suo ritiro dalla nazionale, a causa dell'età e dei molteplici infortuni subiti.[27] La sua ultima presenza è nell'amichevole del 17 novembre 2010 con l'Italia (nazionale che aveva già affrontato per due volte agli Europei).[28] Chiude con 75 presenze e 3 gol in nazionale.
Allenatore
modificaGli inizi
modificaDopo una breve parentesi nel 2014 come commentatore per Sky Sport,[29] nell'autunno 2017 inizia a seguire il corso speciale per allenatori UEFA, che abilita all'allenamento di tutte le formazioni giovanili, alle prime squadre fino alla Serie C, e alla posizione di allenatore in seconda in Serie B e Serie A.[30] Il 15 dicembre di quell’anno consegue la licenza.[31]
Nel luglio 2018 diventa allenatore della formazione Under-14 dell'Inter. Nella stagione 2019-2020 viene promosso alla guida della formazione Under-17.[32] Nel settembre 2020 ottiene l'abilitazione per Allenatore Professionista di Prima Categoria - UEFA Pro.[33] Nella stagione 2020-2021 allena la formazione Under-18, raggiungendo la semifinale del campionato di categoria.[34]
Il 1º luglio 2021 viene annunciato come nuovo tecnico della formazione Primavera in sostituzione di Armando Madonna.[35] In Coppa Italia la squadra esce agli ottavi di finale per mano del Sassuolo,[36] mentre in Youth League si ferma agli spareggi play-off contro lo Žilina.[37] In campionato, dopo il secondo posto ottenuto nella stagione regolare, i nerazzurri superano prima il Cagliari in semifinale e poi la Roma in finale, conquistando il decimo titolo della loro storia.[38]
Il 25 gennaio 2023, perde la Supercoppa Primavera contro la Fiorentina. In campionato manca la qualificazione ai play-off arrivando settimo, in Youth League esce ai play-off per mano del Ruch L'viv mentre in Coppa Italia viene eliminato dalla Roma poi vincitrice del torneo.
Nella stagione 2023-2024 viene eliminato dal Torino ai quarti di Coppa Italia e dall'Olympiacos ancora ai play-off di Youth League; arriva invece primo in campionato ma viene eliminato in semifinale scudetto e, al termine della gara, annuncia la propria intenzione di lasciare la panchina della Primavera nerazzurra.[39]
Parma
modificaIl 18 febbraio 2025 viene nominato nuovo tecnico del Parma, neopromosso in Serie A, in quel momento terzultimo in campionato con 20 punti, in sostituzione dell'esonerato Fabio Pecchia.[40] Quattro giorni dopo vince per 2-0 contro il Bologna nel derby dell'Emilia.[41] Dal suo avvento sulla panchina dei gialloblù, la squadra risale la classifica e si porta fuori dalla zona retrocessione, riuscendo anche a fare risultato contro squadre più quotate come Inter (2-2),[42] Juventus (1-0),[43] Lazio (2-2)[44] e Napoli (0-0).[45] Con la vittoria esterna all'ultima giornata contro l'Atalanta per 3-2, i ducali certificano la salvezza, terminando al 16º posto in classifica con 36 punti.[46] Al termine della stagione, risolve il proprio contratto con i ducali.[47]
Inter
modificaIl 9 giugno 2025 viene ufficializzato come nuovo allenatore dell'Inter, in sostituzione di Simone Inzaghi, firmando un contratto valido fino al 30 giugno 2027.[48][49] Esordisce sulla panchina nerazzurra il seguente 18 giugno, nella partita pareggiata 1-1 contro i messicani del Monterrey valida per la fase a gironi della Coppa del mondo per club FIFA.[50] Tre giorni dopo, ottiene il primo successo, grazie alla vittoria in rimonta contro i giapponesi dell'Urawa Reds per 2-1, nella seconda gara del girone.[51] Il 30 giugno 2025 perde per 2-0 contro il Fluminense, venendo così eliminato dalla competizione.[52]
Il 25 agosto seguente esordisce in Serie A come allenatore dei nerazzurri, battendo il Torino per 5-0.[53][54]
Statistiche
modificaStatistiche da giocatore
modificaPresenze e reti nei club
modificaStagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1997-1998 | CSM Reșița | Div A | 24 | 2 | CR | - | - | - | - | - | - | - | - | 24 | 2 |
1998-1999 | Universitatea Craiova | Div A | 26 | 3 | CR | - | - | - | - | - | - | - | - | 26 | 3 |
lug.-ago. 1999 | Div A | 6 | 0 | CR | - | - | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 | |
Totale Universitatea Craiova | 32 | 3 | 0 | 0 | - | - | - | - | 32 | 3 | |||||
1999-2000 | Ajax | ED | 23 | 1 | CO | 1 | 0 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 28 | 1 |
2000-2001 | ED | 26 | 5 | CO | 0 | 0 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 30 | 5 | |
2001-2002 | ED | 32 | 1 | CO | 4 | 0 | UCL+CU | 2[55]+4 | 0 | - | - | - | 42 | 1 | |
2002-2003 | ED | 26 | 6 | CO | 3 | 0 | UCL | 12 | 0 | SO | 1 | 0 | 42 | 6 | |
Totale Ajax | 107 | 13 | 8 | 0 | 26 | 0 | 1 | 0 | 142 | 13 | |||||
2003-2004 | Roma | A | 22 | 2 | CI | 2 | 0 | CU | 5 | 0 | - | - | - | 29 | 2 |
2004-2005 | A | 10 | 2 | CI | 4 | 0 | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 15 | 2 | |
2005-2006 | A | 27 | 2 | CI | 7 | 0 | UCL | 4 | 0 | - | - | - | 36 | 2 | |
2006-2007 | A | 26 | 0 | CI | 7 | 0 | UCL | 8 | 0 | SI | 1 | 0 | 42 | 0 | |
Totale Roma | 85 | 6 | 20 | 0 | 18 | 0 | 1 | 0 | 124 | 6 | |||||
2007-2008 | Inter | A | 26 | 0 | CI | 3 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI | 1 | 0 | 36 | 0 |
2008-2009 | A | 21 | 0 | CI | 3 | 0 | UCL | 2 | 0 | SI | 0 | 0 | 26 | 0 | |
2009-2010 | A | 20 | 1 | CI | 3 | 0 | UCL | 9 | 0 | SI | 1 | 0 | 33 | 1 | |
2010-2011 | A | 24 | 1 | CI | 3 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI+SU+Cmc | 1+1+2 | 0 | 36 | 1 | |
2011-2012 | A | 14 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI | 1 | 0 | 22 | 0 | |
2012-2013 | A | 10 | 1 | CI | 2 | 0 | UEL | 3[56] | 0 | - | - | - | 15 | 1 | |
2013-2014 | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | |
Totale Inter | 115 | 3 | 15 | 0 | 32 | 0 | 7 | 0 | 169 | 3 | |||||
Totale carriera | 363 | 27 | 43 | 0 | 76 | 0 | 9 | 0 | 491 | 27 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
modificaStatistiche da allenatore
modificaStatistiche aggiornate al 21 settembre 2025.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | % Vittorie | Piazzamento | |||||||||||||||||||
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Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | G | V | N | P | % | |||
feb.-giu. 2025 | Parma | A | 13 | 3 | 7 | 3 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 13 | 3 | 7 | 3 | 23,08 | Sub., 16º |
giu.-lug. 2025 | Inter | A | - | - | - | - | CI | - | - | - | - | UCL | - | - | - | - | SI+Cmc | 0+4 | 2 | 1 | 1 | 4 | 2 | 1 | 1 | 50,00 | - |
2025-2026 | A | 4 | 2 | 0 | 2 | CI | 0 | 0 | 0 | 0 | UCL | 1 | 1 | 0 | 0 | SI | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 3 | 0 | 2 | 60,00 | in corso | |
Totale Inter | 4 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 4 | 2 | 1 | 1 | 9 | 5 | 1 | 3 | 55,56 | ||||||
Totale carriera | 17 | 5 | 7 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 4 | 2 | 1 | 1 | 22 | 8 | 8 | 6 | 36,36 |
Palmarès
modificaGiocatore
modificaClub
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Ajax: 2001-2002
- Ajax: 2001-2002
- Ajax: 2002
- Coppa Italia: 3
Competizioni internazionali
modifica- Inter: 2009-2010
- Inter: 2010
Individuale
modifica- 2002, 2009, 2010
- 2002
- 2002
- Giacinto Facchetti Award nella categoria Campioni: 1
- 2021
Note
modifica- ^ Oggi sposi: felicità per Adelina e Cristian, su inter.it, 6 luglio 2008. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2008).
- ^ (RO) Adelina Elisei, su starmania.ro. URL consultato il 5 gennaio 2022.
- ^ Fiocco rosa: è nata Anastasia Chivu, su inter.it, 4 novembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
- ^ Cristian Chivu, su transfermarkt.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
- ^ Squadra A.S. Roma - Cristian Chivu, su asroma-calcio.com. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2010).
- ^ Colpo della Roma, Chivu è giallorosso, su corriere.it, 8 luglio 2003.
- ^ Inter, Juve e Roma le ragioni della resa, su repubblica.it, 2 maggio 2004.
- ^ a b Calciatori part-time: se Juan fa rimpiangere 'Crystal' Chivu..., su laroma24.it, 5 novembre 2009.
- ^ Chivu-Inter, ora è fatta sul serio alla Roma 18 milioni di euro, su repubblica.it, 26 luglio 2007.
- ^ Chivu è dell'Inter, su inter.it, 28 luglio 2007. URL consultato il 28 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).
- ^ Mercato: depositato contratto Chivu, su inter.it, 28 luglio 2007. URL consultato il 5 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
- ^ Mancini ha i difensori contati, su it.uefa.com, 13 settembre 2007.
- ^ Infortunio Chivu: le parole del dottor Turazzi, su inter.it, 6 gennaio 2010. URL consultato il 22 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2010).
- ^ Chivu: "Che magia essere di nuovo in campo", su inter.it, 24 marzo 2010. URL consultato il 5 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
- ^ Inter campione d'Europa, alba di festa al Meazza, su sport.sky.it, 23 maggio 2010.
- ^ Chivu: "Chiedo scusa a Rossi e a tutti", su inter.it, 3 febbraio 2011. URL consultato il 6 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2011).
- ^ Comunicato ufficiale n. 130 del 4 febbraio 2011, su legaseriea.it, 4 febbraio 2011. URL consultato il 6 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2011).
- ^ Squalifica Chivu: l'Inter non proporrà ricorso, su inter.it, 4 febbraio 2011. URL consultato il 6 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2011).
- ^ Le nubi si diradano, il futuro di Chivu è nerazzurro: firmato biennale, ci sarà anche opzione per un terzo anno con l'Inter, su goal.com, 11 giugno 2012.
- ^ Emergenza difesa: per Chivu stop di tre settimane. Occasione per Mbaye?, su spaziointer.it, 4 agosto 2012.
- ^ Matteo Brega, Da Chivu a Zanetti: il ballo dei capitani, in La Gazzetta dello Sport, 19 dicembre 2012, p. 11.
- ^ Ag Chivu: "Non ho ancora parlato con l'Inter. L'operazione? I medici dicono sempre...", su fcinter1908.it, 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).
- ^ Cristian Chivu e l'Inter, giorni indimenticabili, su inter.it, 31 marzo 2014. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2014).
- ^ Inter: Chivu, separazione indolore, su gazzetta.it, 31 marzo 2014.
- ^ Chivu, addio in stampelle, su gazzetta.it, 5 aprile 2014.
- ^ Giancarlo Gavalotti e Carlo Laudisa, Ma quale Inghilterra! La Romania la spazza via, 21 giugno 2000.
- ^ Chivu: "Ecco perché lascio la Nazionale", su inter.it. URL consultato il 21 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2011).
- ^ Gaetano De Stefano, Italia salvata da un autogol Solo un pari con la Romania, su gazzetta.it, 17 novembre 2010.
- ^ Chivu: “L’Inter ha bisogno di tempo. Sono interista, ma per Strama e Deki…”, su FC Inter 1908, 10 dicembre 2014. URL consultato il 23 aprile 2025.
- ^ Toni, Camoranesi, Amelia a corso tecnici, su ansa.it, 6 ottobre 2017.
- ^ Toni e Amelia hanno patentino allenatore, su ansa.it, 15 dicembre 2017.
- ^ Settore Giovanile, i tecnici per la stagione 19/20, su inter.it, 11 luglio 2019. URL consultato l'11 luglio 2019 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2019).
- ^ Juventus, Pirlo allenatore abilitato: superato l’esame per il patentino Uefa Pro, su calcioefinanza.it, 16 settembre 2020.
- ^ U18, Inter-Genoa 1-2, su inter.it, 25 giugno 2021.
- ^ Inter Primavera, Cristian Chivu è il nuovo allenatore, su inter.it, 1º luglio 2021.
- ^ Primavera Cup, Inter eliminata dal Sassuolo ai rigori, su inter.it, 1º dicembre 2021.
- ^ Youth League, Zilina-Inter 3-1: nerazzurri eliminati, su inter.it, 8 febbraio 2022.
- ^ L'Inter Primavera è Campione d'Italia!, su inter.it, 31 maggio 2022.
- ^ Chivu saluta: "Il mio percorso con la Primavera finisce qui". Al suo posto Zanchetta dall'Under-18, su La Gazzetta dello Sport, 28 maggio 2024. URL consultato il 28 maggio 2024.
- ^ CRISTIAN CHIVU È L’ALLENATORE DEL PARMA CALCIO, su parmacalcio1913.com, 18 febbraio 2025. URL consultato il 18 febbraio 2025.
- ^ Serie A, Parma-Bologna 2-0: Chivu debutta con una vittoria, su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Serie A: Parma-Inter 2-2, i nerazzurri si fanno rimontare due gol di vantaggio, su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Serie A, Parma-Juventus 1-0: Pellegrino frena le ambizioni Champions dei bianconeri, primo ko per Tudor, su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Serie A, Lazio-Parma 2-2: Ondrejka esalta i gialloblù di Chivu, poi Pedro riacciuffa il pari, su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Serie A, il Napoli pareggia a Parma ma ringrazia Pedro: l'Inter manca il sorpasso al 90', su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Serie A: il Parma rimonta l'Atalanta, Empoli retrocesso in Serie B, su sportmediaset.mediaset.it.
- ^ Comunicato | Cristian Chivu, su parmacalcio1913.com, 9 giugno 2025.
- ^ Cristian Chivu è il nuovo allenatore dell'Inter, su inter.it, 9 giugno 2025.
- ^ Chivu all'Inter, è ufficiale il nuovo allenatore: firma fino al 2027, su sport.sky.it, 9 giugno 2025.
- ^ Monterrey-Inter 1-1, prima Sergio Ramos poi Lautaro Martínez: l'esordio di Chivu al Mondiale per Club non è brillantissimo, su eurosport.it, 18 giugno 2025.
- ^ L'Inter ribalta l'Urawa al 92'! Lautaro e Carboni regalano la prima vittoria a Chivu, su gazzetta.it, 21 giugno 2025.
- ^ Una brutta Inter perde 2-0 contro il Fluminense ed è fuori dal Mondiale per Club, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 2 luglio 2025.
- ^ Inter-Torino 5-0, gol e highlights: doppio Thuram, Bastoni, Lautaro e Bonny, su sport.sky.it. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Inter 5-0 Torino | Highlights | Serie A 25/26, su inter.it. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ Nel terzo turno preliminare.
- ^ 1 presenza nei turni preliminari.
Bibliografia
modifica- (NL) Nando Boers, Cristi: Cristian Chivu: van Reșița tot Amsterdam, Nijgh & Van Ditmar, 2004, ISBN 978-9-0388-0332-6.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cristian Chivu
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su cristianchivu.ro.
- Cristian Chivu, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Cristian Chivu, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Cristian Chivu (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Cristian Chivu (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Cristian Chivu, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (EN) Cristian Chivu, su worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Cristian Chivu, su eu-football.info.
- Cristian Chivu, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- (ES) Cristian Chivu, su AS.com.
- (EN) Cristian Chivu, su IMDb, IMDb.com.
- Profilo su Inter.it, su inter.it. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 284009362 · ISNI (EN) 0000 0003 9040 166X |
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