Cirò (vino)

vino DOC calabrese
(Reindirizzamento da Cirò rosso classico)

Il Cirò è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nelle provincia di Crotone.

Cirò
Disciplinare DOC
Cirò rosso
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Calabria
Data decreto2 aprile 1969
Tipi regolamentati
Fonte: Disciplinare di produzione[1]

Nel 2025 il Cirò Rosso Riserva diventa Docg con il nuovo nome di Cirò Classico. Restano all'interno della Doc il Cirò Bianco, Cirò Rosato, Cirò Rosso, Cirò Rosso Classico, Cirò Rosso Classico Superiore e Cirò Rosso Superiore.

Zona di produzione

modifica

La zona di produzione comprende l'intero territorio dei seguenti comuni:

provincia di Crotone

e parte di:

Il Cirò è stato il primo vino calabrese ad avere l'attribuzione di Denominazione di Origine Protetta nel 1969.[2]

Tecniche di produzione

modifica

Disciplinare

modifica

Il Cirò DOC è stato istituito con DPR 2 aprile 1969 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 4 giugno 1969.

Successivamente è stato modificato con

  • DPR 25 settembre 1989 GU 85 - 11 aprile 1990
  • DM 9 dicembre 2010 GU 298 – 22 dicembre 2010
  • DM 21 novembre 2011 GU 281 – 2 dicembre 2011
  • DM 30 novembre 2011 GU 295 – 20 dicembre 2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP
  • La versione in vigore è stata approvata con DM 7 marzo 2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza Vini DOP e IGP.[1]

Tipologie

modifica

Cirò bianco

modifica
uvaggio Greco bianco min 80 %
titolo alcolometrico minimo 11,00 % vol.
acidità totale minima 4,5 g/l.
estratto secco minimo 16,00 g/l
resa massima di uva per ettaro 125 q.
resa massima di uva in vino 70 %

E' consentito l'uso della menzione "vigna".[1]

Caratteri organolettici

modifica
  • Aspetto: giallo paglierino più o meno intenso.
  • Olfatto: vinoso e gradevole.
  • Gusto: secco, armonico, delicato, vivace e caratteristico

Abbinamenti consigliati

modifica

Antipasti di pesce, primi piatti di pesce, pesce al forno o alla griglia.

Cirò rosato

modifica
uvaggio Gaglioppo min 80%
vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Calabria max 20 %.
titolo alcolometrico minimo 12,50 % vol.
acidità totale minima 4,5 g/l.
estratto secco minimo 17,00 g/l
resa massima di uva per ettaro 115 q.
resa massima di uva in vino 70 %

Caratteri organolettici

modifica
  • Aspetto: rosa cerasuolo;
  • Olfatto: delicato, vinoso;
  • Gusto: secco, morbido, fresco, armonico, piacevole.

Abbinamenti consigliati

modifica

Primi piatti, carni bianche.

Cirò rosso

modifica
rosso superiore superiore riserva classico classico superiore classico superiore riserva
uvaggio Gaglioppo min 80%
Barbera, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Merlot max 10%
Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione in Calabria max 20%
titolo alcolometrico minimo 12,50% vol. 13,50% vol. 13,50% vol. 12,50% vol. 13,50% vol. 13,50% vol.
acidità totale minima 4,5 g/l.
estratto secco minimo 20,00 g/l
resa massima di uva per ettaro 115 q.
resa massima di uva in vino 70 %

Cirò rosso superiore riserva e Cirò rosso classico superiore riserva devono rispettare almeno 2 anni di affinamento a partire dal 1 gennaio successivo alla vendemmia.[1]

Caratteri organolettici

modifica
  • Aspetto: rosso rubino, rosso granato (riserva);
  • Olfatto: piacevole, delicato, vinoso;
  • Gusto: secco, di corpo, caldo, armonico.

Abbinamenti consigliati

modifica

Primi piatti a base di carne, carne arrosto o alla griglia, formaggi di media stagionatura.

  1. ^ a b c d Il Disciplinare di Produzione della Cirò DOC, su quattrocalici.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
  2. ^ Disciplinare Cirò Doc (PDF), su informatoreagrario.it. URL consultato il 12-02-2014 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2014).

Collegamenti esterni

modifica