David Bercot
David W. Bercot (13 aprile 1950) è uno storico, avvocato, scrittore, ex pastore anglicano e conferenziere[1] statunitense di fede anabattista.
Ha scritto vari libri e articoli di riviste sul cristianesimo delle origini e sulla natura dell'apostolato cristiano.[2] Le sue due opere più note sono Will the Real Heretics Please Stand Up? e Dictionary of Early Christian Beliefs. Bercot ha completato la sua formazione teologica presso l'Università di Cambridge e successivamente è stato ordinato pastore anglicano prima di unirsi alla comunità degli Anabattisti conservatori, che secondo lui incarnavano al meglio le pratiche del primo cristianesimo.[3][4]
Carriera accademica
modificaStorico della Chiesa[5] e giurista[6], David Bercot è stato educato nella religione dei testimoni di Geova.[7] Dopo averli lasciati nel 1976, ha iniziato la sua formazione universitaria. Si è laureato con lode alla Stephen F. Austin State University,[8] e ha conseguito il dottorato in giurisprudenza con lode alla scuola giuridica della Baylor University.[9]
Nel 1985 Bercot iniziò uno studio approfondito dei primi cristiani vissuti prima del Concilio di Nicea (325 d.C.) I suoi studi lo portarono a intraprendere un pellegrinaggio spirituale. Nel 1989 scrisse il libro intitolato Will the Real Heretics Please Stand Up, che espone alcuni degli insegnamenti e dello stile di vita dei primi cristiani.[3] Nello stesso anno, insieme a un pastore della Assembly of God, fondò la Scroll Publishing Company, casa editrice che aveva lo scopo di pubblicare vari scritti dei cristiani pre-niceni, oltre ad altri libri cristiani.
Gli studi di Bercot sui primi cristiani lo portarono a contatto e in dialogo con tre diversi rami del cristianesimo: gli anabattisti (mennoniti, amish, fratelli),[10] la Chiesa anglicana e le chiese del Movimento di Restaurazione (Chiesa di Cristo, Discepoli di Cristo, Chiesa Internazionale di Cristo).[11] Nel 1985, dopo aver completato gli studi teologici presso l'Università di Cambridge, Bercot fu nominato pastore anglicano.[9] Tuttavia, alla fine lasciò la Chiesa anglicana e iniziò a frequentare varie chiese conservatrici anabattiste, che riteneva più conformi alla fede e alle pratiche della Chiesa primitiva.[3][7]
Al 2024 Bercot è un docente e autore che sottolinea la semplicità della dottrina biblica e del primo insegnamento cristiano (ante-niceno) rispetto a quello che lui definirebbe il complesso corpus di conoscenze teologiche che si è sviluppato nel corso dei secoli nelle Chiese e nel mondo accademico, costitutivo dell'ortodossia. È particolarmente noto per la sua profonda comprensione non resistente dell'insegnamento di Gesù e del Nuovo Testamento.
Attività
modificaL'opera più letta di Bercot è A Dictionary of Early Christian Beliefs, pubblicato nel 1998.[12] Si tratta di un'opera che raccoglie oltre 7.000 estratti di scritti dei primi cristiani, disposti in ordine alfabetico per argomento.[13] Secondo Bercot, prima della pubblicazione del suo lavoro, l'unico modo pratico per determinare ciò in cui credevano i primi cristiani su un determinato argomento era leggere gli scritti stessi degli autori anteniceni. L'Evangelical Review of Theology ha dichiarato:[14]
Il The Conservative Theological Journal ha affermato:[15]
Altri libri popolari scritti da Bercot sono Will the Real Heretics Please Stand Up, pubblicato originariamente nel 1989, The Kingdom That Turned the World Upside Down (2003) e Will the Theologians Please Sit Down (2009).
Vita privata
modificaBercot e sua moglie Deborah si sono sposati nel 1972 e hanno tre figli.[16] La famiglia vive in Pennsylvania.[17]
Scritti
modifica- Will the Real Heretics Please Stand Up (1989) ISBN 0-924722-00-2
- The Pilgrim Road (1991) ISBN 0-924722-03-7
- Common Sense (1992) ISBN 0-924722-06-1
- A Dictionary of Early Christian Beliefs (1998) ISBN 1-56563-357-1
- Let Me Die in Ireland (1999) ISBN 0-924722-08-8
- The Kingdom that Turned the World Upside Down (2003) ISBN 0-924722-17-7
- Plain Speaking: How to Preach and Teach Effectively (2007) ISBN 978-0-924722-19-6
- Will the Theologians Please Sit Down (2009) ISBN 978-0-924722-24-0
- In God We Don't Trust (2011) ISBN 978-0-924722-25-7
- Secrets of the Kingdom Life (2014) ISBN 978-0-924722-28-8
Note
modifica- ^ Eglise de Mainson (PDF), su eglisedemaison.com. URL consultato il 27 novembre 2010.
- ^ Dean Wilson, David Bercot, su earlyfaith.com. URL consultato il 26 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2010).
- ^ a b c (EN) Paul A. Hartog, The Contemporary Church and the Early Church: Case Studies in Ressourcement, Wipf and Stock Publishers, 1º febbraio 2010, ISBN 978-1-4982-7185-1.
- ^ (EN) Bryan M. Litfin, Getting to Know the Church Fathers: An Evangelical Introduction, Brazos Press, 1º ottobre 2007, p. 269, ISBN 978-1-4412-0074-7.
- ^ (EN) Douglas A. Jacoby, What's the Truth About Heaven and Hell?, Harvest House Publishers, 2013, ISBN 978-0-7369-5172-2.«Early church historian David Bercot ...»
- ^ Martindale-Hubbell martindale.com, http://www.martindale.com/David-W-Bercot/1709893-lawyer.htm., Accesso del 26 novembre 2010.
- ^ a b (EN) Steve Staten, The Church and the World - Part 1, su disciplestoday.org. URL consultato il 25 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ Origen, The Pilgrim Road, Scroll Publishing Co., 1991, p. ix.
- ^ a b Hendrickson Publishers hendrickson.com, http://www.hendrickson.com/html/product/33571.trade.html. URL consultato il 25 novembre 2010.
- ^ The Mennonite Encyclopedia, "Anabaptist," Mennonite Brethren Publishing House, vol. A-C, pp. 111–116.
- ^ Restoration Movement therestorationmovement.com, http://www.therestorationmovement.com/.. Accesso del 16 novembre 2010.
- ^ The Library Thing librarything.com, http://www.librarything.com/work/258027. URL consultato il 10 novembre 2010.
- ^ Ante-Nicene Fathers antenicenefathers.org, https://web.archive.org/web/20110811134502/http://antenicenefathers.org/bookstore/. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2011).
- ^ Laird, Ray, Theological Commission Evangelical Review of Theology, gennaio 2000, vol. 24, n. 1.
- ^ “The Dictionary of Early Christian Beliefs,” in The Conservative Theological Journal, vol. 4 n. 16 (Fort Worth, TX: Tyndale Theological Seminary, dicembre 2001), 334–362.
- ^ Wilson, Dean earlyfaith.com, https://web.archive.org/web/20101112012128/http://www.earlyfaith.com/davidbercot.html. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2010).
- ^ Martindale-Hubbell martindale.com, http://www.martindale.com/David-W-Bercot/1709893-lawyer.htm. URL consultato il 26 novembre 2010.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su David Bercot
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su davidbercot.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 39546998 · ISNI (EN) 0000 0000 8374 4267 · LCCN (EN) n90600496 · BNF (FR) cb135951761 (data) · J9U (EN, HE) 987007447644505171 |
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