Doctor Detroit

film del 1983 diretto da Michael Pressman

Doctor Detroit è un film del 1983 diretto da Michael Pressman[2].

Doctor Detroit
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1983
Durata90 min
Generecommedia
RegiaMichael Pressman
SceneggiaturaBruce Jay Friedman, Carl Gottlieb. Robert Boris
ProduttoreRobert K. Weiss
Casa di produzioneBrillstein Company, Universal Pictures, Metro-Goldwyn-Mayer
Distribuzione in italianoCamel cinematografica[1]
FotografiaKing Baggot
MontaggioChristopher Greenbury
MusicheLalo Schifrin, Ira Newborn, Devo, Pattie Brooks, Dan Aykroyd, James Brown, T. K. Carter
ScenografiaLawrence G. Paull
CostumiBetsy Cox
TruccoDee Crededio, Jerry O'Dell, Daniel C. Striepeke
Interpreti e personaggi

È il primo film interpretato da Dan Aykroyd dopo la morte di John Belushi[3].

Clifford Skridlow è un pacato professore di letteratura comparata al Monroe College di Chicago, istituto in difficoltà economiche diretto dal padre Arthur . Le sue lezioni vertono sulla cavalleria nella letteratura, ma la sua vita metodica prende una piega imprevista quando, una sera, conosce quattro donne affascinanti: Monica, Jasmine, Karen e Thelma. Ben presto scopre che sono prostitute al servizio di Smooth Walker, un pappone pieno di debiti nei confronti di “Mom”, spietata boss della malavita locale. Per sottrarsi alla vendetta di Mom, Smooth inventa un personaggio inesistente, il temibile Doctor Detroit, che dovrebbe essere un chiropratico dai metodi brutali deciso a conquistare il controllo del giro. Per una serie di equivoci, Clifford viene scambiato proprio per Doctor Detroit e, suo malgrado, si ritrova coinvolto in un intrigo con il crimine organizzato. All’inizio smarrito, accetta di aiutare le ragazze dopo la fuga di Smooth, assumendo sempre più convintamente la nuova identità. Nel frattempo, il Monroe College attende una donazione fondamentale da parte di Harmon Rausehorn, potente CEO di una grande industria, la cui visita deve essere perfetta per salvare l’istituto dalla chiusura. Clifford si trova così a condurre una doppia vita: da un lato i doveri accademici, tra lezioni e ricevimenti ufficiali, dall’altro il ruolo di improbabile boss, impegnato a proteggere le ragazze, liberare Thelma da un’accusa di adescamento e fronteggiare Mom. La situazione culmina nella necessità di essere contemporaneamente alla prestigiosa cena del college e al Players Ball, ad una folle festa scatenata, dove Doctor Detroit deve essere incoronato re della serata. Tra equivoci, inseguimenti e situazioni paradossali, la serata si trasforma in un evento spettacolare che unisce mondi opposti, mettendo Clifford di fronte a sfide sempre più grottesche. Sullo sfondo, si delineano i legami sentimentali, le amicizie inaspettate e l’ironia di una doppia vita che rischia di crollare da un momento all’altro.

  1. ^ Doctor Detroit, su Italia Taglia.
  2. ^ (EN) Roger Ebert, Reviews - Doctor Detroit, su Roger Ebert, 13 maggio 1983.
  3. ^ Martino Breve, Doctor Detroit, su Gli spietati, 20 aprile 1995.

Collegamenti esterni

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