Edda Ollari
Edda Ollari (Fragno di Calestano, 9 settembre 1947) è una cantante italiana.
| Edda Ollari | |
|---|---|
| Nazionalità | |
| Genere | Musica leggera |
| Periodo di attività musicale | 1964 – 1989 |
| Etichetta | Bentler, Saint Martin Record, City |
| Album pubblicati | 2 |
| Studio | 2 |
Biografia
modificaInizia studiando pianoforte e canto presso il Conservatorio di Parma[1]. Debutta cantando con varie formazioni, finché, nel 1965, al Concorso per voci nuove di Castrocaro[2][1], viene notata dal maestro Gualtiero Guerrini, titolare della casa discografica Bentler[1], che la mette sotto contratto e la fa partecipare al Festival di Zurigo[3].
Lanciata come "la cantante con la treccia", per la lunga treccia con cui appare nelle sue esibizioni, nel 1966 partecipa con la canzone ...che tu mi baciassi (di Maurizio Seymandi e Mauro Casini) al Cantagiroe al Cantaeuropa[1] ed è (con Mario Tessuto) la rivelazione della manifestazione di quell'anno; il brano viene anche pubblicato all'estero (Portogallo, Spagna, Brasile, Germania)[4].
Nel 1967 vince l'Oscar della canzone con il brano Due mezze monete[1]; seguono una ricomparsa al Cantagiro, la Mostra internazionale di musica leggera a Venezia e Un disco per l'estate[1], manifestazione cui sarà presente anche nel 1969 e nel 1970, dove raggiungerà i migliori risultati[3][2].
L'anno successivo, la sua canzone Poco poco per un gioco[5] viene scelta come sigla della trasmissione televisiva Operazione Edenlandia[2].
Dal 1969 al 1971 si fa accompagnare in tour dal gruppo beat degli LSD (il cui tastierista, Celestino "Tino" Papotti, in seguito diventerà suo marito)[6], suonando con loro anche in Inghilterra (per l'inaugurazione del settimo canale della BBC), esibendosi accanto a Gilbert Bécaud e Tom Jones[7]
Nel 1970 incide la canzone Acqua passata, con la quale partecipa nuovamente a Un disco per l'estate[2]. Nello stesso anno, su RAI 1, nel programma Cantando all'italiana (regia di Peppo Sacchi), è co-conduttrice con Lucia Altieri, Al Bano, Nilla Pizzi e Luciano Tajoli[8].
Nel 1971 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone L'ora giusta in coppia con Lorenza Visconti, sostituendo all'ultimo momento Orietta Berti (esclusa per decisione della sua casa discografica che aveva ritirato tutti i brani presentati[9]); il brano non approda alla finale[9].
Lasciata la Bentler, passa alla Saint Martin Record, dove incide nel 1972 e nel 1973 altri 45 giri; terminato il contratto triennale, la cantante si ritira dalla scena, dedicandosi alla famiglia e comparendo di tanto in tanto in spettacoli di piano bar[6].Negli anni ottanta diventa cantante nell'orchestra di liscio di Mario Bragadini[10].
Discografia
modificaAlbum in studio
- 1969 - Edda Ollari (Bentler, BE/LP 1015)
- 1979 - Orchestra Folk Mario Bragadini Canta Edda Ollari (City, C 1022; con Orchestra Mario Bragadini)
- 1981 - La fisarmonica di Mario Bragadini - Canta Edda Ollari (Astra, 18; con Mario Bragadini)
Singoli
- 1966 - L'amor non mi vuol sorridere/...che tu mi baciassi (Bentler, BE/NP 5003)
- 1966 - Due mezze monete/Mi amerai un po' di più (Bentler BE/NP 5009)
- 1967 - C'è chi può/Chi sei (Bentler, BE/NP 5028)
- 1968 - La tramontana/L'amor non mi vuol sorridere (Bentler, BE/NP 5034)
- 1968 - Poco poco per un gioco/Un po' di te (Bentler, BE/NP 5040)
- 1969 - Un pezzo d'azzurro/Quando sarò lontano (Bentler, BE/NP 5054)
- 1969 - La lumaca/Un attimo (Bentler, BE/NP 5064)
- 1970 - Acqua passata/Io t'aspetterò (Bentler, BE/NP 5067)
- 1970 - L'amore è una cosa seria/Un po' di te (Bentler, BE/NP 5072)
- 1970 - Un cuore per amare/Parapapà (Bentler, BE/NP 5081)
- 1971 - L'ora giusta/Prigioniera (Bentler, BE/NP 5087)
- 1973 - Rosa marina/Mare di settembre (Saint Martin Record SMR 1704)
- 1973 - C'è una chiesetta/Anche se (Saint Martin Record)
- 1973 - L'amore non è polenta/Parapapà (Saint Martin Record)
- 1976 - Mondo strano/Mai ti lascerò (City, C 6348; con Mario Bragadini)
- 1979 - Dedicata a te/Un uomo nella notte (Asti)
- 1980 - Magico slow/Dolce Parma (Asti)
Singoli pubblicati fuori dall'Italia
- 1968 - ...che tu mi baciassi/La tramontana (Som Maior, SMCS 117; pubblicato in Brasile)
- 1971 - Acqua passata/L'ora giusta (Marfer, MR 20-191; pubblicato in Spagna)
Note
modifica- ^ a b c d e f Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, ed. Curcio, 1990; v. Ollari, Edda, p. 1223, curatore Enzo Giannelli
- ^ a b c d Gianni Lucini, Edda Ollari, la cantante con la treccia, su dailygreen.it. URL consultato il 14 aprile 2025.
- ^ a b (EN) Edda Ollari Concert Setlists & Tour Dates, su setlist.fm. URL consultato il 21 ottobre 2025.
- ^ Luciano Ceri, Edda Ollari, su pressreader.com. URL consultato il 21 ottobre 2025.
- ^ POCO POCO PER UN GIOCO/UN PÒ DI TE - Dettagli disco, su discografia.dds.it. URL consultato il 21 ottobre 2025.
- ^ a b Eddy Anselmi, Festival di Sanremo - Almanacco illustrato della Canzone italiana, p. 823, v. Edda Ollari
- ^ Ollari Edda, su lacasadellamusica.it. URL consultato il 22 ottobre 2025.
- ^ Varietà 1969–1971, su teche.rai.it. URL consultato il 22 ottobre 2025.
- ^ a b Eddy Anselmi, Festival di Sanremo - Almanacco illustrato della Canzone italiana, p. 221ss, v. 1971
- ^ (EN) Mario Bragadini – La Fisarmonica Di Mario Bragadini - Canta Edda Ollari, su discogs.com. URL consultato il 22 ottobre 2025.
Bibliografia
modifica- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Il dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Ollari Edda, di Enzo Giannelli, pag. 1223
- Eddy Anselmi, Festival di Sanremo - Almanacco illustrato della Canzone italiana, p. 823, v. Edda Ollari
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Edda Ollari, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Edda Ollari, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Edda Ollari, su SecondHandSongs.
- intervista a Edda Ollari a Radio Ascolta, su radioascolta.it.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 3918152080594907230002 · SBN DDSV078626 |
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