Elio Galasso (Benevento, 1937) è uno storico dell'arte, museologo e paleografo italiano.

Biografia

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Nato a Benevento nel 1937, Galasso ha studiato Lettere Classiche all'Università degli Studi 'Federico II' di Napoli[1], dove si è specializzato in Storia dell'Arte, Museologia e Paleografia Latina. Ha iniziato la sua carriera collaborando con illustri studiosi come Francesco Arnaldi, Valerio Mariani, Mario Napoli e Raffaello Causa[2].

Carriera Professionale

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Dal 1973 al 2004, Galasso ha diretto il Museo del Sannio[3], del quale era già vicedirettore dal 1960, trasformandolo in un centro culturale di rilievo con un approccio interdisciplinare alla museologia. Sotto la sua direzione, il museo ha arricchito le sue collezioni e promosso importanti mostre, entrando, altresì, nei settori della fotografia, dell'arte contemporanea, dei concerti musicali. Ha anche ricoperto il ruolo di direttore della Biblioteca Provinciale di Benevento e coordinato il Comparto Beni Culturali della Provincia di Benevento[4]. Tra le sue ricerche più innovative si annoverano studi sulla scrittura beneventana e approfondimenti storici sulla leggenda delle streghe di Benevento, legate al culto di Iside[5].

Pubblicazioni e Opere

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Galasso è autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Tra le sue opere più significative si trovano:

  • La scrittura beneventana: un approfondito studio paleografico[6].
  • Benevento e le sue streghe: un'analisi storica e antropologica della leggenda delle streghe di Benevento[7].
  • Il culto di Iside a Benevento: uno studio sulle influenze religiose nell'antica Benevento[8].
  • Giardino di delizie. Del Chiostro di Santa Sofia in Benevento: un volume sul chiostro medioevale dell'Abbazia di Santa Sofia in Benevento, monumento dell'architettura e della scultura dell'inizio del Basso Medioevo (2020)
  • Il soldo d'oro beneventano, dollaro dell'alto medioevo, sulla monetazione longobarda beneventana
  • Oreficeria medioevale in Campania

Riconoscimenti

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Elio Galasso ha ricevuto vari premi e riconoscimenti per il suo contributo alla cultura e alla storia dell'arte, tra cui il Premio Gladiatore d’Oro e il titolo di Direttore Emerito del Museo del Sannio[9]. È stato determinante nel coordinare la candidatura della Chiesa di Santa Sofia di Benevento alla lista del patrimonio mondiale UNESCO[10].

  1. ^ Università degli Studi di Napoli Federico II, su unina.it.
  2. ^ Raffaello Causa (1923-1984) è stato uno storico dell’arte e pittore italiano, nonché Soprintendente ai Beni Artistici della Campania e, per oltre un ventennio e fino alla scomparsa, direttore del Museo di Capodimonte di Napoli. link
  3. ^ Prof. Elio Galasso. Riconoscimento del titolo di "Direttore Emerito del Museo del Sannio". Provincia di Benevento: Numero Registro: 2540/2020
  4. ^ Provincia di Benevento | Portale Istituzionale, su provincia.benevento.it. URL consultato il 10 giugno 2024.
  5. ^ Iside, Madonna e strega, su Realtà Sannita. URL consultato il 10 giugno 2024.
  6. ^ Elio Galasso, La scrittura beneventana nelle epigrafi dell'alto medioevo, 1977. URL consultato il 10 giugno 2024.
  7. ^ Ereticamente, Le streghe di Benevento - Luigi Angelino, su EreticaMente, 19 novembre 2020. URL consultato il 10 giugno 2024.
  8. ^ Galasso, Iside, Madonna e strega di Benevento, in Ermanno A. Arslan (a cura di), Iside. Il mito il mistero la magia, Milano, Electa, 1997, pp. 592-595
  9. ^ (EN) Il prof. Elio Galasso nominato Direttore Emerito del Museo del Sannio, su Realtà Sannita. URL consultato il 10 giugno 2024.
  10. ^ La Chiesa di Santa Sofia è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, su Comune di Benevento. URL consultato il 10 giugno 2024.