Elizabeth Parke Custis
Elizabeth Parke Custis Law (Mount Airy, 21 agosto 1776 – Richmond, 31 dicembre 1831) è stata una politica e socialite statunitense[1][2][3], ereditiera e nipote di George Washington.

Biografia
modificaEra la figlia maggiore di John Parke Custis e di sua moglie Eleanor Calvert. Il padre era figlio di Martha Washington e del suo primo marito, Daniel Parke Custis; sua madre era figlia di Benedict Swingate Calvert[3]. Era la nipote più grande di Martha Washington e di George Washington[4][3].
In famiglia era conosciuta come "Betsey"[3][5]. Durante la loro prima infanzia, lei e i suoi fratelli furono allevati nella piantagione di Abingdon, che il loro padre aveva acquistato[3].
Dopo la morte di suo padre, le due figlie più grandi (Elizabeth e Martha) continuarono a vivere con la madre ad Abingdon, mentre i due figli più piccoli (Nelly e George) si trasferirono al Mount Vernon a vivere con George e Martha Washington[3]. Nel 1783, la loro madre sposò il dottor David Stuart (1753-1814), un medico e un collega d'affari di George Washington di Alexandria[3]. Il dottor Stuart e sua moglie rimasero a Abingdon per i primi anni del loro matrimonio[3].
La crescente famiglia Stuart e i Washington rimasero molto unite[3]. Nel 1785, il dottor Stuart acquistò una proprietà, Hope Park, nella contea di Fairfax, in Virginia, dove si trasferirono[3].
Matrimonio
modificaIl 20 marzo 1795, Elizabeth sposò Thomas Law, figlio di Edmund Law, vescovo di Carlisle[5][6] e fratello di Edward Law, I barone Ellenborough. La famiglia Law era una delle famiglie più ricche di Washington, D.C., ma non particolarmente abili negli affari. Alla fine persero tutta la loro fortuna[7]
L'annuncio del matrimonio di Elizabeth sorprese i nonni George e Martha Washington, poiché Thomas era molto più vecchio di Elizabeth[8][9]. La coppia aveva una intensa vita sociale sia a Washington che Georgetown, ricevendo dignitari e annoverando giovani politici nella loro cerchia di amicizie[1].
I Law ebbero una figlia sopravvissuta all'infanzia, Elizabeth Law (19 gennaio 1797 - 9 agosto 1822), che sposò Nicholas Lloyd Rogers il 5 aprile 1817[4][10][11][12].
Schiavi, residenze e beni
modificaGeorge e Martha Washington non furono in grado di partecipare al matrimonio della nipote, ma invitarono la coppia a Filadelfia presso la President's House[13]. La First Lady promise una delle schiave della famiglia presidenziale, Oney Judge, come regalo di nozze, ma la giovane donna fuggì dopo aver appreso quale doveva essere il suo destino[14]. La sorella minore di Oney, Delphy, lasciata in eredità agli sposi, si sposò nel 1800 con William Costin che era un uomo libero e venne affrancata insieme ai suoi figli nel 1807. Elizabeth rimase in stretto contatto con William e Delphy Costin per tutta la vita.
Dopo il suo matrimonio, Elizabeth ereditò circa 80 schiavi dalla tenuta del padre; dopo la morte di Martha Washington del 1802, ereditò circa 35 schiavi; dopo la morte di sua madre 1811, la proprietà di suo padre fu liquidata e ereditò altri 40 schiavi circa[15].
Nel marzo 1796, Elizabeth e Thomas si trasferirono nella Thomas Law House[7]. La casa divenne nota come "casa di nozze" in quanto la coppia vi trascorse la luna di miele, in attesa del completamento della loro casa[7]. Il National Park Service ha elencato la casa nel National Register of Historic Places il 14 agosto 1973[16].
Elizabeth e Thomas si separarono nel 1804. Dopo la separazione, Elizabeth risiedette tra il 1805 e il 1809 in una "casa di campagna" e la tenuta sul Seminary Hill di Alexandria che lei chiamò Mount Washington[17]. Il Mount Washington divenne più tardi l'edificio amministrativo centrale della Scuola Superiore Episcopale in cui la sua capacità era denominata Hoxton House[18].
Divorzio e vita sociale
modificaElizabeth e Thomas divorziarono il 15 gennaio 1811[8]. Dopo il divorzio Elizabeth preferì farsi chiamare signora Custis e continuò a frequentare influenti circoli sociali; tra le sue amicizie ci fu Dolley Madison, nuova first lady. Ebbe una serie di legami sentimentali che tuttavia non la condussero a nuove nozze[1].
Negli ultimi anni di vita trascorse molto tempo tra amici e parenti. Assieme ai fratelli si considerava responsabile della memoria e dei cimeli di famiglia, che ebbe cura di raccogliere e trasmettere ai nipoti[1].
Morte
modificaElizabeth morì il 31 dicembre 1831 a Richmond. Il suo corpo fu sepolto nel sepolcro nuovo del Mount Vernon, il 7 gennaio 1832[19].
Note
modifica- ^ a b c d (EN) Mary V. Thompson, Elizabeth Parke Custis (1776–1831), su Encyclopedia Virginia, 18 gennaio 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017.
- ^ Richmond Enquirer, 3 Jan. 1832
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Wendy Kail, Martha Parke Custis Peter, su The Papers of George Washington: Documents. URL consultato il 20 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ a b Elizabeth Parke Custis, su arlisherring.com, Arlis Herring.com, 29 febbraio 2008. URL consultato il 28 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2011).
- ^ a b About the Custis Family, su The Papers of George Washington: Documents. URL consultato il 20 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2010).
- ^ Allen C. Clark, Thomas Law: A Biographical Sketch, (Washington, D.C., Press of W. F. Roberts, 1900, pp. 11-12.«Early in 1796 the engagement with Eliza Parke Custis was announced. Thomas Law, youngest son of the late Bishop of Carlisle, to Miss Custis.»
- ^ a b c (EN) T. Robins Brown, National Register of Historic Places Inventory – Nomination Form: Law, Thomas, House (Honeymoon House) (PDF), National Park Service, 5 febbraio 1973. URL consultato il 19 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
- ^ a b The Papers of George Washington: Documents, su gwpapers.virginia.edu, The Papers of George Washington, 2009. URL consultato il 28 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2007).
- ^ Camelia Sims and Laura Gore, Chapter 7: Views and Advice, su zanaworld.com. URL consultato il 28 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2010).
- ^ Elizabeth Law, su ArlisHerring.com, 29 gennaio 2010. URL consultato il 21 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2015).
- ^ Geneall, Elizabeth Parke Custis, su geneall.net, Geneall. URL consultato il 28 febbraio 2008.
- ^ Thomas Jefferson, ed. J. Jefferson Looney, The Papers of Thomas Jefferson, Retirement Series (vol. 3, 2006), p. 209
- ^ Edward Lawler Jr., "The President's House Revisited", Historical Society of Pennsylvania, Pennsylvania Magazine of History and Biography, vol. 129, no. 4 (October 2005), pp. 397–98. [1]
- ^ (EN) 1846 interview with Ona Judge Staines, su ushistory.org. URL consultato il 16 ottobre 2017.
- ^ Henry Weincek, An Imperfect God: George Washington, His Slaves, and the Creation of America (New York: Farrar, Straus and Giroux, 2003), p. 383n.
- ^ Law, Thomas, House, su Focus: Digital Access Management System, National Park Service. URL consultato il 20 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
- ^ Sarah Booth Conroy, Hoxton House's Secret; The Origins of The Elegant Gray Stucco Mansion Were Obscured Until Researchers Digging Through Old Records Found The Owner: a Granddaughter of Martha Washington., su pqasb.pqarchiver.com, Washington Post, 29 giugno 1995. URL consultato il 28 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2013).
- ^ Virginia Department of Historic Resources, Episcopal High School, su hmdb.org, The Historical Marker Database, 1997. URL consultato il 28 febbraio 2008.
- ^ Burials at Mount Vernon, su Digital Encyclopedia, Mount Vernon, Virginia, George Washington's Mount Vernon. URL consultato il 21 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2014).
Bibliografia
modifica- John T. Kneebone et al., eds., Dictionary of Virginia Biography (Richmond: The Library of Virginia, 2006), 3:629–630.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elizabeth Parke Custis
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