Ernest Airlines

Ex compagnia aerea italiana

Ernest S.p.A., commercialmente nota come Ernest Airlines, è stata una compagnia aerea a basso costo, fondata a Milano nell'ottobre 2015 con l'obiettivo di sviluppare il traffico tra l'Italia, l'Albania, l'Ucraina e, successivamente, altri mercati.[3]

Ernest Airlines
Logo
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StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione16 ottobre 2015 a Milano
Chiusura23 novembre 2020 (fallimento)
Sede principaleMilano
SettoreTrasporto
ProdottiCompagnia aerea
Slogan«Vola in bella compagnia»
Sito webflyernest.com
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATAEG
Codice ICAOERN
Indicativo di chiamataERNEST
Primo volo1º giugno 2017[1]
Ultimo volo10 gennaio 2020
Hub
Flotta4 (nel 2019)
Destinazioni16[2] (nel 2019)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Ernest S.p.A. fu fondata il 16 ottobre 2015 a Milano ed iniziò le attività il 1º luglio dell'anno successivo con voli regolari tra l'Italia e l'Albania con il marchio Fly Ernest ed in collaborazione con altri vettori italiani. Tale attività proseguì fino al 26 marzo 2017, in attesa di ottenere autorizzazioni e certificazioni per operare come compagnia aerea italiana.[4]

L’11 aprile 2017 l'ENAC (Ente Nazionale dell’Aviazione Civile) rilasciò l’AOC e la licenza d'esercizio di operatore aereo per il trasporto passeggeri, merci e posta[5]; i voli di linea "italiani" debuttarono il 1º giugno 2017 dalla base operativa di Milano-Malpensa con un collegamento per Tirana, operato con un velivolo Airbus A319.

Successivamente la compagnia ampliò la flotta con altri velivoli del tipo Airbus A.320 e inaugurò nuove rotte, sempre puntando sulle destinazioni dell'Europa orientale (Ucraina e Romania in primis), ritenute meno "affollate" e quindi economicamente appetibili. Contestualmente la società annunciò che, entro il 2025, avrebbe avuto una flotta composta da 20 aeromobili, tutti di costruzione Airbus, tra i quali un Airbus A.320neo (di cui Ernest sarebbe stata il primo acquirente italiano).

Il 13 giugno 2019 Ernest Airlines e l'aerolinea russa Pobeda (sussidiaria di Aeroflot) siglarono un accordo di code sharing per lo sviluppo dei collegamenti tra l'Italia e la Russia: ai sensi di tale accordo erano previsti 10 collegamenti tra altrettanti aeroporti italiani e quello di Mosca-Vnukovo, tutti con la sigla EG di Ernest Airlines.[6]

Il 29 dicembre 2019 ENAC comunicò di avere sospeso temporaneamente la licenza di esercizio a partire dal 13 gennaio 2020, ma con possibilità di revoca.[7] Il 10 gennaio 2020, con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet, Ernest Airlines comunicò la sospensione temporanea di tutti i voli a partire dal giorno successivo.[8] Il 23 novembre 2020, il Tribunale di Milano dichiarò il fallimento di Ernest Airlines[9].

Destinazioni

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A fine 2019 Ernest Airlines toccava un totale di 20 destinazioni: in ambito nazionale gli aeroporti di Bergamo, Bologna, Genova, Milano-Malpensa, Napoli, Pisa, Roma-Fiumicino, Verona e Venezia; i collegamenti internazionali erano invece da e per Charkiv, Kiev, Leopoli, Odessa e Tirana.

A fine 2019 la flotta di Ernest Airlines era composta dai seguenti aeromobili:[10][11]

Tipo di aereo Immagine In flotta Capienza passeggeri Note
Airbus A319-100
 
1 141 [12]
Airbus A320-200
 
3 180 [13]

A partire dal gennaio 2020, tutti gli aeromobili sono stati restituiti ai rispettivi proprietari[14].

  1. ^ Primo volo, su ilgiornale.it.
  2. ^ Destinazioni, su flyernest.com. URL consultato il 26 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2018).
  3. ^ Ernest Airlines è una compagnia aerea italiana basata a Milano., su flyernest.com. URL consultato l'11 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  4. ^ Storia, su bergamonews.it.
  5. ^ Aoc e licenza, su finanza.repubblica.it.
  6. ^ Ernest Airlines: è accordo di codeshare con Pobeda Airlines, su guidaviaggi.it. URL consultato il 6 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2019).
  7. ^ ENAC sospende la licenza della compagnia aerea Ernest dal 13 gennaio 2020, su moduliweb.enac.gov.it, 29 dicembre 2019. URL consultato il 29 dicembre 2019.
  8. ^ flyernest.com, https://web.archive.org/web/20201112023801/https://flyernest.com/it/. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2020).
  9. ^ Fallimento della compagnia Ernest Airlines, su ENAC. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  10. ^ Flotta, su planespotters.net.
  11. ^ La flotta, su Ernest Airlines. URL consultato il 29 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2019).
  12. ^ Marche EI-FVG.
  13. ^ Marche EI-GCC, EI-LIN ed EI-LIX.
  14. ^ Ernest Airlines: l'A320 EI-LIX ritorna al lessor, su italiavola.com. URL consultato l'8 gennaio 2020.

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