Fabrizio Tassinari

politologo, professore universitario italiano

Fabrizio Tassinari (Roma, 26 settembre 1977) è un politologo, saggista e dirigente pubblico italiano.

Fabrizio Tassinari a Governance this Week a Firenze, Aprile 2024

Biografia

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Fabrizio Tassinari è Direttore Esecutivo fondatore della School of Transnational Governance all'Istituto Universitario Europeo di Firenze, un'iniziativa di punta[1] della Commissione europea.

Laureato in scienze politiche all'Università La Sapienza di Roma, Tassinari ha conseguito un dottorato di ricerca in politica internazionale presso l'Università di Copenaghen con una tesi sulla sicurezza regionale nel Mar Baltico dopo la fine della Guerra Fredda, pubblicata come Mare Europaeum: Baltic Sea Regional Security and Cooperation from post-Wall to post-Enlargement Europe (Political Studies Press, 2004).

Tassinari è stato docente in relazioni internazionali presso l'Università di Copenaghen e ha lavorato come ricercatore presso il Centre for European Policy Studies (CEPS) di Bruxelles sulle relazioni fra Unione europea e paesi post-sovietici, Balcani, del Medio Oriente e Nord Africa. Nel 2006, su richiesta della Commissione europea, disegnò una strategia multilaterale per la regione del Mar Nero, pubblicata dal CEPS come A Synergy for Black Sea Regional Cooperation: Guidelines for an EU Initiative.[2] La proposta fu adottata dalla Commissione e dagli Stati membri nel 2007 e la Sinergia del Mar Nero costituisce ad oggi la sola strategia dell'Ue nella regione.[3]

Dopo un periodo di ricerca negli Stati Uniti presso la School of Advanced International Studies della Johns Hopkins University a Washington, Tassinari fu nominato nel 2009 Responsabile degli studi di politica estera ed europea presso il Danish Institute for International Studies di Copenaghen, l'istituto studi del Ministero degli esteri danese. Qui diresse un'unità incaricata di condurre rapporti di ricerca applicata e studi per le commissioni d'inchiesta del Parlamento danese. È del 2009 il libro Why Europe Fears its Neighbors[4] (Praeger) sulla percezione di insicurezza degli europei verso i paesi che circondano il Continente: dalla Russia alla Turchia, al Medio Oriente e al Nord Africa. Il libro è stato tradotto in turco (Inkilap) in un'edizione aggiornata e adattata al pubblico generalista.

Insignito del riconoscimento Alexander von Humboldt dalla Fondazione Alexander von Humboldt tedesca, Tassinari è stato dal 2012 and 2017 Visiting Professor presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università Humboldt di Berlino.

Nel 2017 Tassinari fu chiamato dall'Istituto Universitario Europeo di Firenze per lanciare da Direttore Esecutivo una nuova School of Transnational Governance, istituzione di alta formazione per futuri leader globali,[5][6] con sede nello storico complesso del Casino Mediceo di San Marco ristrutturato dal governo italiano per questo scopo.[7]

Tassinari è autore di numerosi saggi ed un editorialista tradotto in diverse lingue. Nel 2022 ha pubblicato The Pursuit of Governance: Nordic Dispatches on a New Middle Way[8] (Columbia UP/Agenda), tradotto in italiano come La Stella Polare: Dispacci dal futuro del buongoverno (Rubbettino), nel quale interpreta prassi, metodi e strutture di buongoverno come un equilibro fra tecnocrazia e populismo. I suoi corsivi e commenti appaiono regolarmente sui principali media nazionali[9][10] e internazionali.[11][12][13]

Tassinari ha prestato consulenze a governi, agenzie e istituzioni in Europa e Nord America. È stato Berggruen Fellow presso il Berggruen Institute di Los Angeles e Venezia,[14] Fellow presso il Woodrow Wilson International Center for Scholars di Washington e Senior Transatlantic Fellow presso il German Marshall Fund of the United States a Berlino. È attualmente membro del Consiglio dello European Council on Foreign Relations (ECFR) con sede a Berlino e a Londra, membro del Consiglio di amministrazione dell'Istituto Affari Internazionali (IAI) di Roma e membro del Comitato direttivo dello European Media and Information Fund con sede a Lisbona.

Opere selezionate

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  • The Pursuit of Governance: Nordic Dispatches on a New Middle Way. Newcastle upon Tyne: Agenda Publishing. 2022. ISBN 9781788214018.
  • La Stella Polare: Dispacci dal Futuro del Buongoverno. Soveria Mannelli: Rubbettino. 2021.
  • Why Europe Fears its Neighbors. Westport and London: Praeger. 2009. ISBN 9780313357725.
  • "A Synergy for Black Sea Regional Cooperation: Guidelines for an EU Initiative". Centre for European Policy Studies. 2006.
  1. ^ The School of European and Transnational Governance
  2. ^ (EN) A Synergy for Black Sea Regional Cooperation, su euractiv.com. URL consultato il 28 settembre 2025.
  3. ^ (EN) Black Sea Synergy | EEAS, su www.eeas.europa.eu. URL consultato il 15 agosto 2025.
  4. ^ Spettri ai confini, su Osservatorio Balcani e Caucaso. URL consultato il 28 settembre 2025.
  5. ^ Così ridisegniamo i confini del buongoverno, su La Repubblica, 30 agosto 2021. URL consultato il 28 settembre 2025.
  6. ^ A Florence, les futurs diplomates, formés à l’Institut universitaire européen, apprennent à penser au-delà des frontières, su Le Monde, 26 settembre 2025. URL consultato il 28 settembre 2025.
  7. ^ Protocollo aggiuntivo (n. 3) all'Accordo sulla sede tra il Governo della Repubblica italiana e l'Istituto universitario europeo, su Camera dei deputati, 26 marzo 2019. URL consultato il 28 settembre 2025.
  8. ^ À la recherche de la bonne gouvernance, su Le Grand Continent, 10 novembre 2022.
  9. ^ Tassinari: il fisco e la lezione danese, su Rainews, 18 febbraio 2021. URL consultato il 15 agosto 2025.
  10. ^ Fabrizio Tassinari, Autore presso Il Riformista, su Il Riformista. URL consultato il 15 agosto 2025.
  11. ^ (EN) Opinion | Why European populists idolize Putin and Trump, in The Washington Post, 16 luglio 2018. URL consultato il 15 agosto 2025.
  12. ^ (FR) Révolution d'un genre nouveau en Tunisie, su Le Figaro, 20 ottobre 2011. URL consultato il 15 agosto 2025.
  13. ^ In Europa übernehmen Technokraten die Macht, su Die Welt. URL consultato il 28 settembre 2025.
  14. ^ Berggruen Institute Announces 2020-2021 Class of Fellows, Leading Thinkers Studying Great Transformations

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN46542470 · ISNI (EN0000 0000 8224 5140 · SBN CFIV361262 · LCCN (ENno2007068125 · GND (DE141837748 · J9U (ENHE987007428590405171
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