Fanciulle in riva al mare
Fanciulle in riva al mare[1] (Jeunes filles au bord de la mer), anche noto come Ragazze in riva al mare,[2] è un dipinto realizzato dal pittore francese Pierre Puvis de Chavannes nel 1879.[3] L'opera è conservata al museo d'Orsay di Parigi.[4] Nello stesso museo si trova una versione ridotta del quadro.[5]
Fanciulle in riva al mare | |
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Autore | Pierre Puvis de Chavannes |
Data | 1879 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 205,4×150 cm |
Ubicazione | Museo d'Orsay, Parigi |
Descrizione
modificaIl quadro ritrae tre fanciulle seminude che si trovano in riva al mare: due di loro sono sdraiate sulla riva rocciosa, mentre la terza figura, ritratta di schiena, si sistema la lunga chioma dorata mentre osserva il mare.[6] Stando a un disegno preparatorio conservato a Lione, inizialmente la figura sdraiata nella parte destra della composizione doveva essere ritratta con la testa per terra e un braccio sotto il mento,[7] ma alla fine il pittore decise di dipingerla con il busto leggermente eretto.
Secondo Teresa Pugliatti, la composizione si avvale di un'alternanza di volumi per mantenere un proprio equilibrio, e queste tre figure possono richiamare quelle "colonnarie" dipinte secoli prima da Piero della Francesca.[8] Louis Énault affermava che l'opera è "intrisa di serenità" e di "una maestà piena di grandezza e di poesia",[9] e anche Le Correspondant metteva in luce l'aria poetica della composizione.[10]
Una caratteristica importante di questo dipinto è che il soggetto non è affrontato né in maniera accademica, né secondo uno stile impressionista; quando l'opera venne esposta al Salone del 1879, fecero scalpore alcuni particolari come il disegno schematizzato dei personaggi, la semplificazione e l'opacità della superficie.[4] Il quotidiano Le Correspondant criticò aspramente la gamma ridotta dei colori della composizione, affermando che nella parte sinistra della tela il pittore aveva adoperato "delle tonalità brutali di carne ansimante".[10] L'opera venne apprezzata maggiormente dai critici più "all'avanguardia" (per esempio il giornalista Félix Fénéon) e da molti giovani artisti, incluso Paul Gauguin, che in seguito si sarebbero ispirati molto a Puvis de Chavannes.[8]
Omaggi
modificaIl poeta francese Émile Michelet scrisse una poesia, intitolata Jeunes filles au bord de la mer, ispirandosi alla figura di schiena di questo quadro.[6]
Note
modifica- ^ Maurice Denis, Maurice Denis: maestro del simbolismo internazionale, Skira, 2007, p. 182, ISBN 978-88-6130-311-9. URL consultato il 15 ottobre 2025.
- ^ Arte Illustrata, G. Algranti, 1969, p. 83. URL consultato il 15 ottobre 2025.
- ^ (FR) Jeunes filles au bord de la mer, su pop.culture.gouv.fr. URL consultato il 15 ottobre 2025.
- ^ a b Jeunes filles au bord de la mer - Pierre Puvis de Chavannes | Musée d'Orsay, su www.musee-orsay.fr. URL consultato il 15 ottobre 2025.
- ^ (FR) Jeunes filles au bord de la mer - Pierre Puvis de Chavannes | Musée d'Orsay, su www.musee-orsay.fr. URL consultato il 17 ottobre 2025.
- ^ a b (FR) Léon Deschamps, Karl Boés e Albert Trotrot, La Plume, Slatkine Reprints, 1895, p. 57. URL consultato il 17 ottobre 2025.
- ^ (FR) Puvis de Chavannes Pierre - Femme couchée sur le dos, la tête au premier plan - Étude pour Jeunes filles au bord de la mer - 1879, su collections.mba-lyon.fr. URL consultato il 17 ottobre 2025.
- ^ a b Pugliatti 2015, p. 273.
- ^ Énault 1883, p. 42.
- ^ a b (FR) Le Correspondant: religion, philosophie, politique, V.-A. Waille, 1879, p. 907. URL consultato il 17 ottobre 2025.
Bibliografia
modifica- (FR) Louis Énault, Paris-Salon, Paris, E. Bernard et Cie, 1883.
- Teresa Pugliatti, Il Simbolismo nella pittura europea. Dai Preraffaelliti all’Art Nouveau, Messina, Magika Editrice, 2015.
- (EN) Jennifer Laurie Shaw, Dream States. Puvis de Chavannes, Modernism, and the Fantasy of France, Yale University Press, 2002.