Farshid Moussavi

architetta inglese nata in Iran

Farshid Moussavi OBE, RA (Shiraz, 1965) è un'architetta, docente e scrittrice britannica, di origine iraniana. È fondatrice dello studio Farshid Moussavi Architecture (FMA) e docente di pratica dell'architettura presso la Harvard University Graduate School of Design[1].

Farshid Moussavi
Premio Premio Jane Drew 2022
Farshid Moussavi alla Tate Gallery
Terminal passeggeri internazionale di Yokohama
Dettaglio della facciata dell'Edificio Bambú, letteralmente “Edificio Bambù”, complesso residenziale popolare a Carabanchel, Madrid
Museo di Arte Contemporanea, Cleveland
Folie Divine, Montpellier
Centro Ismaili di Houston
Installazione che esplora l'influenza per Common Ground alla 13ª Biennale di Venezia.
Padiglione britannico alla Biennale di Venezia di FOA

Lo studio londinese FMA della Moussavi è rinomato per i suoi progetti che integrano un approccio creativo allo spazio e ai materiali con una forte consapevolezza sociale, che si tratti di un centro culturale come il Museo di Arte Contemporanea di Cleveland o di un centro comunitario come l'Ismaili Center Houston (attualmente in costruzione), di un progetto di edilizia sociale a Montpellier o di una scuola elementare a Saclay (in fase di sviluppo), entrambi in Francia. Prima di fondare il FMA, è stata cofondatrice dello studio londinese Foreign Office Architects o FOA (1993-2011), riconosciuto come uno degli studi di progettazione più creativi al mondo, che integra architettura, progettazione urbana e architettura del paesaggio in una vasta gamma di progetti a livello internazionale.[2]

Nel 2015 è stata eletta Accademica Reale e, successivamente, nel 2017, Professore di Architettura presso la RA Schools.[3] Nel 2018 è stata nominata Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) nell'ambito dei Queen's Birthday Honours per i servizi resi all'architettura. Nel 2022 è stata selezionata come una dei 42 Design Advocates del sindaco di Londra per sostenere la sua visione di “Good Growth”.[4]

Primi anni e formazione

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Farshid Moussavi è nata nel 1965 a Shiraz, in Iran, ed è emigrata a Londra nel 1979 per frequentare un collegio.[5][6] Ha studiato architettura alla Dundee School of Architecture, all'Università di Dundee, alla Bartlett School of Architecture, all'University College di Londra e ha conseguito un master in architettura (MArch II) presso la Harvard University Graduate School of Design (GSD). Durante il periodo ad Harvard, la Moussavi ha incontrato l'architetto Alejandro Zaera-Polo.[7]

Carriera

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Inizialmente ha raggiunto la notorietà con Foreign Office Architects (FOA), lo studio che ha cofondato nel 1993 con Alejandro Zaera-Polo.[8] Presso FOA, ha collaborato alla progettazione del pluripremiato Yokohama International Ferry Terminal in Giappone, oggetto di un concorso internazionale di progettazione nel 1995, e ha fatto parte del team United Architects, finalista al concorso Ground Zero. Ha inoltre completato una vasta gamma di progetti internazionali, tra cui il complesso John Lewis a Leicester, in Inghilterra, il complesso commerciale Meydan a Istanbul, in Turchia, gli alloggi sociali Carabanchel a Madrid e il South-East Coastal Park a Barcellona, in Spagna.

Nel giugno 2011, dopo la separazione da Zaera-Polo, Moussavi ha rifondato il proprio studio con sede a Londra, Farshid Moussavi Architecture (FMA).[8] Tra i suoi progetti più importanti con FMA figurano il Museum of Contemporary Art Cleveland, il Flagship Store di Victoria Beckham a Londra, un complesso residenziale economico a più piani e con diverse tipologie di proprietà nel quartiere La Défense-Nanterre di Parigi, la torre residenziale Folie Divine a Montpellier e il reparto giocattoli di Harrods a Londra. Lo studio sta attualmente lavorando a una serie di progetti di alto profilo, tra cui l'Ismaili Center di Houston negli Stati Uniti, una scuola elementare nel quartiere Saclay di Parigi, un complesso multifunzionale a Montpellier e un punto vendita principale a Shanghai.

Ricerca

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Oltre alla sua attività professionale, è da tempo impegnata nella ricerca in ambito accademico e professionale nel campo dell'architettura. Dal 2005 è Professore di Pratica presso la Harvard University Graduate School of Design.[3] In precedenza, la Moussavi aveva insegnato per otto anni (1993-2000) presso l'Architectural Association di Londra, per poi essere nominata direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Vienna (2002-2005). È stata visiting professor di architettura presso il Berlage Institute di Rotterdam, l'Hoger Architectuur Instituut Sint-Lucas di Gand e, negli Stati Uniti, presso l'UCLA, l'Università Columbia e l'Università di Princeton.

La ricerca di Moussavi, iniziata mentre insegnava all'Architectural Association nei primi anni '90, si è concentrata sugli strumenti che consentono agli architetti di integrare nelle forme costruite l'intelligenza progettuale e le possibilità creative, come il diagramma, la tecnologia dell'informazione, le nuove tecnologie di costruzione, gli involucri e la tassellatura, e su come questi strumenti possano essere utilizzati per sviluppare concetti alternativi per la pratica dell'architettura.

Dal 2004 la ricerca della Moussavi si è concentrata prevalentemente sul rapporto tra la costruzione e l'esperienza di una forma architettonica e su come l'architetto debba orientarsi tra le numerose scelte offerte dal processo di progettazione per conferire alle forme architettoniche quelle caratteristiche uniche che gli individui percepiscono come affetti. Il suo lavoro nell'ambito dell'estetica è influenzato da una serie di filosofi, in particolare Spinoza, Gilles Deleuze, Félix Guattari e Jacques Rancière. Sulla scia del lavoro di Gilles Deleuze sull'affetto, lei sostiene che gli affetti delle forme costruite svolgono un ruolo attivo nelle esperienze quotidiane degli individui e negli affetti che essi sviluppano. Per allontanare l'esperienza delle persone dalla routine e aprire la possibilità a nuovi tipi di azione, è necessario che gli architetti conferiscano alle forme costruite affetti innovativi. Non è ciò che le forme costruite rappresentano, ma il modo in cui offrono esperienze che altrimenti non esisterebbero a rendere rilevante la loro esperienza estetica e a conferire alla loro architettura una funzione o autorità nella cultura.

In concomitanza con la sua attività di insegnamento ad Harvard, ha pubblicato tre libri: The Function of Ornament, The Function of Form e The Function of Style, che rifiutano le tradizionali opposizioni binarie dell'architettura, forma vs. funzione, struttura vs. forma, ornamento vs. funzione, stile vs. funzione, e propongono invece che il potenziale creativo dell'architettura risieda nel trovare modi per metterle in relazione tra loro.

Nel suo quarto e più recente libro intitolato Architecture and Micropolitics, Four Buildings 2011-2022, Farshid Moussavi Architecture (2022), sostiene che la temporalità dell'architettura offre alla pratica quotidiana il potenziale per generare cambiamento e propone che gli architetti dovrebbero accogliere gli eventi casuali e i fattori soggettivi che influenzano la pratica al fine di radicare gli edifici nella micropolitica della vita quotidiana.

Progetti selezionati

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Architettura di Farshid Moussavi

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  • 2023 – Presente: Scuola elementare, Saclay, Parigi, Francia
  • 2023 – Presente: Complesso multifunzionale, Montpellier, Francia
  • 2023 – Presente: Flagship Store, Shanghai
  • 2022 – Casa, Hove, Regno Unito
  • 2022 – Fiorucci Pop-up Stores, Londra, Regno Unito
  • 2022 – Installazione per una delle gallerie sul tema del clima alla Royal Academy Summer Exhibition 2022, Londra, Regno Unito
  • 2021 – Harrods World Department, Harrods Department Store, Londra, Regno Unito
  • 2021 – Installazione per How Will We Live Together? alla 17a Biennale di Architettura di Venezia, Venezia, Italia
  • 2019 – Presente: Ismaili Cultural Center, Houston, Stati Uniti
  • 2019 – Installazione per Is This Tomorrow? alla Whitechapel Gallery, Londra, Regno Unito
  • 2019 – Progetto della mostra Magdalene Odundo: The Journey of Things presso l'Hepworth Wakefield, Regno Unito
  • 2018 – Reparto giocattoli Harrods, Londra, Inghilterra[9]
  • 2017 – Complesso residenziale, La Défense-Nanterre, Parigi, Francia
  • 2017 – Torre residenziale Folie Divine, Montpellier, Francia[10]
  • 2017 – Progettazione e allestimento della mostra sui disegni architettonici alla Royal Academy Summer Exhibition, Londra, Regno Unito
  • 2016 – Flagship store Victoria Beckham, Londra, Inghilterra
  • 2012 – Museo di arte contemporanea, Cleveland, Ohio, Stati Uniti[11][12][13]
  • 2012 – Installazione per Common Ground alla 13a Biennale di Architettura di Venezia, Venezia, Italia[14]

Architettura del Ministero degli Esteri

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  • 2010 – Ravensbourne Design and Communication College, Londra, Regno Unito
  • 2007 – Carabanchel Social Housing, Madrid, Spagna
  • 2000 – 2008 – John Lewis department store, Cineplex e ponti pedonali, Leicester, Inghilterra[15][16]
  • 2004 – South-East Coastal Park e Auditoriums, Barcellona, Spagna
  • 2002 – Padiglione britannico all'8ª Biennale di Architettura di Venezia Next. Venezia, Italia[14]
  • 2002 – Terminal portuale internazionale di Yokohama, Yokohama, Giappone
  • 2002 – Padiglione spagnolo all'Esposizione Internazionale di Aichi
  • 2002 – Auditorium, Torrevieja, Spagna
  • 2002 – Stazione di polizia, La Vila Joiosa, Spagna

Di seguito è riportato un elenco selezionato dei premi ricevuti da Moussavi e Foreign Office Architects (FOA).

Anno Denominazione del premio Premiato Da parte di Motivazione Note
2004 Premio Enric Miralles per l'architettura Foreign Office Architects Terminal passeggeri internazionale di Yokohama [17]
2004 Premio Leone per la topografia Foreign Office Architects Biennale di Architettura di Venezia [18]
2011 Premio RIBA nella categoria istruzione e comunità Foreign Office Architects Istituto reale degli architetti britannici (RIBA) Campus di Ravensbourne [19]
2018 Ordine dell'Impero Britannico (OBE) Farshid Moussavi Ordine dell'Impero Britannico Premiata per il servizio e la diversità nella professione di architetto [20]
2021 Membro onorario dell'UCL Farshid Moussavi UCL (Università di Londra) In riconoscimento della brillante carriera nel campo dell'architettura e del contributo all'ampliamento della partecipazione alla formazione e alla pratica architettonica.
2021 Premio Donne Architetto - Premio Internazionale 2021 Farshid Moussavi ARVHA (Associazione per la Ricerca e l'Habitat) in Francia Contributo eccezionale all'architettura a livello internazionale
2022 Premio Jane Drew Farshid Moussavi La rivista degli architetti Premiata per aver dimostrato innovazione, diversità e inclusività nell'architettura
2022 Membro onorario Farshid Moussavi Università Ravensbourne, Londra
2023 Premio regionale Farshid Moussavi Architettura RIBA Sud-Est Casa a Hove, Sussex, Regno Unito

Pubblicazioni

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  • (EN) Farshid Moussavi e Michael Kubo, The Function of Ornament, Harvard Graduate School of Design, ACTAR, 2006, ISBN 978-8496540507.
  • (EN) Farshid Moussavi, Daniel Lopez, Ahmadreza Schricker e Garrick Ambrose, The Function of Form, Harvard Graduate School of Design, ACTAR, 2009, ISBN 978-8496954731.
  • (EN) Farshid Moussavi, The Function of Style, ACTAR, 2014, ISBN 978-1940291307.
  • (EN) Farshid Moussavi, Architecture & Micropolitics, Four Buildings, Farshid Moussavi Architecture 2010–2022, Park Books, 2022, ISBN 978-3-03860-194-4.

Articoli

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Museo di Arte Contemporanea di Cleveland

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  1. ^ (EN) Interview: Farshid Moussavi, Architect, Author and Professor, su Something Curated, 7 luglio 2016. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  2. ^ (EN) Farshid Moussavi - Harvard Graduate School of Design, su gsd.harvard.edu. URL consultato il 17 dicembre 2019u.
  3. ^ a b (EN) Farshid Moussavi, Artist, su Royal Academy of Arts, 2015. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  4. ^ (EN) Chipperfield and Moussavi named as design advocates for London, su Building Design Online. URL consultato il 10 novembre 2023.
  5. ^ (EN) Vivienne Kenrick, Farshid Moussavi, in The Japan Times Online, 28 settembre 2002, ISSN 0447-5763 (WC · ACNP). URL consultato il 19 dicembre 2018.
  6. ^ (EN) Henry Adams, MOCA and the Dome of Heaven, su Collective Arts Network - CAN Journal, 16 dicembre 2012. URL consultato il 19 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2013).
  7. ^ (EN) Lisa Chamberlain, Slackonomics: Generation X in the Age of Creative Destruction, Da Capo Press, 2008, p. 159, ISBN 978-0786718849.
  8. ^ a b (EN) Rowan Moore, Farshid Moussavi: 'We are in a world where ideas migrate', in The Guardian, 16 novembre 2014, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato il 19 dicembre 2018.
  9. ^ (EN) Farshid Moussavi's new Harrods Toy Department is a joyful exercise in colour theory, su Wallpaper* Magazine, 18 June 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  10. ^ (EN) Cat Garcia Menocal, Farshid moussavi architecture wins montpellier tower residence competition, su designboom, 17 aprile 2013. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  11. ^ (EN) Museum of Contemporary Art Cleveland, designed by Farshid Moussavi, su Wallpaper* Magazine, 22 ottobre 2012. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  12. ^ (EN) Alice Rawsthorn, Build It and They Will Come, su W Magazine, ottobre 2012. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  13. ^ (EN) Raymund Ryan, Blue Steel: MOCA by Farshid Moussavi in Cleveland, Ohio, su Architectural Review, 23 ottobre 2012. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  14. ^ a b (EN) Alice Rawsthorn, Defining the Emotional Cause of 'Affect', in The New York Times, 2 dicembre 2012, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 19 dicembre 2018.
  15. ^ (EN) ShowCase: John Lewis Department Store and Cineplex, su Archinect. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  16. ^ (EN) Ellis Woodman, Foreign Office Architects: No, it's not a Guggenheim - it's a John Lewis, in Daily Telegraph, 2 maggio 2008, ISSN 0307-1235 (WC · ACNP). URL consultato il 19 dicembre 2019.
  17. ^ (EN) AD Classics: Yokohama International Passenger Terminal / Foreign Office Architects (FOA), su ArchDaily, 17 ottobre 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  18. ^ (EN) 11th Annual Arthur Rosenblatt Memorial Lecture: Farshid Moussavi: Thoughts on New Architecture, su Archpaper.com. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  19. ^ (EN) Ravensbourne by Foreign Office Architects, su Archinect. URL consultato il 19 dicembre 2018.
  20. ^ (EN) Farshid Moussavi recognized with Order of the British Empire award amid Queen's Birthday Honours 2018, su Harvard Graduate School of Design, 12 giugno 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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