Federico Pescetto

politico italiano

Federico Giovanni Battista [3] Pescetto (Savona, 13 novembre 1817Savona, 15 settembre 1882) è stato un politico e generale italiano. Fu senatore del Regno d'Italia nella XIII legislatura.

Federico Pescetto

Ministro degli affari esteri del Regno d'Italia
Durata mandato10 aprile 1867 –
12 aprile 1867
Capo del governoUrbano Rattazzi
PredecessoreEmilio Visconti Venosta
SuccessorePompeo di Campello

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato27 maggio 1879 –
15 settembre 1882
Legislaturadalla XIII (nomina 16 marzo 1879) alla XIV
Tipo nominaCategorie: 3, 5, 14
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato18 febbraio 1861 –
7 settembre 1862[1]

Durata mandato18 novembre 1865 –
10 aprile 1867[2]

Durata mandato5 maggio 1867 –
2 novembre 1870
LegislaturaVIII, IX, X
Gruppo
parlamentare
Centro-sinistra
CollegioSavona
Incarichi parlamentari
X legislatura
  • Membro della Commissione d'inchiesta parlamentare sopra le condizioni morali, economiche e finanziarie della Sardegna (24 giugno 1868–14 agosto 1869), (24 marzo 1870–2 novembre 1870)
Sito istituzionale

Deputato del Regno di Sardegna
Durata mandato2 aprile 1860 –
17 dicembre 1860
LegislaturaVII
Gruppo
parlamentare
Centro-sinistra
CollegioVarazze
Sito istituzionale

Dati generali
ProfessioneMilitare di carriera (Esercito)
Federico Pescetto
NascitaSavona, 13 novembre 1817
MorteSavona, 15 settembre 1882
Dati militari
Paese servito Regno d'Italia
Forza armata Regia Marina
Altre caricheSenatore del Regno d'Italia
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Fu Ministro della Marina del Regno d'Italia nel II Governo Rattazzi; nello stesso Governo ricoprì, ad interim, l'incarico di Ministro degli Esteri.

Fu membro della Massoneria e nel 1871 fu eletto al Consiglio dell'Ordine del Grande Oriente d'Italia [4].

Onorificenze

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Onorificenze straniere

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  1. ^ Cessazione per nomina a Maggiore generale.
  2. ^ Cessazione per nomina a Ministro della Marina.
  3. ^ Scheda del Senato, su notes9.senato.it. URL consultato il 26 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2015).
  4. ^ Aldo A. Mola Storia della Massoneria in Italia dal 1717 al 2018, Giunti/Bompiani, Firenze-Milano, p. 156.
  5. ^ a b c d e f g h i Federico Pescetto, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it.  

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